Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Dipartimento:
Sede:
Ferrara - Università degli Studi
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il Corso di laurea triennale in Manager degli Itinerari Culturali si prefigura come obiettivo la formazione di una figura professionale specifica che abbia acquisito le conoscenze teoriche e le competenze operative fondamentali per l'impiego professionale nei settori del turismo e delle attività culturali, nella promozione dei territori e nelle attività organizzative e imprenditoriali connesse nonché le conoscenze nel settore delle ICT (Information and Communication Technologies) applicate alla comunicazione digitale in ambito turistico. Gli obiettivi del CdS sono quindi legati alla necessità di migliorare la capacità gestionale del sistema turistico provinciale attraverso attività di confronto, di divulgazione e di formazione rivolte a coloro che sono direttamente responsabili o che partecipano attivamente nello sviluppo turistico territoriale.
Il piano di studi prevede, pertanto, una solida preparazione multidisciplinare di base in ambito economico-manageriale, aziendale, giuridico e socio-psico-antropologico, e specifiche competenze culturali storiche, artistiche, archeologiche, naturalistiche, di progettazione architettonica e urbana come base per la ricerca e la promozione della cultura manageriale nel turismo. I laureati devono inoltre dimostrare di saper utilizzare in modo efficace sia in forma scritta sia orale, almeno due lingue dell'Unione Europea, oltre l'italiano, non meramente per lo scambio di informazioni di carattere generale ma soprattutto per informazioni legate specificamente al settore di specializzazione. In linea con i requisiti delle lauree professionalizzanti il corso prevede, ad integrazione delle attività sopra indicate, lo svolgimento di un importante tirocinio di formazione, da compiersi durante il terzo anno di corso, da svolgere presso realtà aziendali od istituzionali operanti nel settore turistico, al fine di consentire agli studenti di mettere in pratica le competenze acquisite durante il corso di studi.
La diversificata tipologia di aziende ed enti pubblici che ha dimostrato interesse per la figura professionale che il CdS vuole formare, dà allo studente la possibilità di segmentare maggiormente la propria specificità professionale e di sviluppare capacità operative in linea con gli obiettivi delle aziende ospitanti.
Il percorso formativo articolato in insegnamenti si concentra dunque nei primi due anni del corso articolati con un accento sulle materie economiche, in particolare economia aziendale, management e marketing del turismo e del territorio, in materie giuridiche e in materie culturali, nell'intento di riempire di contenuti archeologiche, storico artistici, teatrali e musicali le competenze di base per una solida professionalità in campo turistico. Solo infatti conoscendo l'oggetto delle attività di promozione e valorizzazione si potranno sviluppare le funzioni di valorizzazione, promozione, comunicazione, commercializzazione e gestione di prodotti turistici complessi a base territoriale Alle ore di formazione si affiancherà l’incontro e il confronto con gli attori del marketing territoriale per l’elaborazione di idee e proposte per le strategie turistiche regionali e nazionali.
Il piano di studi prevede, pertanto, una solida preparazione multidisciplinare di base in ambito economico-manageriale, aziendale, giuridico e socio-psico-antropologico, e specifiche competenze culturali storiche, artistiche, archeologiche, naturalistiche, di progettazione architettonica e urbana come base per la ricerca e la promozione della cultura manageriale nel turismo. I laureati devono inoltre dimostrare di saper utilizzare in modo efficace sia in forma scritta sia orale, almeno due lingue dell'Unione Europea, oltre l'italiano, non meramente per lo scambio di informazioni di carattere generale ma soprattutto per informazioni legate specificamente al settore di specializzazione. In linea con i requisiti delle lauree professionalizzanti il corso prevede, ad integrazione delle attività sopra indicate, lo svolgimento di un importante tirocinio di formazione, da compiersi durante il terzo anno di corso, da svolgere presso realtà aziendali od istituzionali operanti nel settore turistico, al fine di consentire agli studenti di mettere in pratica le competenze acquisite durante il corso di studi.
La diversificata tipologia di aziende ed enti pubblici che ha dimostrato interesse per la figura professionale che il CdS vuole formare, dà allo studente la possibilità di segmentare maggiormente la propria specificità professionale e di sviluppare capacità operative in linea con gli obiettivi delle aziende ospitanti.
Il percorso formativo articolato in insegnamenti si concentra dunque nei primi due anni del corso articolati con un accento sulle materie economiche, in particolare economia aziendale, management e marketing del turismo e del territorio, in materie giuridiche e in materie culturali, nell'intento di riempire di contenuti archeologiche, storico artistici, teatrali e musicali le competenze di base per una solida professionalità in campo turistico. Solo infatti conoscendo l'oggetto delle attività di promozione e valorizzazione si potranno sviluppare le funzioni di valorizzazione, promozione, comunicazione, commercializzazione e gestione di prodotti turistici complessi a base territoriale Alle ore di formazione si affiancherà l’incontro e il confronto con gli attori del marketing territoriale per l’elaborazione di idee e proposte per le strategie turistiche regionali e nazionali.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il laureato in Manager degli Itinerari Culturali dovrà possedere una solida preparazione nelle discipline di base economiche, manageriali, geografiche, antropologiche e sociologiche, nonché nelle materie culturali e giuridiche attinenti alle interdipendenze settoriali del mercato turistico ed essere in grado di applicare tali conoscenze e competenze in tutte le attività legate al turismo. Dovrà essere in grado di comprendere i mutamenti in atto sui mercati turistici e nelle imprese operanti nel settore, nonché quelli in atto nei territori entro i quali svolgere attività di promozione e valorizzazione. Le competenze linguistiche dovranno inoltre permettere di sviluppare forme specifiche di accoglienza a persone appartenenti a diverse culture, mentre quelle di carattere storico-artistico e geografico-ambientale dovranno consentire una lettura in chiave turistica delle risorse del territorio e la costruzione di percorsi e itinerari, reali o virtuali, per la loro fruizione. Queste conoscenze e competenze vengono acquisite dallo studente seguendo un percorso formativo che comprende lezioni frontali, esercitazioni, laboratori ed altre attività formative, anche seminariali e soprattutto un costruttivo tirocinio in aziende, enti e istituzioni operanti con varie funzioni nel settore turistico. Gli strumenti didattici previsti per la verifica delle conoscenze acquisite comprendono prove scritte e/o orali, eventualmente in itinere.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il laureato sarà in grado di applicare le proprie conoscenze e capacità di comprensione e analisi ai problemi economici e culturali, con particolare attenzione alla sostenibilità dei processi turistici territoriali, che nascono nel settore del turismo e avrà competenze adeguate per poter attivamente risolvere i problemi o partecipare in team alla loro soluzione, con particolare riguardo al ruolo degli enti pubblici , dei luoghi della cultura e delle comunità locali nella promozione dei territori e dello sviluppo turistico.
La frequenza assidua a lezioni frontali, esercitazioni, seminari didattici, conferenze e workshop permetterà al laureato di applicare una corretta metodologia di problem solving, sapendo comunicare con efficacia sia in sede di ricerca delle soluzioni che di presentazione delle conclusioni raggiunte.
Gli insegnamenti impartiti si propongono di fornire un insieme di conoscenze volte alla comprensione delle problematiche della gestione e dell'organizzazione e aziendale, delle relative metodologie e determinazioni quantitative, della promozione e del marketing dei prodotti e dei
sistemi turistici. La combinazione di insegnamenti di base, caratterizzanti ed affini e integrativi consente di costruire conoscenze istituzionali, su cui sviluppare competenze specialistiche riferite al settore turistico.
Nello specifico, il laureato in Manager degli Itinerari Culturali dovrà possedere la capacità di applicare le conoscenze sulla struttura e sull'evoluzione della domanda e dell'offerta turistica, sui mutamenti nelle imprese, nei servizi e nei mercati di sbocco, al fine di progettare o gestire prodotti, servizi e strutture competitivi a livello nazionale e internazionale. Dovrà applicare la comprensione dei fenomeni oggetto dei propri studi alla gestione delle imprese e dei servizi turistici e alla progettazione, promozione, comunicazione, commercializzazione, gestione di servizi e prodotti complessi, nonché di eventi e manifestazioni congressuali, artistiche, culturali e di strutture rivolte alla loro promozione e comunicazione. Le conoscenze possedute dovranno inoltre essere applicate ai territori specifici interessati dall'offerta turistica in chiave valorizzatrice delle risorse locali a fini turistici, attraverso la costruzione di appropriate matrici risorse/prodotto, prodotto/mercato, in una prospettiva di sviluppo occupazionale e sostenibilità ambientale.
Il laureato in Manager degli Itinerari Culturali dovrà essere in grado di applicare queste conoscenze operando anche in lingua straniera.
Gli strumenti didattici previsti per la verifica delle conoscenze acquisite comprendono esercitazioni e seminari verificati attraverso prove in itinere, ovvero test scritti e colloqui orali da svolgersi durante gli esami. La verifica ultima delle competenze acquisite consisterà nella stesura dell’elaborato finale.
La frequenza assidua a lezioni frontali, esercitazioni, seminari didattici, conferenze e workshop permetterà al laureato di applicare una corretta metodologia di problem solving, sapendo comunicare con efficacia sia in sede di ricerca delle soluzioni che di presentazione delle conclusioni raggiunte.
Gli insegnamenti impartiti si propongono di fornire un insieme di conoscenze volte alla comprensione delle problematiche della gestione e dell'organizzazione e aziendale, delle relative metodologie e determinazioni quantitative, della promozione e del marketing dei prodotti e dei
sistemi turistici. La combinazione di insegnamenti di base, caratterizzanti ed affini e integrativi consente di costruire conoscenze istituzionali, su cui sviluppare competenze specialistiche riferite al settore turistico.
Nello specifico, il laureato in Manager degli Itinerari Culturali dovrà possedere la capacità di applicare le conoscenze sulla struttura e sull'evoluzione della domanda e dell'offerta turistica, sui mutamenti nelle imprese, nei servizi e nei mercati di sbocco, al fine di progettare o gestire prodotti, servizi e strutture competitivi a livello nazionale e internazionale. Dovrà applicare la comprensione dei fenomeni oggetto dei propri studi alla gestione delle imprese e dei servizi turistici e alla progettazione, promozione, comunicazione, commercializzazione, gestione di servizi e prodotti complessi, nonché di eventi e manifestazioni congressuali, artistiche, culturali e di strutture rivolte alla loro promozione e comunicazione. Le conoscenze possedute dovranno inoltre essere applicate ai territori specifici interessati dall'offerta turistica in chiave valorizzatrice delle risorse locali a fini turistici, attraverso la costruzione di appropriate matrici risorse/prodotto, prodotto/mercato, in una prospettiva di sviluppo occupazionale e sostenibilità ambientale.
Il laureato in Manager degli Itinerari Culturali dovrà essere in grado di applicare queste conoscenze operando anche in lingua straniera.
Gli strumenti didattici previsti per la verifica delle conoscenze acquisite comprendono esercitazioni e seminari verificati attraverso prove in itinere, ovvero test scritti e colloqui orali da svolgersi durante gli esami. La verifica ultima delle competenze acquisite consisterà nella stesura dell’elaborato finale.
Autonomia di giudizi
La metodologia didattica del corso di Manager degli Itinerari Culturali è composita: descrittiva, per l'analisi dei fenomeni che si presentano nel settore turistico; induttiva, con la ricerca delle cause all'origine dei fenomeni stessi; deduttiva, con lo studio delle conseguenze prodotte dal verificarsi di tali fenomeni; comparativa, con il confronto fra le alternative e soluzioni possibili. Attraverso questa metodologia didattica, il laureato in Manager degli Itinerari Culturali dovrà essere in grado di valutare in autonomia specifiche strategie d'azione di aziende strutture o servizi turistici o di interesse turistico, avuto particolare riguardo alle iniziative di valorizzazione in chiave turistica delle risorse locali, di fruizione delle risorse culturali e di redditività delle imprese turistiche. Dovrà essere in grado altresì di progettare e personalizzare i prodotti turistici e la loro comunicazione in ragione delle peculiarità dei diversi mercati di sbocco.
Gli strumenti didattici previsti per la verifica delle conoscenze acquisite comprendono esercitazioni e seminari verificati attraverso prove in itinere, ovvero test scritti e colloqui orali da svolgersi durante gli esami. La verifica ultima delle competenze acquisite consisterà nella stesura dell’elaborato finale.
Gli strumenti didattici previsti per la verifica delle conoscenze acquisite comprendono esercitazioni e seminari verificati attraverso prove in itinere, ovvero test scritti e colloqui orali da svolgersi durante gli esami. La verifica ultima delle competenze acquisite consisterà nella stesura dell’elaborato finale.
Abilità comunicative
Il laureato in Manager degli Itinerari Culturali dovrà possedere specifiche competenze comunicative, sia in italiano che nelle due lingue straniere, prestando particolare attenzione ai settori dei social media, per progettare, gestire e promuovere attività di commercializzazione di servizi e strutture turistiche, per fornire informazioni tempestive ed adeguate all'utenza attuale e potenziale, per sviluppare la competitività dei prodotti turistici locali sui mercati globali e per rafforzare le opportunità di fruizione delle risorse storiche, artistiche, museali, archeologiche e architettoniche locali e musicali. Dovranno saper progettare e far conoscere itinerari e percorsi turistici adeguati e saper preparare materiale promozionale e strategie comunicative connesse in formato digitale.
Al fine di realizzare le sopraelencate attività lavorative, il laureato in Manager degli Itinerari Culturali dovrà acquisire una serie di capacità comunicative: dovrà essere in grado di descrivere e spiegare la struttura e/o il funzionamento di prodotti, processi, enti, servizi, ambienti presenti e/o offerti nel settore specifico di competenza (quindi da prodotti e servizi economici a prodotti artistico-culturali ed ambientali). Dovrà essere saper identificare l'intento comunicativo del cliente nonché sollecitarlo a manifestare il suo intento comunicativo e i suoi bisogni specifici professionali. Sarà capace di rispondere a richieste di chiarimenti, obiezioni, critiche rivolte da parte del cliente ai prodotti, processi, servizi, offerte, cogliendone gli elementi del comportamento non-verbale e para verbale. Il possesso di tali abilità comunicative presuppone la contemporanea acquisizione di ulteriori abilità comunicative di natura prettamente culturale, psicologico e sociale. Il laureato in Manager degli Itinerari Culturali dovrà quindi saper cogliere le esigenze gli atteggiamenti, i valori e il punto di vista sottostanti il comportamento verbale e non-verbale del cliente e rispondere in modo adeguato, nonché valutarne l'importanza. Il laureato dovrà essere in grado di cogliere tratti e differenze culturali tra la propria cultura e quella del cliente e di adattarsi a essi cogliendo incomprensioni e argomentando in modo persuasivo (troubleshooting). Infine, il laureato dovrà essere in grado di scrivere relazioni, di compilare documenti e di approntare materiali, soprattutto digitali, esplicativo-illustrativi, argomentativi, pubblicitari, in campo economico, legale, ambientale e culturale. Queste capacità dovranno essere acquisite sia in lingua italiana sia nelle lingue straniere di studio.Gli strumenti didattici previsti per la verifica delle conoscenze acquisite comprendono esercitazioni e seminari verificati attraverso prove in itinere, ovvero test scritti e colloqui orali da svolgersi durante gli esami. La verifica ultima delle competenze acquisite consisterà nella stesura dell’elaborato finale.
Al fine di realizzare le sopraelencate attività lavorative, il laureato in Manager degli Itinerari Culturali dovrà acquisire una serie di capacità comunicative: dovrà essere in grado di descrivere e spiegare la struttura e/o il funzionamento di prodotti, processi, enti, servizi, ambienti presenti e/o offerti nel settore specifico di competenza (quindi da prodotti e servizi economici a prodotti artistico-culturali ed ambientali). Dovrà essere saper identificare l'intento comunicativo del cliente nonché sollecitarlo a manifestare il suo intento comunicativo e i suoi bisogni specifici professionali. Sarà capace di rispondere a richieste di chiarimenti, obiezioni, critiche rivolte da parte del cliente ai prodotti, processi, servizi, offerte, cogliendone gli elementi del comportamento non-verbale e para verbale. Il possesso di tali abilità comunicative presuppone la contemporanea acquisizione di ulteriori abilità comunicative di natura prettamente culturale, psicologico e sociale. Il laureato in Manager degli Itinerari Culturali dovrà quindi saper cogliere le esigenze gli atteggiamenti, i valori e il punto di vista sottostanti il comportamento verbale e non-verbale del cliente e rispondere in modo adeguato, nonché valutarne l'importanza. Il laureato dovrà essere in grado di cogliere tratti e differenze culturali tra la propria cultura e quella del cliente e di adattarsi a essi cogliendo incomprensioni e argomentando in modo persuasivo (troubleshooting). Infine, il laureato dovrà essere in grado di scrivere relazioni, di compilare documenti e di approntare materiali, soprattutto digitali, esplicativo-illustrativi, argomentativi, pubblicitari, in campo economico, legale, ambientale e culturale. Queste capacità dovranno essere acquisite sia in lingua italiana sia nelle lingue straniere di studio.Gli strumenti didattici previsti per la verifica delle conoscenze acquisite comprendono esercitazioni e seminari verificati attraverso prove in itinere, ovvero test scritti e colloqui orali da svolgersi durante gli esami. La verifica ultima delle competenze acquisite consisterà nella stesura dell’elaborato finale.
Capacità di apprendimento
Il corso di Manager degli Itinerari Culturali è congegnato in modo da risultare fungibile all'immediato ingresso nel mondo del lavoro. Agli studenti viene offerta una formazione flessibile e polivalente, fondata su conoscenze e competenze multidisciplinari tipiche del settore turistico, ma altresì su capacità trasversali, di tipo comunicativo, attraverso cui inserirsi nel mondo del lavoro, essendo in grado di orientarsi facilmente in contesti aziendali e istituzionali, di impadronirsi rapidamente di metodi e strumenti, di disporre di un potenziale capace di supportare significativi percorsi di sviluppo professionale o di prosecuzione degli studi. Il laureato in dovrà possedere capacità di costante aggiornamento sia sui trend evolutivi dei prodotti e mercati turistici, sia sulle nuove tecnologie di comunicazione utilizzate per la promozione, la commercializzazione, la gestione e la valutazione dei servizi turistici. Dovrà essere in grado di aggiornarsi autonomamente nelle diverse conoscenze di base e professionalizzanti che ne qualificano l'operato e utilizzare anche a questo fine in modo competente i media e in particolare i social media.Gli strumenti didattici previsti per la verifica delle conoscenze acquisite comprendono esercitazioni e seminari verificati attraverso prove in itinere, ovvero test scritti e colloqui orali da svolgersi durante gli esami. La verifica ultima delle competenze acquisite consisterà nella stesura dell’elaborato finale.
Requisiti di accesso
Per essere ammessi al corso di laurea in è necessario il possesso di Diploma di scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, oppure il Diploma di scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo o, ove non più attivo, del debito formativo assegnato. La verifica delle conoscenze sopra indicate si svolgerà secondo le modalità, i criteri e le procedure determinati dal regolamento didattico del corso di laurea. Se la verifica di tali requisiti non fosse positiva, verranno indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi le cui modalità di recupero verranno determinate dal regolamento didattico del corso di laurea. Gli immatricolati saranno sottoposti ad una accurata verifica delle conoscenze relative ai principali strumenti informatici, alla lingua italiana, al ragionamento logico-matematico, al fine di vagliare eventuali lacune nella preparazione degli studenti in ingresso. Nel caso la verifica non sia positiva saranno assegnati precisi obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare entro il primo anno di corso
Esame finale
Per la prova finale lo studente deve presentare un lavoro scritto su un argomento definito attinente ad un insegnamento del corso di laurea, di cui abbia superato l'esame, ulteriormente approfondito sul campo nell'ambito del tirocinio formativo. Il lavoro deve rivelare una adeguata preparazione di base, un corretto uso della bibliografia, capacità sistematiche e argomentative.
La prova finale viene discussa in sede pubblica anche utilizzando tecnologie multimediali.
La prova finale viene discussa in sede pubblica anche utilizzando tecnologie multimediali.
Profili Professionali
Profili Professionali
Manager degli Itinerari Culturali
Il Manager degli Itinerari Culturali è una figura professionale in grado di ricoprire una vasta gamma di ruoli nei molteplici contesti lavorativi legati al settore turistico.
Fra questi, figurano:
- ruoli di carattere operativo e/o direttivo nelle funzioni di amministrazione, gestione operativa e commerciale di strutture ricettive e di pubblici esercizi, agenzie e operatori turistici, aziende di servizi operanti nel settore turistico;
- ruoli di carattere operativo e/o direttivo nelle funzioni legate alla progettazione, organizzazione e promozione di prodotti e servizi turistici, in particolare eventi culturali, mostre, convegni, festival e fiere;
- ruoli di carattere operativo e/o direttivo nelle funzioni legate alla promozione turistica da parte di enti o agenzie pubbliche locali e nazionali;
- ruoli di carattere progettuale e gestionale negli uffici di comunicazione e promozione dei luoghi della cultura;
- ruoli di carattere progettuale nell'articolazione e presentazione di progetti europei sulla promozione turistica.
Il corso tende alla formazione di figure professionali che abbiano acquisito conoscenze teoriche e competenze operative fondamentali nei settori del turismo e delle attività culturali, nella promozione dei territori e nelle attività organizzative e imprenditoriali connesse nonché le conoscenze nel settore delle ICT applicate alla digitalizzazione dei servizi in ambito turistico.
Sono previste una solida preparazione multidisciplinare di base in ambito economico, aziendale, giuridico e socio-psico-antropologico, e specifiche competenze culturali storiche, artistiche, archeologiche, letterarie, musicali e di antropologia teatrale. A questo si aggiunge una spiccata competenza linguistica in almeno due lingue dell'Unione Europea, oltre l'italiano.
Per rivelarsi più efficace nella formazione dei diversi profili professionali traguardati, il percorso formativo si concentra sulla creazione di una solida professionalità in campo turistico che integri funzioni amministrative e manageriali proprie delle aziende turistiche e funzioni di valorizzazione, promozione, comunicazione, commercializzazione e gestione di prodotti turistici complessi a base territoriale, promuovendoli in particolare su piattaforme digitali e grazie all'uso dei social media.
Rispetto agli sbocchi occupazionali, la laurea triennale in Manager degli Itinerari Culturali consente l'impiego in una varietà di istituzioni, agenzie e organismi:
Agente di viaggio
consulente turistico
orientatore turistico
perito turistico
produttore, venditore di vacanze
progettista itinerari turistici
programmatore turistico
responsabile del turismo sociale
responsabile programmazione agenzia di viaggio
tecnico di agenzia di viaggio
tecnico di ufficio turistico
tecnico della fruizione museale
Insegnamenti
Insegnamenti (42)
6 CFU
30 ore
128756 - LABORATORIO DI PROGETTAZIONE MULTIDISCIPLINARE IN ITINERARI PER TURISMI CULTURALI E SOSTENIBILI
Annualità Singola (30/09/2024 - 23/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
30 ore
128758 - ITINERARI GEO-NATURALISTICI PER UN TURISMO CONSAPEVOLE
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
- 2024
Opzionale
6 CFU
30 ore
160792 - LEZIONE ZERO PER LA SOSTENIBILITA'
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
- 2024
Opzionale
6 CFU
30 ore
24228 - ATTIVITA' PER LA PROVA FINALE
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
4 CFU
0 ore
12 CFU
0 ore
45293 - VERIFICA DELLE CONOSCENZE MINIME
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Obbligatorio
0 CFU
0 ore
12 CFU
60 ore
61217 - DISCUSSIONE DELLA DISSERTAZIONE
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
2 CFU
0 ore
65776 - ECONOMIA AZIENDALE E PRINCIPI DI ECONOMIA
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
30 ore
6 CFU
30 ore
65778 - LINGUA INGLESE PER IL TURISMO
Annualità Singola (30/09/2024 - 23/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
12 CFU
60 ore
65836 - LABORATORIO DI INFORMATICA E SOCIAL MEDIA PER IL TURISMO
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
8 CFU
40 ore
65838 - ANTROPOLOGIA CULTURALE: LABORATORIO SULLA CITTA' CONTEMPORANEA
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Opzionale
8 CFU
40 ore
65857 - LE POLITICHE EUROPEE PER IL TURISMO
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
30 ore
6 CFU
30 ore
65898 - LE ATTIVITA' DI PROGETTAZIONE PER GLI SPETTACOLI TEATRALI
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
- 2024
Opzionale
6 CFU
30 ore
65918 - DIVULGAZIONE E FRUIZIONE DEL PATRIMONIO ANTROPOLOGICO
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Opzionale
6 CFU
30 ore
65938 - ITINERARI DI ARCHEOLOGIA PREISTORICA E PROTOSTORICA
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Opzionale
6 CFU
30 ore
65938 - ITINERARI DI ARCHEOLOGIA PREISTORICA E PROTOSTORICA
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Opzionale
6 CFU
30 ore
12 CFU
60 ore
70317 - SOCIOLOGIA URBANA E DEL TERRITORIO
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
8 CFU
40 ore
12 CFU
60 ore
12 CFU
60 ore
12 CFU
60 ore
70326 - ASPETTI METODOLOGICI DEI PERCORSI ESPOSITIVI D'ARTE CONTEMPORANEA
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
- 2024
Opzionale
12 CFU
60 ore
6 CFU
50 ore
6 CFU
30 ore
8 CFU
40 ore
76476 - ECONOMIA E POLITICA DEL SETTORE CULTURALE
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
30 ore
76478 - ARCHEOLOGIA SUBACQUEA E PATRIMONIO SOMMERSO
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
- 2024
Opzionale
6 CFU
30 ore
6 CFU
30 ore
76481 - ELEMENTI DI GEOLOGIA PER IL PATRIMONIO CULTURALE
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Opzionale
6 CFU
30 ore
6 CFU
30 ore
6 CFU
30 ore
8 CFU
40 ore
4 CFU
20 ore
6 CFU
30 ore
6 CFU
30 ore
89800 - COMUNICAZIONE VIDEO PER LA CULTURA E IL TURISMO
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Opzionale
6 CFU
30 ore
93720 - PROGETTAZIONE CULTURALE PER TURISMI SOSTENIBILI
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Opzionale
6 CFU
30 ore
93722 - MANAGEMENT DELLE AZIENDE CULTURALI
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
30 ore
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Persone
Persone (41)
Ricercatori a tempo determinato - Tipo A
Docenti di ruolo di Ia fascia
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti
Docenti
Docenti
Docenti di ruolo di Ia fascia
Docenti
Ricercatori a tempo determinato - Tipo B
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