Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Dipartimento:
Sede:
Ferrara - Università degli Studi
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie per l’ambiente e la salute si prefigge di formare figure professionali che posseggano:
• un’adeguata preparazione culturale nell'ambito della biologia di base, delle tecnologie ricombinanti, delle basi molecolari delle patologie, di omica e diagnostica molecolare, di progettazione di farmaci biotecnologici, di biomateriali, delle tecniche di coltura in-vitro e di produzione di metaboliti mediante fermentazione, di utilizzo di enzimi isolati e di colture di cellule vegetali da piante officinali;
• essere in grado sulla base delle conoscenze scientifiche apprese di individuare metodologie che consentano un miglioramento (a) della sostenibilità economica e ambientale della produzione nel settore industriale; (b) dell’impatto ambientale nei campi della produzione anche nel settore agro-alimentare; (c) del controllo della qualità ambientale e della rinaturazione per quanto riguarda gli aspetti legati alla tecnologie per l’ambiente; (d) dello sviluppo di farmaci e prodotti della salute di derivazione biotecnologica per quanto riguarda il trasferimento tecnologico delle competenze acquisite; (e) dell’efficacia, della sicurezza e della qualità delle applicazioni biotecnologiche nel campo dell’energia; (f) delle strategie per l’abbattimento del rischio per l’ambiente e per l’uomo.
• un’adeguata conoscenza delle problematiche scientifiche e legali legate all'utilizzo delle biotecnologie, così da poter operare in modo efficace nel campo della innovazione tecnologica;
• una buona capacità di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica;
• un'approfondita conoscenza del metodo scientifico, delle metodologie di laboratorio, degli strumenti analitici, delle metodiche di analisi e della gestione dei risultati in modo da acquisire abilità nell'elaborazione e messa a punto metodi analitici di indagine biotecnologica;
• una adeguata padronanza dei principali strumenti di calcolo e di analisi statistica necessari per l'uso di strumentazioni avanzate, per la rielaborazione, valutazione e verifica dei risultati, e l'applicazione delle più comuni analisi in silico;
• una adeguata familiarità con agli aspetti legislativi, normativi e brevettuali delle biotecnologie rispetto agli orientamenti nazionali ed europei;
• una buona conoscenza della lingua inglese, unita a una capacità di analisi bibliografica e di sintesi dello stato dell'arte di un qualsivoglia aspetto scientifico in relazione ai temi di interesse della classe, nonché una familiarità nel condensare tali aspetti in report scritti o in presentazioni orali;
• una adeguata capacità di lavoro di gruppo, ma anche una sufficiente autonomia sia decisionale che esecutiva, compresa la capacità di assumere responsabilità di sviluppo ed esecuzione di progetti sperimentali o nella conduzione di strutture produttive.
Il corso si propone di creare figure ad elevata professionalità che possano operare in due ambiti principali.
Il primo è quello delle Biotecnologie per l’ambiente, e con questo percorso la Laurea Magistrale si prefigge l’obiettivo di formare figure professionali che possano operare in ambito pubblico o privato nel campo del management ambientale soprattutto delle zone protette e da recuperare, dello sviluppo ecosostenibile, e della gestione, valorizzazione e utilizzo compatibile delle risorse biologiche rinnovabili. Il percorso didattico proposto si propone di condurre lo studente ad approfondire i temi legati alla comprensione, sviluppo ed applicazione (a) delle tecniche e metodologie di gestione e/o recupero di ecosistemi antropizzati nell’ottica precipua del disinquinamento e del biorisanamento, della rinaturalizzazione di ambiti territoriali degradati; (b) della gestione e della conservazione delle risorse biologiche rinnovabili ai fini dell’abbattimento di impatto antropico nell’uso delle medesime anche in ambito produttivo; (c) dell'ottimizzazione dell’utilizzo di biomasse per la produzione di energia rinnovabile e di biocarburanti, ovvero dell'impiego innovativo di sottoprodotti di filiera.
Il secondo ambito è quello delle Biotecnologie per la salute e con questo percorso la Laurea Magistrale si prefigge l’obiettivo di formare figure professionali che abbiano competenze altamente qualificate in ambito farmaceutico e salutistico per operare concretamente nelle realtà lavorative identificabili in industrie del farmaco, del prodotto della salute di derivazione erboristica, cosmesi inclusa, del prodotto biomedicale, laboratori di analisi pubblici e privati per il controllo di qualità.
Il percorso didattico conduce alla comprensione e acquisizione di nozioni relative a competenze di biochimica, omica, diagnostica molecolare, finalizzate all’interpretazione molecolare della patologie e dei disturbi e alle conoscenze relative alla progettazione di nuovi farmaci e biomateriali nonché allo sfruttamento delle risorse vegetali di importanza farmaceutica.
• un’adeguata preparazione culturale nell'ambito della biologia di base, delle tecnologie ricombinanti, delle basi molecolari delle patologie, di omica e diagnostica molecolare, di progettazione di farmaci biotecnologici, di biomateriali, delle tecniche di coltura in-vitro e di produzione di metaboliti mediante fermentazione, di utilizzo di enzimi isolati e di colture di cellule vegetali da piante officinali;
• essere in grado sulla base delle conoscenze scientifiche apprese di individuare metodologie che consentano un miglioramento (a) della sostenibilità economica e ambientale della produzione nel settore industriale; (b) dell’impatto ambientale nei campi della produzione anche nel settore agro-alimentare; (c) del controllo della qualità ambientale e della rinaturazione per quanto riguarda gli aspetti legati alla tecnologie per l’ambiente; (d) dello sviluppo di farmaci e prodotti della salute di derivazione biotecnologica per quanto riguarda il trasferimento tecnologico delle competenze acquisite; (e) dell’efficacia, della sicurezza e della qualità delle applicazioni biotecnologiche nel campo dell’energia; (f) delle strategie per l’abbattimento del rischio per l’ambiente e per l’uomo.
• un’adeguata conoscenza delle problematiche scientifiche e legali legate all'utilizzo delle biotecnologie, così da poter operare in modo efficace nel campo della innovazione tecnologica;
• una buona capacità di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica;
• un'approfondita conoscenza del metodo scientifico, delle metodologie di laboratorio, degli strumenti analitici, delle metodiche di analisi e della gestione dei risultati in modo da acquisire abilità nell'elaborazione e messa a punto metodi analitici di indagine biotecnologica;
• una adeguata padronanza dei principali strumenti di calcolo e di analisi statistica necessari per l'uso di strumentazioni avanzate, per la rielaborazione, valutazione e verifica dei risultati, e l'applicazione delle più comuni analisi in silico;
• una adeguata familiarità con agli aspetti legislativi, normativi e brevettuali delle biotecnologie rispetto agli orientamenti nazionali ed europei;
• una buona conoscenza della lingua inglese, unita a una capacità di analisi bibliografica e di sintesi dello stato dell'arte di un qualsivoglia aspetto scientifico in relazione ai temi di interesse della classe, nonché una familiarità nel condensare tali aspetti in report scritti o in presentazioni orali;
• una adeguata capacità di lavoro di gruppo, ma anche una sufficiente autonomia sia decisionale che esecutiva, compresa la capacità di assumere responsabilità di sviluppo ed esecuzione di progetti sperimentali o nella conduzione di strutture produttive.
Il corso si propone di creare figure ad elevata professionalità che possano operare in due ambiti principali.
Il primo è quello delle Biotecnologie per l’ambiente, e con questo percorso la Laurea Magistrale si prefigge l’obiettivo di formare figure professionali che possano operare in ambito pubblico o privato nel campo del management ambientale soprattutto delle zone protette e da recuperare, dello sviluppo ecosostenibile, e della gestione, valorizzazione e utilizzo compatibile delle risorse biologiche rinnovabili. Il percorso didattico proposto si propone di condurre lo studente ad approfondire i temi legati alla comprensione, sviluppo ed applicazione (a) delle tecniche e metodologie di gestione e/o recupero di ecosistemi antropizzati nell’ottica precipua del disinquinamento e del biorisanamento, della rinaturalizzazione di ambiti territoriali degradati; (b) della gestione e della conservazione delle risorse biologiche rinnovabili ai fini dell’abbattimento di impatto antropico nell’uso delle medesime anche in ambito produttivo; (c) dell'ottimizzazione dell’utilizzo di biomasse per la produzione di energia rinnovabile e di biocarburanti, ovvero dell'impiego innovativo di sottoprodotti di filiera.
Il secondo ambito è quello delle Biotecnologie per la salute e con questo percorso la Laurea Magistrale si prefigge l’obiettivo di formare figure professionali che abbiano competenze altamente qualificate in ambito farmaceutico e salutistico per operare concretamente nelle realtà lavorative identificabili in industrie del farmaco, del prodotto della salute di derivazione erboristica, cosmesi inclusa, del prodotto biomedicale, laboratori di analisi pubblici e privati per il controllo di qualità.
Il percorso didattico conduce alla comprensione e acquisizione di nozioni relative a competenze di biochimica, omica, diagnostica molecolare, finalizzate all’interpretazione molecolare della patologie e dei disturbi e alle conoscenze relative alla progettazione di nuovi farmaci e biomateriali nonché allo sfruttamento delle risorse vegetali di importanza farmaceutica.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il corso di laurea magistrale in Biotecnologie per l’ambiente e la salute si prefigge il compito di formare giovani che posseggano oltre ad una approfondita conoscenza della struttura e della funzione dei sistemi biologici e ad una solida preparazione nelle biotecnologie di base, anche una conoscenza specifica:
- della struttura e della funzione delle macromolecole biologiche e dei processi cellulari nei quali intervengono, delle cellule eucariotiche e procariotiche, degli agenti virali e subvirali, delle loro strutture ed attività, della loro modificazione e manipolazione genetica, nonché della produzione di enzimi e vettori;
- del metabolismo secondario delle piante e delle tecniche di isolamento e produzione di composti ad elevato valore aggiunto da biomasse vegetali
- dei processi biocatalitici attuati mediante l'impiego di enzimi e microrganismi per la biotrasformazione di molecole di interesse industriale e commerciale;
- delle principali tecnologie applicabili alle problematiche di gestione compatibile delle risorse rinnovabili, di quali-quantificazione del degrado ambientale e di recupero di sistemi naturali con tecniche classiche e/o innovative anche di basso impatto;
- degli aspetti economici utili a verificare la validità dei processi biotecnologici, delle normative in campo biotecnologico, laboratoristico e produttivo, nonché le tecniche di controllo qualità;
- degli effetti dei prodotti biotecnologici per poterne prevenirne gli effetti nocivi sull’ambiente e sull’uomo;
- dei principi fondamentali della bioinformatica.
Le conoscenze sopraelencate saranno acquisite mediante la partecipazione a lezioni frontali, laboratori ed esercitazioni e le conoscenze acquisite verranno verificate al momento dell'esame finale relativo ai corsi di insegnamento mediante prove scritte e/o orali predisposte in modo da valutare anche l'attitudine alla comprensione dei processi biotecnologici.
Altro mezzo fondamentale per sviluppare indipendenza e consapevolezza critica sarà l'elaborazione della tesi finale, che consisterà in una tesi sperimentale originale preparata dallo studente sotto la guida di un relatore al termine di un tirocinio, svolto in un laboratorio di ricerca o in un reparto di ricerca e sviluppo di una azienda che operi nel settore delle biotecnologie per l’ambiente e la salute, nella quale lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una autonomia di scelta ed una capacità progettuale negli ambiti tecnologici più innovativi, con l'impiego degli strumenti più avanzati.
Sarà inoltre in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari, ed infine sarà in grado di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo ruoli manageriali che prevedano completa responsabilità di progetti, strutture e personale.
- della struttura e della funzione delle macromolecole biologiche e dei processi cellulari nei quali intervengono, delle cellule eucariotiche e procariotiche, degli agenti virali e subvirali, delle loro strutture ed attività, della loro modificazione e manipolazione genetica, nonché della produzione di enzimi e vettori;
- del metabolismo secondario delle piante e delle tecniche di isolamento e produzione di composti ad elevato valore aggiunto da biomasse vegetali
- dei processi biocatalitici attuati mediante l'impiego di enzimi e microrganismi per la biotrasformazione di molecole di interesse industriale e commerciale;
- delle principali tecnologie applicabili alle problematiche di gestione compatibile delle risorse rinnovabili, di quali-quantificazione del degrado ambientale e di recupero di sistemi naturali con tecniche classiche e/o innovative anche di basso impatto;
- degli aspetti economici utili a verificare la validità dei processi biotecnologici, delle normative in campo biotecnologico, laboratoristico e produttivo, nonché le tecniche di controllo qualità;
- degli effetti dei prodotti biotecnologici per poterne prevenirne gli effetti nocivi sull’ambiente e sull’uomo;
- dei principi fondamentali della bioinformatica.
Le conoscenze sopraelencate saranno acquisite mediante la partecipazione a lezioni frontali, laboratori ed esercitazioni e le conoscenze acquisite verranno verificate al momento dell'esame finale relativo ai corsi di insegnamento mediante prove scritte e/o orali predisposte in modo da valutare anche l'attitudine alla comprensione dei processi biotecnologici.
Altro mezzo fondamentale per sviluppare indipendenza e consapevolezza critica sarà l'elaborazione della tesi finale, che consisterà in una tesi sperimentale originale preparata dallo studente sotto la guida di un relatore al termine di un tirocinio, svolto in un laboratorio di ricerca o in un reparto di ricerca e sviluppo di una azienda che operi nel settore delle biotecnologie per l’ambiente e la salute, nella quale lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una autonomia di scelta ed una capacità progettuale negli ambiti tecnologici più innovativi, con l'impiego degli strumenti più avanzati.
Sarà inoltre in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari, ed infine sarà in grado di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo ruoli manageriali che prevedano completa responsabilità di progetti, strutture e personale.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
I laureati magistrali della classe saranno forniti delle conoscenze richieste per lo sviluppo di nuovi prodotti, nuove modalità di produzione e nuove tecnologie nei campi dell'ottimizzazione della produzione di biomasse per la produzione di energia rinnovabile, della riqualificazione ambientale, dello sviluppo di nuove metodologie di gestione delle risorse biologiche rinnovabili con ridotto impatto ambientale.
Possiederanno inoltre una buona capacità di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica nei diversi contesti applicativi delle biotecnologie; un'approfondita conoscenza delle metodologie di laboratorio, degli strumenti analitici e delle metodiche di analisi in modo da acquisire abilità nell'elaborazione e messa a punto di metodi analitici di indagine biotecnologica, in particolare per:
- la caratterizzazione di organismi e prodotti di interesse industriale ed il controllo della loro qualità e salubrità;
- la gestione e armonizzazione di strutture produttive nella bioindustria diagnostica con particolare riguardo alle biotrasformazioni e bioseparazioni di principi attivi; -il controllo di qualità ambientale, la rinaturazione ambientale, la gestione ecocompatibile delle risorse biologiche, finalizzate anche alla salute, in relazione al recupero e valorizzazione degli scarti (analisi delle filiere);
- lo sviluppo e la progettazione di farmaci, prodotti della salute e biomateriali di derivazione biotecnologica.
I laureati magistrali in Biotecnologie per l’Ambiente e per la Salute, previa iscrizione all’albo nazionale dei biologi, potranno assumere posizioni di responsabilità e dirigere laboratori a prevalente caratterizzazione biotecnologia, assumere la responsabilità di progetti e strutture e coordinare, anche a livello gestionale ed amministrativo, programmi di sviluppo e sorveglianza nell’uso delle biotecnologie industriali nel campo dell’ambiente e della salute.
Possiederanno inoltre una buona capacità di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica nei diversi contesti applicativi delle biotecnologie; un'approfondita conoscenza delle metodologie di laboratorio, degli strumenti analitici e delle metodiche di analisi in modo da acquisire abilità nell'elaborazione e messa a punto di metodi analitici di indagine biotecnologica, in particolare per:
- la caratterizzazione di organismi e prodotti di interesse industriale ed il controllo della loro qualità e salubrità;
- la gestione e armonizzazione di strutture produttive nella bioindustria diagnostica con particolare riguardo alle biotrasformazioni e bioseparazioni di principi attivi; -il controllo di qualità ambientale, la rinaturazione ambientale, la gestione ecocompatibile delle risorse biologiche, finalizzate anche alla salute, in relazione al recupero e valorizzazione degli scarti (analisi delle filiere);
- lo sviluppo e la progettazione di farmaci, prodotti della salute e biomateriali di derivazione biotecnologica.
I laureati magistrali in Biotecnologie per l’Ambiente e per la Salute, previa iscrizione all’albo nazionale dei biologi, potranno assumere posizioni di responsabilità e dirigere laboratori a prevalente caratterizzazione biotecnologia, assumere la responsabilità di progetti e strutture e coordinare, anche a livello gestionale ed amministrativo, programmi di sviluppo e sorveglianza nell’uso delle biotecnologie industriali nel campo dell’ambiente e della salute.
Autonomia di giudizi
Il laureato magistrale in Biotecnologie per l’ambiente e la salute sarà in grado di:
- scegliere le tecniche strumentali e le procedure sperimentali più appropriate per la determinazione strutturale e funzionale delle diverse tipologie biomolecolari;
- valutare i rapporti costi benefici e l'impatto ambientale, nella progettazione e pianificazione per la produzione di prodotti e processi biotecnologici;
- analizzare i problemi e scegliere gli approcci metodologici più efficaci per una risoluzione ottimale degli stessi in un contesto di ricerca.
Il laureato magistrale dovrà possedere inoltre avanzate conoscenze nelle colture di contesto, con particolare riferimento ai temi della valorizzazione della proprietà intellettuale, dell'economia e della gestione aziendale. Sarà in grado di lavorare in ampia autonomia, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture, e sarà qualificato per svolgere attività di ricerca di base ed applicata, di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica, attività professionale e di progetto in ambiti correlati con discipline biotecnologiche.
- scegliere le tecniche strumentali e le procedure sperimentali più appropriate per la determinazione strutturale e funzionale delle diverse tipologie biomolecolari;
- valutare i rapporti costi benefici e l'impatto ambientale, nella progettazione e pianificazione per la produzione di prodotti e processi biotecnologici;
- analizzare i problemi e scegliere gli approcci metodologici più efficaci per una risoluzione ottimale degli stessi in un contesto di ricerca.
Il laureato magistrale dovrà possedere inoltre avanzate conoscenze nelle colture di contesto, con particolare riferimento ai temi della valorizzazione della proprietà intellettuale, dell'economia e della gestione aziendale. Sarà in grado di lavorare in ampia autonomia, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture, e sarà qualificato per svolgere attività di ricerca di base ed applicata, di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica, attività professionale e di progetto in ambiti correlati con discipline biotecnologiche.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale:
- è capace di lavorare in gruppo nell'ambito della progettazione e applicazione di protocolli sperimentali;
- possiede capacità relazionali e di comunicazione che gli permettono di lavorare anche in contesti internazionali;
- è capace di divulgare i dati sperimentali e di redigere rapporti tecnico-scientifici, sia in italiano che in inglese;
- deve saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti, anche utilizzando metodi multimediali.
Le abilità comunicative vengono particolarmente sviluppate in occasione del lavoro di tesi e stage per i quali sono previste rispettivamente la presentazione dell'elaborato di tesi, che avverrà attraverso strumenti multimediali, davanti all'apposita commissione di laurea e relazioni finali scritte.
- è capace di lavorare in gruppo nell'ambito della progettazione e applicazione di protocolli sperimentali;
- possiede capacità relazionali e di comunicazione che gli permettono di lavorare anche in contesti internazionali;
- è capace di divulgare i dati sperimentali e di redigere rapporti tecnico-scientifici, sia in italiano che in inglese;
- deve saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti, anche utilizzando metodi multimediali.
Le abilità comunicative vengono particolarmente sviluppate in occasione del lavoro di tesi e stage per i quali sono previste rispettivamente la presentazione dell'elaborato di tesi, che avverrà attraverso strumenti multimediali, davanti all'apposita commissione di laurea e relazioni finali scritte.
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale:
- è capace di approfondire tematiche complesse nel campo di competenza;
- è capace di approfondire e mettere a punto tecniche innovative nel campo delle biotecnologie;
- è capace di lavorare in modo autonomo e di proseguire autonomamente in studi superiori in campo biotecnologico.
Le modalità di verifica della personale preparazione, raggiunta durante lo svolgimento del percorso degli studi magistrali, sono previste nella SUA del Corso di Studio (SUA-CdS) in maniera dettagliata per ciascuna attività formativa.
- è capace di approfondire tematiche complesse nel campo di competenza;
- è capace di approfondire e mettere a punto tecniche innovative nel campo delle biotecnologie;
- è capace di lavorare in modo autonomo e di proseguire autonomamente in studi superiori in campo biotecnologico.
Le modalità di verifica della personale preparazione, raggiunta durante lo svolgimento del percorso degli studi magistrali, sono previste nella SUA del Corso di Studio (SUA-CdS) in maniera dettagliata per ciascuna attività formativa.
Requisiti di accesso
Lo studente che si iscrive al Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie per l’ambiente la salute deve essere in possesso di un titolo di studio universitario di durata triennale conseguito in una classe di area scientifica coerente con il piano di studi della LM classe 8, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. In particolare i laureati della classe L-13 Scienze Biologiche e L-2 Biotecnologie possiedono i requisiti curriculari richiesti per l'ammissione al corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie per l’ambiente e la salute. Qualora il laureato non provenga dalle classi L-2 e L-13, deve comunque aver maturato una buona conoscenza di base della struttura e delle funzioni della materia vivente, nonché delle basilari tecnologie genetiche, biochimiche, molecolari ed ambientali necessarie alla messa a punto e alla ottimizzazione dei processi produttivi nel campo dell’ambiente e della salute.
In particolare, per l'accesso al Corso di Laurea Magistrale lo studente dovrà dimostrare il possesso di requisiti culturali corrispondenti ai settori scientifico-disciplinari previsti dalla classe LM8. Tali competenze verranno accertate, sulla base della carriera pregressa adeguatamente certificata, da una Commissione nominata dal Consiglio di Corso di Studio che, con modalità definite nella SUA del Corso di Studio e dettagliate nel quadro B1A della SUA., esaminerà la congruità complessiva del percorso formativo precedente attraverso una valutazione scientifico-culturale oltre a verificare la personale preparazione dello studente.
In particolare, per l'accesso al Corso di Laurea Magistrale lo studente dovrà dimostrare il possesso di requisiti culturali corrispondenti ai settori scientifico-disciplinari previsti dalla classe LM8. Tali competenze verranno accertate, sulla base della carriera pregressa adeguatamente certificata, da una Commissione nominata dal Consiglio di Corso di Studio che, con modalità definite nella SUA del Corso di Studio e dettagliate nel quadro B1A della SUA., esaminerà la congruità complessiva del percorso formativo precedente attraverso una valutazione scientifico-culturale oltre a verificare la personale preparazione dello studente.
Esame finale
La prova finale, alla quale vengono assegnati a 36 CFU (comprensivi della permanenza in laboratorio), consiste nella redazione e discussione pubblica, effettuata davanti alla Commissione di Laurea, di un elaborato finale che descriva gli esperimenti ed i risultati originali ottenuti durante un'attività sperimentale ed innovativa, svolta nel campo delle biotecnologie, condotta dallo studente sotto la guida di uno o più relatori.
L'attività sperimentale svolta ai fini della Laurea potrà essere svolta dallo studente presso i laboratori universitari o di altri enti pubblici o privati, con la guida di un docente del corso di laurea.
L'elaborato potrà anche essere redatto in lingua inglese.
Il voto finale verrà espresso in 110/110 centodecimi con eventuale lode.
I criteri per l'attribuzione del punteggio finale sono descritti nella SUA -CdS.
L'attività sperimentale svolta ai fini della Laurea potrà essere svolta dallo studente presso i laboratori universitari o di altri enti pubblici o privati, con la guida di un docente del corso di laurea.
L'elaborato potrà anche essere redatto in lingua inglese.
Il voto finale verrà espresso in 110/110 centodecimi con eventuale lode.
I criteri per l'attribuzione del punteggio finale sono descritti nella SUA -CdS.
Insegnamenti
Insegnamenti (34)
111921 - BIOMATERIALI E VEICOLAZIONE DI BIOFARMACI
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
48 ore
111922 - PROGETTAZIONE E SVILUPPO DI BIOFARMACI
Primo Semestre (16/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Obbligatorio
9 CFU
84 ore
6 CFU
48 ore
112122 - CHIMICA E BIOTECNOLOGIA DEGLI ALIMENTI E DEI COSMETICI
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
56 ore
112123 - VALUTAZIONE DI EFFICACIA E SICUREZZA DEI PRODOTTI DELLA SALUTE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
9 CFU
76 ore
112124 - PROCESSI GREEN NELLE BIOTECNOLOGIE
Primo Semestre (16/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
52 ore
112125 - LABORATORIO DI TECNOLOGIE BIOMOLECOLARI
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
64 ore
112126 - FARMACI INNOVATIVI E TERAPIE CELLULARI AVANZATE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
112128 - APPROCCI DI INGEGNERIZZAZIONE E RIPOSIZIONAMENTO DEI FARMACI
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Opzionale
6 CFU
36 ore
127752 - BIOINGEGNERIA TISSUTALE E DEI PRODOTTI DELLA SALUTE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Opzionale
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
55921 - FORMAZIONE SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO AI SENSI DEL D.LGS.81/2008 E S.M.I.
Primo Semestre (16/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Obbligatorio
0 CFU
0 ore
56787 - BASI MOLECOLARI DELLE PATOLOGIE
Primo Semestre (16/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
48 ore
58756 - ORGANISMI VEGETALI PER LA GREEN ECONOMY
Primo Semestre (16/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Opzionale
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
60456 - PROVA FINALE ATTIVITA' PREPARATORIA
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
28 CFU
140 ore
60457 - PROVA FINALE DISCUSSIONE DELLA DISSERTAZIONE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
5 CFU
25 ore
75761 - ECONOMIA E MANAGEMENT DELL'INNOVAZIONE NELLE BIOTECNOLOGIE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
48 ore
75761 - ECONOMIA E MANAGEMENT DELL'INNOVAZIONE NELLE BIOTECNOLOGIE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
48 ore
79317 - BIOINFORMATICA E BIOSTATISTICA AVANZATA
Primo Semestre (16/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
52 ore
79517 - CHIMICA DELLE FERMENTAZIONI E BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI
Primo Semestre (16/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
52 ore
79718 - BIOTECNOLOGIE DELLE RISORSE OFFICINALI
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Opzionale
6 CFU
52 ore
79722 - MICROBIOMA E MICROBIOLOGIA DEI PRODOTTI DELLA SALUTE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Opzionale
6 CFU
52 ore
79723 - METODI BIOTECNOLOGICI PER LA SOSTENIBILITA' INDUSTRIALE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
52 ore
79724 - PRODOTTI COSMETICI NATURALI E SOSTENIBILI
Primo Semestre (16/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Obbligatorio
6 CFU
52 ore
80117 - BIOTECNOLOGIE FARMACOLOGICHE E TOSSICOLOGICHE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Opzionale
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
80917 - BIOCATALISI APPLICATA AI FARMACI E PRODOTTI DELLA SALUTE
Primo Semestre (16/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Opzionale
6 CFU
36 ore
81118 - GREEN CHEMISTRY NELLE PRODUZIONI BIOTECNOLOGICHE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Opzionale
6 CFU
36 ore
81119 - IMPATTO AMBIENTALE DEI FARMACI E DEI PRODOTTI DEL BENESSERE
Primo Semestre (16/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Opzionale
6 CFU
36 ore
81120 - PRODOTTI GEOCHIMICI PER L'INDUSTRIA DELLA SALUTE E BENESSERE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
- 2024
Opzionale
6 CFU
36 ore
3 CFU
75 ore
3 CFU
24 ore
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