INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

La prova finale consiste nella redazione di un breve rapporto su di un problema specifico e ben delimitato dell’ingegneria civile o dell’ingegneria ambientale (ad esempio, una struttura, una piccola canalizzazione, una ristrutturazione, ecc.). In alternativa lo studente può sviluppare un approfondimento su di una specifica tematica trattata nelle materie che costituiscono il percorso didattico. Lo studente deve dimostrare alla commissione dell’esame di laurea di aver raggiunto una buona capacità di analisi, di saper impostare lo studio in modo organico dando il giusto peso ai diversi aspetti che compongono il problema analizzato, arrivando, nel caso di un semplice progetto, a proporre una o più soluzione opportunamente fra loro comparate, mentre nel caso di un approfondimento, a identificare l’utilità applicativa e le ricadute pratiche, procedurali e/o tecnologiche. Deve inoltre dimostrare di sapere organizzare verbalmente la presentazione in modo semplice e sintetico. La prova si terrà sempre in lingua italiana. Il punteggio attribuito alla prova finale, a cui verranno attribuiti non meno di 3 CFU, sarà al massimo di 4 punti. Un ulteriore punto sarà disponibile solo per gli studenti che arrivano alla prova finale perfettamente in corso. Il punteggio finale viene espresso in centodiecesimi con eventuale lode.