89527 - STORIA DEI MODELLI DI RAZIONALITA'

Scopo di questo corso è di indagare l'affermazione, originariamente avanzata in economia, secondo cui la Razionalità dovrebbe essere definita esclusivamente come un insieme di comportamenti riconducibili al modello decisionale formalizzato dalla Teoria della Scelta Razionale (RCT). Questa prescrive che solo quel modo di agire individuale può essere definito razionale se è: a) costantemente orientato dalla considerazione del proprio interesse, b) coerentemente diretto ad aumentare i propri benefici facendo uso di c) un processo logico che pondera i costi e i benefici di ogni opzione. Possiamo far risalire questa idea alla tradizione empirista delle scienze sociali, inaugurata da Adam Smith e proseguita da Jeremy Bentham e Stuart Mill. La formulazione neoliberale prevede una duplice estensione di questo modello: 1) da descrittivo a prescrittivo; per cui giudicare razionale la scelta di un agente coincide con la possibilità di ricondurla alla suddetta logica; 2) da specifico a generale; per cui questa logica, originariamente concepita per descrivere le scelte operate in ambito economico, finisce per investire ogni tipo di scelta in ogni ambito della vita individuale e sociale.