Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Struttura di riferimento:
Sede:
Ferrara - Università degli Studi
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Obiettivi formativi specifici del Corso
Il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici è un percorso formativo universitario magistrale di secondo livello (classe LM-8) con l'obiettivo di formare figure professionali capaci di interagire ed agire in contesti produttivi industriali, della ricerca e dei servizi correlati inerenti il biofarmaco ed il prodotto della salute di derivazione biotecnologica. Il laureato potrà inoltre occuparsi degli aspetti relativi alla sicurezza ed al controllo di qualità sia delle materie prime che dei prodotti finiti che derivano dalla loro trasformazione industriale, con specifico riferimento ai processi biotecnologici di produzione. Alla formazione dei laureati concorre l'acquisizione di approfondite conoscenze relative all'intera filiera del biofarmaco, del cosmetico, dei prodotti di integrazione e dell'ingredientistica alimentare, partendo dalle caratteristiche e dalla selezione delle molecole e degli ingredienti di derivazione biotecnologica fino alle tecniche biotecnologiche avanzate, coniugando sicurezza, sostenibilità ed innovazione in contesti di produzione su piccola, media e larga scala. Le figure professionali che il Corso di Studi intende formare hanno quindi una connotazione decisamente attuale e fortemente incidente sul futuro dei nuovi sistemi di produzione biotecnologica industriale del biofarmaco, del prodotto cosmetico e nutraceutico, integrati con il sistema di bioraffineria ed in generale con sistemi di produzione più sostenibili e ciclici, ottimizzando lo sfruttamento delle risorse, anche attraverso la valorizzazione di materie prime secondarie ed abbattendo gli sprechi. I laureati che si intendono formare sono pertanto professionalmente pienamente coerenti con le linee guida di sviluppo industriale sostenibile dettate per i prossimi decenni dalle politiche europee (Green Deal e Farm-to-Fork Programme) e globali di crescita industriale ed economica (Agenda 2030).
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studi in Biotecnologie industriali dei prodotti medicinali, cosmetici e nutraceutici è caratterizzato in attività formative caratterizzanti, affini e integrative che si sviluppano inizialmente in un percorso comune a cui seguono due distinti curricula inerenti i prodotti della salute e del benessere e i biofarmaci.
Durante il percorso comune viene favorita l'acquisizione di competenze utili alla prosecuzione del percorso di formazione, con insegnamenti nell'ambito delle basi molecolari delle patologie, della fisiologia e dei meccanismi di segnalazione cellulare e molecolare, dei processi fermentativi applicati nelle biotecnologie industriali, della bioinformatica e biostatistica, nonché un corso di formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro per acquisire l'idoneità alla frequenza dei numerosi laboratori in entrambi i successivi curricula.
Durante il curriculum relativo alle biotecnologie industriali inerenti i prodotti della salute e del benessere viene favorita l'acquisizione di conoscenze e competenze biotecnologiche utili a gestire la produzione, l'innovazione e lo sviluppo industriale del prodotto del benessere in riferimento alla conoscenza delle fonti salutistiche (materie prime e seconde), delle molecole funzionali, della loro efficacia e sicurezza, delle tecnologie e delle filiere industriali associate alla produzione biotecnologica dei prodotti della salute orientata alla sostenibilità, anche economica e gestionale, dei processi.
Durante il curriculum relativo alle biotecnologie industriali inerenti i biofarmaci viene favorita l'acquisizione di conoscenze e competenze biotecnologiche relative ad aspetti immunologici, biochimici e biomolecolari, farmacologici e tossicologici correlabili al medicinale biotecnologico industriale, alla progettazione, formulazione e produzione industriale del biofarmaco biotecnologico con declinazioni specifiche relative a proiezioni innovative del medicinale biotecnologico industriale e nel campo delle nanotecnologie e biomateriali. Nel contesto della produzione industriale del biofarmaco biotecnologico vengono inoltre proposte conoscenze e competenze finalizzate ad orientare la produzione verso un'economia gestionale sostenibile dei processi.
Al termine di ciascun indirizzo, il percorso offerto comprende l'accesso a corsi a scelta libera, attività di preparazione della tesi e tirocinio, ed una prova finale.
Il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici è un percorso formativo universitario magistrale di secondo livello (classe LM-8) con l'obiettivo di formare figure professionali capaci di interagire ed agire in contesti produttivi industriali, della ricerca e dei servizi correlati inerenti il biofarmaco ed il prodotto della salute di derivazione biotecnologica. Il laureato potrà inoltre occuparsi degli aspetti relativi alla sicurezza ed al controllo di qualità sia delle materie prime che dei prodotti finiti che derivano dalla loro trasformazione industriale, con specifico riferimento ai processi biotecnologici di produzione. Alla formazione dei laureati concorre l'acquisizione di approfondite conoscenze relative all'intera filiera del biofarmaco, del cosmetico, dei prodotti di integrazione e dell'ingredientistica alimentare, partendo dalle caratteristiche e dalla selezione delle molecole e degli ingredienti di derivazione biotecnologica fino alle tecniche biotecnologiche avanzate, coniugando sicurezza, sostenibilità ed innovazione in contesti di produzione su piccola, media e larga scala. Le figure professionali che il Corso di Studi intende formare hanno quindi una connotazione decisamente attuale e fortemente incidente sul futuro dei nuovi sistemi di produzione biotecnologica industriale del biofarmaco, del prodotto cosmetico e nutraceutico, integrati con il sistema di bioraffineria ed in generale con sistemi di produzione più sostenibili e ciclici, ottimizzando lo sfruttamento delle risorse, anche attraverso la valorizzazione di materie prime secondarie ed abbattendo gli sprechi. I laureati che si intendono formare sono pertanto professionalmente pienamente coerenti con le linee guida di sviluppo industriale sostenibile dettate per i prossimi decenni dalle politiche europee (Green Deal e Farm-to-Fork Programme) e globali di crescita industriale ed economica (Agenda 2030).
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studi in Biotecnologie industriali dei prodotti medicinali, cosmetici e nutraceutici è caratterizzato in attività formative caratterizzanti, affini e integrative che si sviluppano inizialmente in un percorso comune a cui seguono due distinti curricula inerenti i prodotti della salute e del benessere e i biofarmaci.
Durante il percorso comune viene favorita l'acquisizione di competenze utili alla prosecuzione del percorso di formazione, con insegnamenti nell'ambito delle basi molecolari delle patologie, della fisiologia e dei meccanismi di segnalazione cellulare e molecolare, dei processi fermentativi applicati nelle biotecnologie industriali, della bioinformatica e biostatistica, nonché un corso di formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro per acquisire l'idoneità alla frequenza dei numerosi laboratori in entrambi i successivi curricula.
Durante il curriculum relativo alle biotecnologie industriali inerenti i prodotti della salute e del benessere viene favorita l'acquisizione di conoscenze e competenze biotecnologiche utili a gestire la produzione, l'innovazione e lo sviluppo industriale del prodotto del benessere in riferimento alla conoscenza delle fonti salutistiche (materie prime e seconde), delle molecole funzionali, della loro efficacia e sicurezza, delle tecnologie e delle filiere industriali associate alla produzione biotecnologica dei prodotti della salute orientata alla sostenibilità, anche economica e gestionale, dei processi.
Durante il curriculum relativo alle biotecnologie industriali inerenti i biofarmaci viene favorita l'acquisizione di conoscenze e competenze biotecnologiche relative ad aspetti immunologici, biochimici e biomolecolari, farmacologici e tossicologici correlabili al medicinale biotecnologico industriale, alla progettazione, formulazione e produzione industriale del biofarmaco biotecnologico con declinazioni specifiche relative a proiezioni innovative del medicinale biotecnologico industriale e nel campo delle nanotecnologie e biomateriali. Nel contesto della produzione industriale del biofarmaco biotecnologico vengono inoltre proposte conoscenze e competenze finalizzate ad orientare la produzione verso un'economia gestionale sostenibile dei processi.
Al termine di ciascun indirizzo, il percorso offerto comprende l'accesso a corsi a scelta libera, attività di preparazione della tesi e tirocinio, ed una prova finale.
Conoscenze e capacità di comprensione
I risultati di apprendimento sono acquisiti dal laureato in Biotecnologie industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici a partire e grazie ad una solida formazione strutturata per impartire conoscenze adeguate alla comprensione:
dei meccanismi che intervengono nell'interazione tra molecola di segnale e recettore, della risposta cellulare rispetto allo sviluppo ed evoluzione delle patologie e dei disturbi transitori della salute;
dei processi fisiologici coinvolti nelle risposte complesse e nel mantenimento dell'omeostasi cellulare;
di tecnologie di metodo ed impiantistiche finalizzate alla produzione industriale sostenibile di biofarmaci e prodotti della salute biotecnologici, prevenendo e mitigando l'impatto ambientale;
di progettazione sperimentale e di processi di produzione, alla raccolta, analisi ed interpretazione dei relativi risultati e all'applicazione di tecniche ed approcci computazionali per rappresentare o simulare il comportamento dei biofarmaci e delle molecole di interesse salutistico;
di moderni approcci formulativi del biofarmaco e del prodotto della salute di derivazione biotecnologica;
di processi gestionali di management, di mercato e di sostenibilità economica correlati alla produzione di biofarmaci e prodotti della salute e del benessere biotecnologici;
della natura delle risorse officinali (piante, alghe o funghi) e di sottoprodotti (biomasse) o materie prime secondarie come risorsa di biomolecole di interesse salutistico;
delle basi molecolari e dei modelli biotecnologici di ideazione, progettazione, formulazione e sviluppo industriale dei prodotti della salute e del benessere;
delle metodologie di laboratorio, degli strumenti analitici e delle metodiche di analisi per elaborare e mettere a punto strategie di indagine biotecnologica;
delle strategie per il controllo della qualità, salubrità, efficacia e sicurezza delle materie prime e dei prodotti della salute e del benessere, sia in un contesto laboratoristico che di produzione industriale;
delle strategie biotecnologiche di produzione ispirate alla sostenibilità e alla chimica verde;
della progettazione, lo sviluppo e la produzione industriale di farmaci biotecnologici;
della qualità, efficacia e sicurezza del farmaco biotecnologico;
degli aspetti biotecnologici di valutazione di efficacia e sicurezza del farmaco biotecnologico, e delle patologie immuno-correlate associabili a trattamenti farmacologici modulatori della risposta immunitaria;
delle strategie e metodi biochimici e biomolecolari utili alla valutazione di espressioni biochimiche e biomolecolari delle patologie e dei farmaci biotecnologici;
della formulazione e produzione di materiali di origine biotecnologica utilizzabili nella preparazione del biofarmaco finito;
dell'utilizzo di sequenze ingegnerizzate di nucleotidi e di terapie cellulari, geniche e di tessuti ingegnerizzati (Atmp, Advanced Therapy Medicinal Products);
degli elementi di bioconiugazione, in contesti di interazione farmaco-recettore cellulare e di indagine proteomica dei meccanismi d'azione biologici di inibitori specifici.
Le conoscenze descritte saranno acquisite mediante la partecipazione a lezioni frontali, laboratori ed esercitazioni. I metodi di accertamento del grado di conoscenza e comprensione sono basati su prove in itinere scritte, e prove finali orali e/o scritte, in relazione alla tipologia di conoscenza e apprendimento atteso in modo da valutare anche l'attitudine alla comprensione dei processi biotecnologici industriali correlati. Questa strategia permette allo studente di acquisire, con gradualità, una metodologia di apprendimento delle informazioni ricevute con conseguente consolidamento delle conoscenze acquisite. La metodologia di accertamento atteso è definita dal docente sulla base degli obiettivi formativi del proprio insegnamento.
L'elaborazione della tesi come elemento conclusivo dell'intero percorso di acquisizione di conoscenze costituirà un ulteriore strumento per sviluppare indipendenza e consapevolezza critica da parte dello studente rispetto alla sua formazione nel contesto delle biotecnologie per la salute.
dei meccanismi che intervengono nell'interazione tra molecola di segnale e recettore, della risposta cellulare rispetto allo sviluppo ed evoluzione delle patologie e dei disturbi transitori della salute;
dei processi fisiologici coinvolti nelle risposte complesse e nel mantenimento dell'omeostasi cellulare;
di tecnologie di metodo ed impiantistiche finalizzate alla produzione industriale sostenibile di biofarmaci e prodotti della salute biotecnologici, prevenendo e mitigando l'impatto ambientale;
di progettazione sperimentale e di processi di produzione, alla raccolta, analisi ed interpretazione dei relativi risultati e all'applicazione di tecniche ed approcci computazionali per rappresentare o simulare il comportamento dei biofarmaci e delle molecole di interesse salutistico;
di moderni approcci formulativi del biofarmaco e del prodotto della salute di derivazione biotecnologica;
di processi gestionali di management, di mercato e di sostenibilità economica correlati alla produzione di biofarmaci e prodotti della salute e del benessere biotecnologici;
della natura delle risorse officinali (piante, alghe o funghi) e di sottoprodotti (biomasse) o materie prime secondarie come risorsa di biomolecole di interesse salutistico;
delle basi molecolari e dei modelli biotecnologici di ideazione, progettazione, formulazione e sviluppo industriale dei prodotti della salute e del benessere;
delle metodologie di laboratorio, degli strumenti analitici e delle metodiche di analisi per elaborare e mettere a punto strategie di indagine biotecnologica;
delle strategie per il controllo della qualità, salubrità, efficacia e sicurezza delle materie prime e dei prodotti della salute e del benessere, sia in un contesto laboratoristico che di produzione industriale;
delle strategie biotecnologiche di produzione ispirate alla sostenibilità e alla chimica verde;
della progettazione, lo sviluppo e la produzione industriale di farmaci biotecnologici;
della qualità, efficacia e sicurezza del farmaco biotecnologico;
degli aspetti biotecnologici di valutazione di efficacia e sicurezza del farmaco biotecnologico, e delle patologie immuno-correlate associabili a trattamenti farmacologici modulatori della risposta immunitaria;
delle strategie e metodi biochimici e biomolecolari utili alla valutazione di espressioni biochimiche e biomolecolari delle patologie e dei farmaci biotecnologici;
della formulazione e produzione di materiali di origine biotecnologica utilizzabili nella preparazione del biofarmaco finito;
dell'utilizzo di sequenze ingegnerizzate di nucleotidi e di terapie cellulari, geniche e di tessuti ingegnerizzati (Atmp, Advanced Therapy Medicinal Products);
degli elementi di bioconiugazione, in contesti di interazione farmaco-recettore cellulare e di indagine proteomica dei meccanismi d'azione biologici di inibitori specifici.
Le conoscenze descritte saranno acquisite mediante la partecipazione a lezioni frontali, laboratori ed esercitazioni. I metodi di accertamento del grado di conoscenza e comprensione sono basati su prove in itinere scritte, e prove finali orali e/o scritte, in relazione alla tipologia di conoscenza e apprendimento atteso in modo da valutare anche l'attitudine alla comprensione dei processi biotecnologici industriali correlati. Questa strategia permette allo studente di acquisire, con gradualità, una metodologia di apprendimento delle informazioni ricevute con conseguente consolidamento delle conoscenze acquisite. La metodologia di accertamento atteso è definita dal docente sulla base degli obiettivi formativi del proprio insegnamento.
L'elaborazione della tesi come elemento conclusivo dell'intero percorso di acquisizione di conoscenze costituirà un ulteriore strumento per sviluppare indipendenza e consapevolezza critica da parte dello studente rispetto alla sua formazione nel contesto delle biotecnologie per la salute.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
La capacità di applicare conoscenza e comprensione acquisite si declina innanzitutto nella capacità di comprendere, in modo analitico e critico-propositivo, le nozioni che saranno fornite dagli insegnamenti professionalizzanti dei successivi curricula.
In particolare, lo studente acquisirà conoscenze che gli permetteranno di applicare competenze relative:
ai processi che intervengono nell'interazione tra molecola di segnale e recettore con relative risposte cellulari, e relativamente ai processi fisiologici coinvolti nelle risposte complesse e nel mantenimento dell'omeostasi cellulare;
alla raccolta, analisi ed interpretazione dei relativi risultati e all'applicazione di tecniche ed approcci computazionali per rappresentare o simulare il comportamento dei biofarmaci e delle molecole di interesse salutistico nei contesti applicativi inerenti la progettazione sperimentale e la produzione industriale;
all'applicare le nozioni avanzate inerenti le tecnologie di metodo ed impiantistiche finalizzate alla produzione sostenibile industriale di farmaci e prodotti della salute biotecnologici, prevenendo e mitigando l'impatto ambientale;
alla produzione di formulazioni innovative del biofarmaco e del prodotto della salute di derivazione biotecnologica;
ai processi gestionali, di management, delle dinamiche di mercato e di sostenibilità economica di un processo biotecnologico industriale dedicato alla produzione di farmaci e prodotti della salute e del benessere.
alle diverse fonti di molecole funzionalmente utili;
ad aspetti chimici e biotecnologici dei cosmetici e dei nutraceutici;
ad elementi di valutazione e validazione di qualità, efficacia e sicurezza dei processi e dei prodotti;
ai metodi relativi di ideazione, progettazione, formulazione e sviluppo industriale di processi e prodotti biotecnologici industriali ispirati a modelli di sostenibilità;
alla promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica nei contesti applicativi delle biotecnologie legati ai prodotti biotecnologici della salute e del benessere;
alla scelta di tecniche strumentali e le procedure sperimentali più appropriate per la determinazione strutturale e funzionale delle diverse tipologie di fonti naturali e molecole di interesse per lo sviluppo e produzione sostenibile di prodotti della salute;
alla valutazione dei rapporti costo-beneficio nonché dell'impatto ambientale, nella progettazione e pianificazione per la produzione di nuovi prodotti e processi biotecnologici legati alla produzione anche in un contesto industriale di ricerca e sviluppo.
alla progettazione, lo sviluppo e la produzione industriale sostenibile di farmaci biotecnologici;
alla determinazione della qualità, efficacia e sicurezza del farmaco biotecnologico;
all'applicazione di strategie e metodi biochimici e biomolecolari utili alla valutazione di espressioni biochimiche e biomolecolari delle patologie e dei farmaci biotecnologici;
alla scelta di materiali di origine biotecnologica utilizzabili nella preparazione del biofarmaco finito;
all'utilizzo di sequenze ingegnerizzate di nucleotidi, nell'impiego di terapie cellulari e geniche, nell'ingegnerizzazione di proteine e proteomica dei meccanismi d'azione biologici di inibitori specifici;
agli aspetti avanzati di progettazione, sviluppo e produzione industriale del farmaco biotecnologico.
Lo studente acquisirà la capacità di applicare competenze e comprensione rispetto al percorso formativo mediante la partecipazione a lezioni frontali, laboratori ed esercitazioni, ed esse verranno verificate al momento dell'esame finale relativo ai corsi di insegnamento mediante prove scritte e/o orali predisposte in modo da valutare anche l'attitudine alla comprensione dei processi biotecnologici industriali dei biofarmaci, dei cosmetici e dei nutraceutici.
Le capacità di applicare conoscenza e comprensione viene valutata anche con l'attività di tirocinio, preparazione, presentazione e discussione della tesi di laurea.
In particolare, lo studente acquisirà conoscenze che gli permetteranno di applicare competenze relative:
ai processi che intervengono nell'interazione tra molecola di segnale e recettore con relative risposte cellulari, e relativamente ai processi fisiologici coinvolti nelle risposte complesse e nel mantenimento dell'omeostasi cellulare;
alla raccolta, analisi ed interpretazione dei relativi risultati e all'applicazione di tecniche ed approcci computazionali per rappresentare o simulare il comportamento dei biofarmaci e delle molecole di interesse salutistico nei contesti applicativi inerenti la progettazione sperimentale e la produzione industriale;
all'applicare le nozioni avanzate inerenti le tecnologie di metodo ed impiantistiche finalizzate alla produzione sostenibile industriale di farmaci e prodotti della salute biotecnologici, prevenendo e mitigando l'impatto ambientale;
alla produzione di formulazioni innovative del biofarmaco e del prodotto della salute di derivazione biotecnologica;
ai processi gestionali, di management, delle dinamiche di mercato e di sostenibilità economica di un processo biotecnologico industriale dedicato alla produzione di farmaci e prodotti della salute e del benessere.
alle diverse fonti di molecole funzionalmente utili;
ad aspetti chimici e biotecnologici dei cosmetici e dei nutraceutici;
ad elementi di valutazione e validazione di qualità, efficacia e sicurezza dei processi e dei prodotti;
ai metodi relativi di ideazione, progettazione, formulazione e sviluppo industriale di processi e prodotti biotecnologici industriali ispirati a modelli di sostenibilità;
alla promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica nei contesti applicativi delle biotecnologie legati ai prodotti biotecnologici della salute e del benessere;
alla scelta di tecniche strumentali e le procedure sperimentali più appropriate per la determinazione strutturale e funzionale delle diverse tipologie di fonti naturali e molecole di interesse per lo sviluppo e produzione sostenibile di prodotti della salute;
alla valutazione dei rapporti costo-beneficio nonché dell'impatto ambientale, nella progettazione e pianificazione per la produzione di nuovi prodotti e processi biotecnologici legati alla produzione anche in un contesto industriale di ricerca e sviluppo.
alla progettazione, lo sviluppo e la produzione industriale sostenibile di farmaci biotecnologici;
alla determinazione della qualità, efficacia e sicurezza del farmaco biotecnologico;
all'applicazione di strategie e metodi biochimici e biomolecolari utili alla valutazione di espressioni biochimiche e biomolecolari delle patologie e dei farmaci biotecnologici;
alla scelta di materiali di origine biotecnologica utilizzabili nella preparazione del biofarmaco finito;
all'utilizzo di sequenze ingegnerizzate di nucleotidi, nell'impiego di terapie cellulari e geniche, nell'ingegnerizzazione di proteine e proteomica dei meccanismi d'azione biologici di inibitori specifici;
agli aspetti avanzati di progettazione, sviluppo e produzione industriale del farmaco biotecnologico.
Lo studente acquisirà la capacità di applicare competenze e comprensione rispetto al percorso formativo mediante la partecipazione a lezioni frontali, laboratori ed esercitazioni, ed esse verranno verificate al momento dell'esame finale relativo ai corsi di insegnamento mediante prove scritte e/o orali predisposte in modo da valutare anche l'attitudine alla comprensione dei processi biotecnologici industriali dei biofarmaci, dei cosmetici e dei nutraceutici.
Le capacità di applicare conoscenza e comprensione viene valutata anche con l'attività di tirocinio, preparazione, presentazione e discussione della tesi di laurea.
Autonomia di giudizi
L'impianto formativo è stato ideato allo scopo di stimolare lo studente allo sviluppo di autonomia di giudizio, sia grazie alla natura fortemente multidisciplinare dei contenuti degli insegnamenti e delle attività pratiche, sia grazie a metodologie didattiche flessibili (focus group, seminari specialistici, attività formative trasversali, interazione diretta con esponenti del settore dell'industria bio-farmaceutica, cosmetica e della sostenibilità) con cui i contenuti di alcuni Insegnamenti saranno integrati. A questo si aggiunga la tesi finale che consisterà nello sviluppo di un progetto sperimentale tramite il quale lo studente accrescerà la capacità di gestire in autonomia la propria attività sperimentale, di comprendere, valutare e scegliere autonomamente i protocolli, le procedure e le tecniche più appropriate per ottenere i risultati desiderati e la capacità di valutazione e interpretazione critica dei dati sperimentali.
Sulla base dell'intero percorso di formazione, il laureato magistrale in Biotecnologie Industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici acquisirà autonomia di azione e giudizio trasferibile a contesti diversi (ricerca innovativa, progettazione e sviluppo, produzione, sostenibilità dei processi) dell'industria della salute e dei prodotti del benessere e basata sulla:
- capacità di reperire e analizzare criticamente dati e informazioni dalla letteratura scientifica internazionale;
- capacità di interagire con efficacia e competenza con figure professionali diverse nell'ambito della ricerca e della produzione dell'Industria farmaceutica, nutraceutica e cosmetica.
- capacità di scelta ottimale nella progettazione, pianificazione, gestione di processi biotecnologici sostenibili per la produzione, estrazione e formulazione di biofarmaci, prodotti bioattivi naturali e ingredienti di interesse cosmetico;
- capacità di valutare criticamente i risultati ottenuti e gli esiti finali dei progetti;
- capacità di valutare il ciclo di vita dei processi e dei prodotti scelti, adottando un'ottica di sostenibilità, economica circolare, etica e sociale;
- capacità di esprimere giudizi autonomi sull'applicabilità e sul potenziale commerciale delle progettualità nell'ambito dell'Industria farmaceutica, nutraceutica e cosmetica.
Tale autonomia di giudizio verrà particolarmente alla fine del percorso formativo, mediante la discussione critica dell'attività sperimentale svolta durante il tirocinio e della relativa tesi di laurea davanti all'apposita commissione di laurea. Altri momenti di verifica saranno attuati all'interno di alcuni degli insegnamenti, per cui è previsto che lo studente rielabori in maniera critica dei dati sperimentali di letteratura, presentando al docente e ai propri compagni lo stato dell'arte, l'ipotesi alla base di uno studio e i relativi risultati, discutendo in modo critico la proprietà dell'approccio sperimentale e la significatività dei dati in rapporto all'ipotesi iniziale. Infine, verifiche analoghe saranno possibili nei corsi in cui è prevista attività di laboratorio, dove lo studente sarà chiamato a scrivere o presentare una relazione sui propri risultati.
Sulla base dell'intero percorso di formazione, il laureato magistrale in Biotecnologie Industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici acquisirà autonomia di azione e giudizio trasferibile a contesti diversi (ricerca innovativa, progettazione e sviluppo, produzione, sostenibilità dei processi) dell'industria della salute e dei prodotti del benessere e basata sulla:
- capacità di reperire e analizzare criticamente dati e informazioni dalla letteratura scientifica internazionale;
- capacità di interagire con efficacia e competenza con figure professionali diverse nell'ambito della ricerca e della produzione dell'Industria farmaceutica, nutraceutica e cosmetica.
- capacità di scelta ottimale nella progettazione, pianificazione, gestione di processi biotecnologici sostenibili per la produzione, estrazione e formulazione di biofarmaci, prodotti bioattivi naturali e ingredienti di interesse cosmetico;
- capacità di valutare criticamente i risultati ottenuti e gli esiti finali dei progetti;
- capacità di valutare il ciclo di vita dei processi e dei prodotti scelti, adottando un'ottica di sostenibilità, economica circolare, etica e sociale;
- capacità di esprimere giudizi autonomi sull'applicabilità e sul potenziale commerciale delle progettualità nell'ambito dell'Industria farmaceutica, nutraceutica e cosmetica.
Tale autonomia di giudizio verrà particolarmente alla fine del percorso formativo, mediante la discussione critica dell'attività sperimentale svolta durante il tirocinio e della relativa tesi di laurea davanti all'apposita commissione di laurea. Altri momenti di verifica saranno attuati all'interno di alcuni degli insegnamenti, per cui è previsto che lo studente rielabori in maniera critica dei dati sperimentali di letteratura, presentando al docente e ai propri compagni lo stato dell'arte, l'ipotesi alla base di uno studio e i relativi risultati, discutendo in modo critico la proprietà dell'approccio sperimentale e la significatività dei dati in rapporto all'ipotesi iniziale. Infine, verifiche analoghe saranno possibili nei corsi in cui è prevista attività di laboratorio, dove lo studente sarà chiamato a scrivere o presentare una relazione sui propri risultati.
Abilità comunicative
Durante il percorso di formazione lo studente acquisisce la capacità di comunicare in maniera chiara ed efficace, in forma scritta, parlata e attraverso l'impiego di risorse informatiche e con sistemi multimediali, le attività di ricerca, progettazione e sviluppo pertinenti all'industria della Salute e dei Prodotti del Benessere. Le abilità comunicative saranno continuamente stimolate dai docenti e dalle metodologie didattiche applicate e saranno particolarmente incentrate sulle caratteristiche strutturali e funzionali dei sistemi biologici e delle biomolecole e gli aspetti impiantistici e di processo delle biotecnologie industriali anche a interlocutori non specialisti e a fini divulgativi. Lo studente sarà inoltre stimolato ad acquisire abilità comunicative su tematiche di sostenibilità che sono oggi di divulgazione ad interlocutori specialisti e non specialisti. Questo al fine di far acquisire consapevolezza e trasferire autonomia di giudizio in un'ottica globale di sostenibilità socio-economico-ambientale dei processi, sapendo coniugare le corrette informazioni in campo biomolecolare con quelle relative al management e sviluppo sostenibile e tematiche legate al profondo cambiamento digitale del mondo dell'Industria della Salute e dei Prodotti del Benessere. L'abilità comunicativa in lingua inglese, sia scritta che orale, potrà inoltre essere sviluppata attraverso lo studio di articoli scientifici frequentemente utilizzati nei diversi Insegnamenti e durante lo sviluppo del progetto di tesi. Tramite tali strumenti il laureato magistrale in Biotecnologie Industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici acquisirà le abilità comunicative necessarie per:
- lavorare in gruppo nell'ambito della progettazione, pianificazione, gestione di processi biotecnologici sostenibili per la produzione, estrazione e formulazione di biofarmaci, prodotti bioattivi naturali e ingredienti di interesse cosmetico;
- relazionarsi e comunicare le proprie progettualità in contesti di ricerca e industriali sia nazionali che internazionali;
- comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni relative a tematiche di tipo biologico, biotecnologico e bio-industriale anche in lingua inglese, in forma scritta e parlata.
- divulgare i risultati sperimentali, dei protocolli e dei processi e di redigere rapporti tecnico-scientifici;
- comunicare anche attraverso l'ausilio di strumenti multimediali.
Le abilità comunicative saranno continuamente oggetto di una valutazione costante e disseminata lungo l'intero percorso formativo attraverso l'osservazione della capacità dello studente di interagire proficuamente coi docenti e con i colleghi nei colloqui individuali, nelle esperienze pratiche e nelle attività di lavoro di gruppo, ma anche della capacità di esprimere con chiarezza, precisione, rigore scientifico, sintesi i dati raccolti ed i risultati ottenuti, specialmente, ma non esclusivamente, per la presentazione dell'elaborato finale di tesi che avverrà attraverso strumenti multimediali, davanti all'apposita commissione di laurea e relazioni finali scritte.
- lavorare in gruppo nell'ambito della progettazione, pianificazione, gestione di processi biotecnologici sostenibili per la produzione, estrazione e formulazione di biofarmaci, prodotti bioattivi naturali e ingredienti di interesse cosmetico;
- relazionarsi e comunicare le proprie progettualità in contesti di ricerca e industriali sia nazionali che internazionali;
- comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni relative a tematiche di tipo biologico, biotecnologico e bio-industriale anche in lingua inglese, in forma scritta e parlata.
- divulgare i risultati sperimentali, dei protocolli e dei processi e di redigere rapporti tecnico-scientifici;
- comunicare anche attraverso l'ausilio di strumenti multimediali.
Le abilità comunicative saranno continuamente oggetto di una valutazione costante e disseminata lungo l'intero percorso formativo attraverso l'osservazione della capacità dello studente di interagire proficuamente coi docenti e con i colleghi nei colloqui individuali, nelle esperienze pratiche e nelle attività di lavoro di gruppo, ma anche della capacità di esprimere con chiarezza, precisione, rigore scientifico, sintesi i dati raccolti ed i risultati ottenuti, specialmente, ma non esclusivamente, per la presentazione dell'elaborato finale di tesi che avverrà attraverso strumenti multimediali, davanti all'apposita commissione di laurea e relazioni finali scritte.
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale in Biotecnologie Industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici è capace di comprendere/approfondire tematiche complesse ed innovative nel campo nel campo delle biotecnologie farmaceutiche, cosmetiche e nutraceutiche, di identificare e proporre soluzioni, di lavorare in modo autonomo e di proseguire autonomamente in studi superiori in campo biotecnologico. Il tutto coniugando la capacità di apprendimento delle conoscenze delle biotecnologie farmaceutiche, cosmetiche e nutraceutiche con competenze industriali di management e imprescindibili elementi di sostenibilità socio-economico-ambientale. Durante il percorso di formazione, lo studente sarà stimolato ad un continuo accrescimento dell'attitudine allo studio ed all'aggiornamento scientifico e professionale, affinché tali caratteristiche si esercitino anche dopo il conseguimento della laurea magistrale. Particolare attenzione sarà rivolta all'acquisizione, tramite l'analisi di articoli scientifici anche ai fini dell'elaborato di tesi, dell'abitudine all'aggiornamento nell'ambito delle nuove tecnologie biotecnologiche per la produzione di biofarmaci e sostanze bioattive, prodotti cosmetici e nutraceutici, delle disposizioni normative nazionali ed internazionali, dello sviluppo sostenibile e del management. Tale accrescimento nella capacità di apprendimento risulta imprescindibile nella formazione del laureato magistrale in Biotecnologie Industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici, vista la velocità dell'evoluzione delle conoscenze e delle metodologie nel settore biotecnologico e dell'elevato indice di competitività nel settore dell'Industria di competenza.
Il laureato magistrale in Biotecnologie Industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici è quindi capace di:
- apprendere/approfondire in maniera autonoma tematiche complesse nell'ambito delle biotecnologie industriali dei biofarmaci, dei cosmetici e dei nutraceutici;
- apprendere/approfondire in maniera autonoma e ideare tecniche innovative nell'ambito delle biotecnologie industriali dei biofarmaci, dei cosmetici e dei nutraceutici;
- lavorare in modo autonomo e di proseguire autonomamente in studi superiori in campo biotecnologico.
La capacità di apprendimento dei laureati magistrali va inoltre interpretata alla luce delle prospettive, non necessariamente esclusive, di accesso ad un ulteriore livello di formazione (master, dottorato di ricerca, scuole di specializzazione).
La capacità di apprendimento verrà valutata in itinere nel corso degli esami di profitto mediante prove scritte e/o orali predisposte in modo da valutare non solo le conoscenze ma anche l'attitudine alla comprensione dei processi biotecnologici correlati al comparto dell'Industria della Salute e del Benessere. La capacità di apprendimento sarà, inoltre, valutata alla fine del percorso formativo tramite l'analisi e la valutazione della capacità di elaborazione, presentazione e discussione del progetto sviluppato come tesi di laurea. Particolare attenzione sarà rivolta alla valutazione dell'attività di ricerca di informazioni (bibliografiche, normative o dati) dell'apporto personale teorico-pratico dato dallo studente rispetto ai risultati riportati nella tesi di laurea e alla loro discussione.
Il laureato magistrale in Biotecnologie Industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici è quindi capace di:
- apprendere/approfondire in maniera autonoma tematiche complesse nell'ambito delle biotecnologie industriali dei biofarmaci, dei cosmetici e dei nutraceutici;
- apprendere/approfondire in maniera autonoma e ideare tecniche innovative nell'ambito delle biotecnologie industriali dei biofarmaci, dei cosmetici e dei nutraceutici;
- lavorare in modo autonomo e di proseguire autonomamente in studi superiori in campo biotecnologico.
La capacità di apprendimento dei laureati magistrali va inoltre interpretata alla luce delle prospettive, non necessariamente esclusive, di accesso ad un ulteriore livello di formazione (master, dottorato di ricerca, scuole di specializzazione).
La capacità di apprendimento verrà valutata in itinere nel corso degli esami di profitto mediante prove scritte e/o orali predisposte in modo da valutare non solo le conoscenze ma anche l'attitudine alla comprensione dei processi biotecnologici correlati al comparto dell'Industria della Salute e del Benessere. La capacità di apprendimento sarà, inoltre, valutata alla fine del percorso formativo tramite l'analisi e la valutazione della capacità di elaborazione, presentazione e discussione del progetto sviluppato come tesi di laurea. Particolare attenzione sarà rivolta alla valutazione dell'attività di ricerca di informazioni (bibliografiche, normative o dati) dell'apporto personale teorico-pratico dato dallo studente rispetto ai risultati riportati nella tesi di laurea e alla loro discussione.
Requisiti di accesso
Lo studente che si iscrive al Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici deve essere in possesso di un titolo di studio universitario di durata triennale conseguito in una classe di area scientifica coerente con il piano di studi della LM classe 8, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. In particolare i laureati della classe L-13 Scienze Biologiche e L-2 Biotecnologie possiedono i requisiti curriculari richiesti per l'ammissione al corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici. Qualora il laureato non provenga dalle classi L-2 e L-13, deve comunque aver maturato una buona conoscenza di base della struttura e delle funzioni della materia vivente, nonché delle basilari tecnologie genetiche, biochimiche, molecolari e chimiche necessarie alla messa a punto e alla ottimizzazione sostenibile dei processi produttivi nel campo dei prodotti della salute, del benessere e dei biofarmaci. I requisiti curriculari per i laureati non provenienti dalle classi L-2 e L3 saranno specificati nell'ordinamento in termini di settori scientifico disciplinari e CFU conseguiti come riportato nel bando di ammissione annuale.
Tali competenze verranno accertate, sulla base della carriera pregressa adeguatamente certificata, da una Commissione nominata dal Consiglio di Corso di Studio in base alle modalità dettagliate nel quadro A3b della SUA del Corso di Studio.
Tali competenze verranno accertate, sulla base della carriera pregressa adeguatamente certificata, da una Commissione nominata dal Consiglio di Corso di Studio in base alle modalità dettagliate nel quadro A3b della SUA del Corso di Studio.
Esame finale
La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale consiste nella redazione e discussione di un elaborato originale su un argomento coerente con gli obbiettivi formativi del corso di studio, scritto sotto la guida di uno o più relatori e frutto di un lavoro sperimentale della durata corrispondente al numero di crediti assegnati per la prova finale e l'attività di preparazione della tesi sperimentale presso una struttura universitaria, italiana o straniera, o presso una struttura pubblica o privata esterna all'Università con cui sarà stipulata apposita convenzione e comunque sempre sotto la guida di un docente del corso di laurea. L'elaborato finale e la dissertazione possono essere fatte in italiano o in inglese, a scelta del candidato.
L'elaborato finale (tesi di laurea) viene valutato e approvato per la sua adeguatezza dal relatore e presentato e discusso oralmente dal candidato davanti a una Commissione che valuterà la padronanza degli argomenti, la capacità critica e di comunicazione, l'attitudine a operare in modo autonomo del candidato.
La prova finale può essere collegata a un progetto di ricerca e/o a un'attività di tirocinio.
L'elaborato finale (tesi di laurea) viene valutato e approvato per la sua adeguatezza dal relatore e presentato e discusso oralmente dal candidato davanti a una Commissione che valuterà la padronanza degli argomenti, la capacità critica e di comunicazione, l'attitudine a operare in modo autonomo del candidato.
La prova finale può essere collegata a un progetto di ricerca e/o a un'attività di tirocinio.
Profili Professionali
Profili Professionali
Biotecnologo Industriale dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici
I laureati Magistrali in Biotecnologie Industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici potranno essere inseriti sia in piccole, medie e grandi imprese sia in Enti Pubblici (Università, CNR, ASL, ecc.) con funzioni di elevata responsabilità nel campo della ricerca, produzione, analisi e consulenza relativamente allo sviluppo ed alla conduzione di processi produttivi biotecnologici industriali.
In particolare potranno avere i) funzioni di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica nei contesti applicativi propri delle biotecnologie; ii) direzione e gestione di strutture produttive nella bio-industria, nella farmaceutica, nella diagnostica, nella cosmetica, nella nutraceutica, nella produzione industriale di prodotti erboristici, fitoterapici e integratori alimentari, nella chimica, nei processi biotecnologici per la sostenibilità ambientale, nell’agroalimentare etc., e (iii) direzione e gestione di servizi negli ambiti connessi con le biotecnologie Industriali, come nei laboratori di analisi di certificazione e di controllo biologico, nei servizi di monitoraggio ambientale, nelle strutture del servizio sanitario nazionale.
Potranno operare, nei campi propri della formazione acquisita, con funzioni di elevata responsabilità, tenendo conto dei risvolti etici, tecnici e giuridici.
Il Biotecnologo Industriale dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici esprime le seguenti competenze:
-competenze di progettazione e sviluppo di sistemi biotecnologici per la produzione industriale di farmaci biotecnologici, vaccini, anticorpi, e altre macromolecole di interesse terapeutico o diagnostico e prodotti della salute e benessere destinati alla cosmesi e cosmeceutica, alla integrazione alimentare e fitoterapica (botanicals) e all’ingredientistica alimentare;
-competenze di progettazione e applicazione di metodologie per la ricerca di base e applicata, finalizzata allo sviluppo e produzione industriale di nuovi farmaci e prodotti della salute;
-competenze di progettazione e applicazione di processi industriali sostenibili ed ispirati all’economia circolare per la produzione e il controllo di qualità di farmaci e prodotti della salute e benessere biotecnologici e innovativi in un contesto industriale;
-competenze legate all’auto-apprendimento e aggiornamento continuo relativamente ai contesti inerenti al farmaco ed il prodotto della salute di derivazione biotecnologica;
-competenze trasversali di tipo scientifico applicativo e comunicativo-relazionale tra il contesto del farmaco biotecnologico e quello dei prodotti della salute e benessere di derivazione biotecnologica industriale;
-competenze organizzative e gestionali di ricerca specifiche per l'area biotecnologica farmaceutica e dei prodotti della salute e benessere declinabili a livello nazionale ed internazionale;
-competenze di progettazione e applicazione di attività di informazione scientifica, promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica nell’area del farmaco e del prodotto della salute di derivazione biotecnologica.
Il laureato in Biotecnologie Industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici ha i requisiti che consentono l'accesso ad un ulteriore livello di formazione e acquisizione di competenze funzionali a specifici contesti lavorativi, in particolare a Master di II livello, Dottorati di ricerca e Scuole di Specializzazione.
In generale, il laureato in Biotecnologo Industriale dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici può operare in ambito nazionale e internazionale con funzioni di responsabilità, anche di tipo gestionale ed amministrativo oltre che di ricerca e sviluppo, in laboratori e industrie a prevalente caratterizzazione biotecnologica e con target produttivi relativi al contesto dei biofarmaci e dei prodotti della salute e benessere biotecnologici.
Il corso si propone infatti di creare figure ad elevata professionalità che possano operare, concretamente nelle realtà lavorative identificabili nei laboratori di ricerca e di ricerca e sviluppo, in industrie del farmaco a vocazione biotecnologica, del prodotto biomedicale a prevalente declinazione biotecnologica, laboratori di analisi pubblici e privati per il controllo di qualità dei farmaci biotecnologici e negli ambiti biotecnologici dei prodotti salutistici e del benessere della persona, ovvero della cosmesi e cosmeceutica, dell’integrazione e nutraceutica, in particolare con proiezione fitoterapica (botanicals) e dell’alimentazione funzionale.
Il percorso di studio nel suo complesso intende formare professionisti in grado di operare nello specifico e con diversi livelli di responsabilità e mansioni nei seguenti contesti lavorativi:
-industrie farmaceutiche con vocazione biotecnologica;
-industrie/aziende del prodotto cosmetico e cosmeceutico con vocazione biotecnologica;
-industrie/aziende di prodotti di integrazione nutrizionale e fitoterapica con vocazione biotecnologica;
-industrie/aziende di dispositivi medici e diagnostici con vocazione biotecnologica;
-aziende di servizi biotecnologici inerenti il contesto della salute e del benessere;
-industrie/aziende per l’impiantistica e strumentazione biotecnologica;
-enti pubblici e privati/agenzie che si occupano di vigilanza, consulenza scientifica e di regolazione/certificazione, prevenzione e controllo ambientale inerenti il contesto della salute e del benessere con particolare riferimento alla componente biotecnologica;
-università e istituzioni/enti di ricerca pubblici e privati;
-laboratori di analisi e servizi;
-agenzie per la divulgazione scientifica e la stampa specializzata.
I laureati magistrali in Biotecnologie Industriali dei Biofarmaci, Cosmetici e Nutraceutici possono accedere alla professione di Biologo Senior (sez. A dell'albo), previo superamento del relativo esame di stato (DPR n. 328/01) ed accedere anche ai contesti lavorativi previsti per questa qualifica.
I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno partecipare ai concorsi e/o alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario, in base a quanto previsto dalla legislazione italiana vigente.
Insegnamenti
Insegnamenti (14)
111921 - BIOMATERIALI E VEICOLAZIONE DI BIOFARMACI
Secondo Semestre (01/03/2026 - 31/05/2026)
- 2025
Obbligatorio
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
112122 - CHIMICA E BIOTECNOLOGIA DEGLI ALIMENTI E DEI COSMETICI
Secondo Semestre (01/03/2026 - 31/05/2026)
- 2025
Obbligatorio
6 CFU
56 ore
112125 - LABORATORIO DI TECNOLOGIE BIOMOLECOLARI
Secondo Semestre (01/03/2026 - 31/05/2026)
- 2025
Obbligatorio
6 CFU
64 ore
55921 - FORMAZIONE SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO AI SENSI DEL D.LGS.81/2008 E S.M.I.
Primo Semestre (01/10/2025 - 14/01/2026)
- 2025
Obbligatorio
0 CFU
0 ore
56787 - BASI MOLECOLARI DELLE PATOLOGIE
Primo Semestre (01/10/2025 - 14/01/2026)
- 2025
Obbligatorio
6 CFU
48 ore
75761 - ECONOMIA E MANAGEMENT DELL'INNOVAZIONE NELLE BIOTECNOLOGIE
Secondo Semestre (01/03/2026 - 31/05/2026)
- 2025
Obbligatorio
6 CFU
48 ore
79317 - BIOINFORMATICA E BIOSTATISTICA AVANZATA
Primo Semestre (01/10/2025 - 14/01/2026)
- 2025
Obbligatorio
6 CFU
52 ore
79517 - CHIMICA DELLE FERMENTAZIONI E BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI
Primo Semestre (01/10/2025 - 14/01/2026)
- 2025
Obbligatorio
6 CFU
52 ore
79718 - BIOTECNOLOGIE DELLE RISORSE OFFICINALI
Secondo Semestre (01/03/2026 - 31/05/2026)
- 2025
Opzionale
6 CFU
52 ore
79722 - MICROBIOMA E MICROBIOLOGIA DEI PRODOTTI DELLA SALUTE
Secondo Semestre (01/03/2026 - 31/05/2026)
- 2025
Opzionale
6 CFU
52 ore
79917 - TOSSICOLOGIA DEI PRODOTTI DELLA SALUTE
Secondo Semestre (01/03/2026 - 31/05/2026)
- 2025
Obbligatorio
9 CFU
72 ore
80117 - BIOTECNOLOGIE FARMACOLOGICHE E TOSSICOLOGICHE
Secondo Semestre (01/03/2026 - 31/05/2026)
- 2025
Opzionale
6 CFU
48 ore
6 CFU
48 ore
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Persone
Persone (27)
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti di ruolo di IIa fascia
Personale tecnico amm.vo
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti di ruolo di Ia fascia
Personale tecnico amm.vo
Docenti di ruolo di IIa fascia
Docenti
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