ID:
163793
Tipo Insegnamento:
Obbligatorio
Durata (ore):
60
CFU:
6
SSD:
MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
Url:
INGEGNERIA MECCANICA/PERCORSO COMUNE Anno: 2
Anno:
2025
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (22/09/2025 - 16/12/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso ha i seguenti obiettivi formativi: a) fornire i fondamenti di meccanica teorica necessari per lo studio dei meccanismi, b) fornire gli strumenti di base per l'analisi e la sintesi dei meccanismi piani e presentare in modo organico le principali problematiche coinvolte nello studio funzionale delle macchine, c) rendere gli studenti capaci di risolvere problemi di analisi cinematica e cinetostatica di meccanismi piani.
Prerequisiti
Conoscenze di base di Analisi Matematica, di Geometria ed Algebra, e di Fisica Generale
Metodi didattici
Durante il corso gli argomenti sono affrontati sia da un punto di vista teorico che da un punto di vista applicativo. In particolare, per ogni argomento sono proposti vari esercizi la cui soluzione è in parte affrontata a lezione ed in parte lasciata allo studente come strumento di autoverifica.
Verifica Apprendimento
L'esame del modulo I è un orale erogato in forma scritta in cui - l'abilità nella risoluzione dei problemi di analisi cinematica e cinetostatica dei meccanismi piani viene verificata/valutata chiedendo di risolvere uno di questi problemi, - la conoscenza organica degli argomenti trattati a lezione viene verificata/valutata chiedendo di rispondere a due domande sugli argomenti riportati nel programma. Per superare l'esame bisogna ottenere una valutazione sufficiente sia nella risoluzione del problema di analisi cinematica/cinetostatica che nelle due domande di teoria. Il voto finale del corso integrato (I+II) è la media aritmetica dei voti ottenuti negli esami dei due moduli.
Testi
Quasi tutti gli argomenti di “Meccanica delle Macchine” trattati a lezione sono contenuti nel testo: [3] Funaioli, E., Maggiore, A. e Meneghetti, U., Lezioni di MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE – prima parte: fondamenti di meccanica delle macchine, Ed. Patron, Bologna, 2005. oppure nel testo (in lingua inglese) [4] Uicker,J.J., Pennock, G.R., Shigley,J.E., Theory of Machines and Mechanisms, third edition 2003, Oxford University Press (www.oup.com), ISBN:0-19-515598-X Per gli argomenti non contenuti nel testo [3] (o [4]), sono disponibili una raccolta di materiale didattico integrativo e di dispense, in formato elettronico, da scaricare dal sito del corso. In biblioteca, sono altresì disponibili i seguenti testi di cui si consiglia la consultazione: [5] N. P. Belfiore, A. Di Benedetto, E. Pennestrì, Fondamenti di Meccanica Applicata alle macchine, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 1a Ed. 2005 oppure 2a Ed. 2011; [6] A. Zanarini, “Analisi cinetostatica grafica di meccanismi piani – applicazioni per la meccanica delle macchine”, Società Editrice Esculapio, 2012; [7] Doughty, S., Mechanics of Machines, John-Wiley & Sons, 1988; [8] Paul, B., Kinematics and dynamics of planar machinery, Prentice-Hall, 1979 [9] Waldrom K.J., Kinzel G.L., “Kinematics, Dynamics, and Design of Machinery”, John-Wiley & Sons, 1999 [10] Mabie H., Reinholtz C., “Mechanisms and dynamics of machinery,” John-Wiley & Sons, 1987. Inoltre, dal sito (https://ecommons.cornell.edu/handle/1813/57656 ) della Cornell University, sono scaricabili gratuitamente, per uso personale, molti testi in formato PDF tra cui i seguenti che si consiglia di scaricare: [11] Hartenberg R.S., Denavit J, “Kinematic Synthesis of Linkages,” Mc.Graw-Hill, Inc., 1964 (https://ecommons.cornell.edu/handle/1813/58640 ) [12] Bickford J.H, “Mechanisms for Intermittent Motion,” Industrial Press, Inc, 1972 (https://ecommons.cornell.edu/handle/1813/57662 ) Infine, gli argomenti di “Meccanica Razionale” trattati a lezione sono tutti contenuti in [1] M.S. Mongiovì, “Appunti di Meccanica Razionale”, Ed. 2011. e, per questi aromenti, dal sito del Prof. Alberto Strumia (http://www.albertostrumia.it/libri/didattica.html) è possible scaricare liberamente I singoli capitoli in formato pdf e l’indice del testo in due volumi: [13] A. Strumia, “Meccanica Razionale”, Casa Editrice Nautilus, 2a Ed. 1996; ed altri testi sono disponibili presso le biblioteche di UNIFE, tra cui [14] V. Franceschini, C. Vernia, “Meccanica Razionale per Ingegneria”, Ed. Pitagora, 2011 [15] T. Levi-Civita, U. Amaldi, “Lezioni di Meccanica Razionale”, Ed. Zanichelli [16] S. Nocilla, “Lezioni di Meccanica Razionale”, Ed. Levrotto & Bella
Contenuti
RICHIAMI DI ALGEBRA E GEOMETRIA: Vettore libero; Vettore applicato; Componenti di un vettore; Matrici di rotazione (definizione e proprietà); Prodotto scalare; Prodotto vettoriale; Concetto di Tensore. CINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE: Funzioni parametriche di punti e vettori; Traiettoria; Velocità; Accelerazione; Moto piano. CINEMATICA DEL CORPO RIGIDO (c.r.): Parametri geometrici necessari a definire la postura (posizione+orientamento) di un c.r.; Velocità angolare: concetto fisico e definizione analitica; Formula di Poisson; Relazione fra le velocità di due punti di un c.r.; Invariante scalare; Vettori caratteristici del campo di velocità di un c.r.; Equivalenza e somma di campi di velocità; Asse istantaneo del moto (asse di Mozzi): definizione e determinazione; Accelerazioni: teorema di Rivals; Moti relativi; Moto piano (m.p.): parametri geometrici necessari a definire la postura di un c.r. nel m.p., relazione fra le velocità di due punti di un c.r. nel m.p., centro di istantanea rotazione (definizione e determinazione), polari del moto, teorema di Rivals nel m.p., centro delle accelerazioni (definizione e determinazione). CINEMATICA DEI SISTEMI VINCOLATI: Vincoli; Gradi di libertà; Coordinate lagrangiane; Spostamenti. CINEMATICA DEI MECCANISMI: Macchina e meccanismo; Concetto di anello e classificazione dei meccanismi (paralleli, seriali ed ibridi); Analisi cinematica (posizione, velocità ed accelerazione) per via grafica e per via analitica; Coppie cinematiche; Tipi di contatto fra elementi cinematici; Gradi di libertà delle coppie cinematiche; Catena cinematica e meccanismo; Gradi di libertà di un meccanismo piano; Gradi di libertà di un meccanismo nello spazio; Quadrilatero articolato; Manovellismo di spinta. SISTEMI DI FORZE: Concetto di forza; Momento di una forza; Risultante e momento risultante di un sistema di forze; Teorema di trasposizione dei momenti; Equivalenza fra sistemi di forze; Riduzione di un sistema di forze ad una unica forza più una unica coppia; Invariante scalare di un sistema di forze (trinomio invariante); Asse centrale di un sistema di forze: definizione e determinazione; Sistemi di forze equilibrati; Sistemi di forze piani: riduzione ad una unica forza (determinazione grafica ed analitica del risultante). DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE: Leggi della dinamica; Sistemi di riferimento assoluti e relativi; Impulso; Quantità di moto; Momento della quantità di moto; Lavoro e potenza; Energia cinetica; Teorema delle forze vive. DINAMICA DEI SISTEMI DI PUNTI MATERIALI: Baricentro; Quantità di moto; Momento della quantità di moto; Forze d'inerzia (risultante e momento risultante delle forze d'inerzia nel caso generale ed in quello del c.r. che si muove di moto piano); Equazioni del moto ed equazioni di D'Alembert; Energia cinetica: definizione, teorema di Koenig, energia cinetica di un c.r.; Principio di conservazione dell'energia (teorema delle forze vive). GEOMETRIA DELLE MASSE: Baricentro; Momento d’inerzia rispetto ad un asse; Momenti d’inerzia centrifughi; Tensore d’inerzia (proprietà); Teorema di Huyghens; Assi principali d’inerzia ed assi centrali d’inerzia; Momenti d’inerzia di solidi con geometrie semplici. DINAMICA DEL CORPO RIGIDO (caso generale): Quantità di moto; Momento della quantità di moto; Risultante delle forze d’inerzia; Risultante dei momenti delle forze d’inerzia; Equazioni di Newton-Eulero; Energia cinetica; Masse di sostituzione (caso generale e caso della biella); Modello dinamico del corpo rigido che si muove di moto piano. DINAMICA DEI MECCANISMI: Classificazione dei vincoli in base al modello matematico del vincolo; Classificazione delle forze (esterne o interne; attive o passive); Reazioni vincolari: determinazione in funzione del tipo di vincolo; Formula di Grubler; Metodo del corpo libero: principio di sovrapposizione degli effetti, analisi cinetostatica di meccanismi piani per via grafica e per via analitica; Principio dei lavori virtuali (PLV); Equazioni di Lagrange; Utilizzo del PLV per la soluzione dei problemi di statica dei meccanismi con un grado di libertà (gdl) (coefficienti di velocità e coefficienti di accelerazione, dualità statica-cinematica, calcolo dei coefficienti di velocità tramite i centri di istantanea rotazione); Dinamica dei meccanismi con un gdl (momento d’inerzia ridotto, equazione di Eksergian, problema dinamico diretto ed inverso); Dinamica del manovellismo di spinta (energia cinetica di una macchina alternativa, modello dinamico del manovellismo di spinta, equilibrio dinamico di una macchina alternativa, compensazione delle forze d'inerzia). RENDIMENTO DELLE MACCHINE E CINETOSTATICA DELLE MACCHINE REALI: Lavoro di attrito; Definizione di rendimento; Rendimento di macchine disposte in serie e in parallelo; Moto retrogrado. (Rif. [3], Cap. 2 (tutto)) Attrito ed usura; Attrito nelle coppie cinematiche; Distribuzione delle pressioni di contatto (Frizioni; Freni a disco; Freni a ceppo); Cuscinetti a rotolamento; Equilibrio di un veicolo in moto rettilineo. MECCANISMI CON CAMME: Legge di moto del cedente; Tracciamento di una camma; Sistema articolato equivalente; Analisi cinetostatica; Angolo di pressione; Sottotaglio; Leggi di moto elementari. SINTESI DEI SISTEMI ARTICOLATI: Problemi notevoli della sintesi dei meccanismi (sintesi di numero, sintesi di tipo, generazione di traiettoria, generazione di movimento, generazione di funzione). Sintesi dei sistemi articolati piani con metodi analitici (uso dei numeri complessi per la scrittura delle equazioni d’anello, sintesi del quadrilatero articolato). Il quadrilatero articolato (q.a.) piano e le sue applicazioni: trasformazione di moto rotatorio continuo in moto rotatorio alterno (regola di Grashof, determinazione delle posizioni di regresso del membro di uscita e sua applicazione alla sintesi del q.a.); analisi statica del q. a. (angolo di pressione ed angolo di trasmissione); il parallelogrammo articolato; sintesi del q.a. con metodi grafici (casi delle due e delle tre posizioni assegnate di un segmento di biella); teorema del Roberts (solo enunciato). Uso delle polari fissa e mobile: tracciamento delle traiettorie, equazione di Eulero-Savary, circonferenza dei flessi e sue applicazioni (gru da porto). Uso degli atlanti di traiettorie dei punti di biella del q.a. nella sintesi dei sistemi articolati: esempi (esalateri (q.a. + diade) con una o due soste, oppure con bilanciere che esegue due oscillazioni per ogni rotazione di manovella (traiettoria a doppio lobo)). . IL PROGRAMMA DETTAGLIATO È RIPORTATO NELLA SEZIONE “DISPENSE” DEL SITO WEB DEL CORSO
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Le lezioni in aula normalmente (cioè, se non ci sono problemi tecnici) verranno registrate e le videolezioni registrate in aula verranno postate in Google ClassRoom (link: https://classroom.google.com/c/MjM0MTI4ODE5MzFa ). Lo studente per vedere/scaricare le videolezioni deve accedere a Google ClassRoom con le credenziali di UNIFE ed iscriversi all'aula virtuale del corso usando il seguente codice corso: t6k2h4hb
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