ID:
27432
Tipo Insegnamento:
Obbligatorio
Durata (ore):
84
CFU:
7
SSD:
DISEGNO INDUSTRIALE
Url:
DESIGN DEL PRODOTTO INDUSTRIALE/Percorso Comune Anno: 2
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il Laboratorio di Basic Design si propone di fornire agli studenti gli strumenti fondamentali per la progettazione di prodotti funzionali e rispettosi del legame fra esigenze e prestazioni, con cenni ad elementi di design della comunicazione e dei servizi.
Il Laboratorio di Basic Design è composto da una disciplina principale (Design di Prodotto) e da un Modulo di approfondimento (Materiali e Produzione). Entrambi gli insegnamenti, in sinergia, si propongono di fornire agli studenti gli strumenti fondamentali per la configurazione della forma, finalizzata alla produzione di elementi dove la componente materiale risulti prevalente. Attraverso un approccio scientifico, fatto di lezioni e immediate verifiche sperimentali in aula, gli studenti verranno indirizzati alla progettazione consapevole di prodotti e alla possibile integrazione con le tematiche della comunicazione e dei servizi.
Nel processo di apprendimento sarà considerato fondamentale saper applicare i metodi per rintracciare le fonti utili ad approfondire concetti, strumenti, metodi produttivi e materiali, saperli analizzare, valutare e inserire nel contesto del design e quindi maturare capacità critica e di sintesi.
Nell'ambito del Laboratorio, gli studenti dovranno acquisire la capacità di descrivere le specifiche progettuali di ciò che hanno ideato, tenendo conto delle esigenze espresse da un potenziale committente, e di configurare, di conseguenza, la forma e la funzione del progetto.
Oltre le capacità grafiche e di rappresentazione, nelle scale e con le metodiche idonee, gli studenti approfondiranno la conoscenza delle prestazioni fondamentali dei materiali.
Il progetto finale dovrà essere quindi concepito e rappresentato coerentemente, partendo da un concept iniziale fino alla sua forma definitiva.
I Laboratori di Basic Design A e B hanno i medesimi obbiettivi didattici, seppure svolti con metodiche a discrezione del docente di ogni corso. In ogni caso saranno previsti eventi, sotto forma di Workshop e Seminari e gestiti in modo comune, allo scopo di indagare le basi concettuali del Design e contribuire ad approfondire il tema dell’esame finale.
Il Laboratorio di Basic Design è composto da una disciplina principale (Design di Prodotto) e da un Modulo di approfondimento (Materiali e Produzione). Entrambi gli insegnamenti, in sinergia, si propongono di fornire agli studenti gli strumenti fondamentali per la configurazione della forma, finalizzata alla produzione di elementi dove la componente materiale risulti prevalente. Attraverso un approccio scientifico, fatto di lezioni e immediate verifiche sperimentali in aula, gli studenti verranno indirizzati alla progettazione consapevole di prodotti e alla possibile integrazione con le tematiche della comunicazione e dei servizi.
Nel processo di apprendimento sarà considerato fondamentale saper applicare i metodi per rintracciare le fonti utili ad approfondire concetti, strumenti, metodi produttivi e materiali, saperli analizzare, valutare e inserire nel contesto del design e quindi maturare capacità critica e di sintesi.
Nell'ambito del Laboratorio, gli studenti dovranno acquisire la capacità di descrivere le specifiche progettuali di ciò che hanno ideato, tenendo conto delle esigenze espresse da un potenziale committente, e di configurare, di conseguenza, la forma e la funzione del progetto.
Oltre le capacità grafiche e di rappresentazione, nelle scale e con le metodiche idonee, gli studenti approfondiranno la conoscenza delle prestazioni fondamentali dei materiali.
Il progetto finale dovrà essere quindi concepito e rappresentato coerentemente, partendo da un concept iniziale fino alla sua forma definitiva.
I Laboratori di Basic Design A e B hanno i medesimi obbiettivi didattici, seppure svolti con metodiche a discrezione del docente di ogni corso. In ogni caso saranno previsti eventi, sotto forma di Workshop e Seminari e gestiti in modo comune, allo scopo di indagare le basi concettuali del Design e contribuire ad approfondire il tema dell’esame finale.
Prerequisiti
capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente attraverso l'applicazione delle competenze acquisite nel percorso formativo nell'area del disegno industriale, dovrà essere capace di:
Definire ed articolare forme sia nel progetto grafico-visuale che in quello spaziale degli oggetti, manufatti, interfacce ed ambienti ad ogni scala.
Selezionare e integrare contributi teorici e tecnici provenienti da diverse discipline, operando trasferimenti di conoscenza ed applicandoli al progetto di design.
Analizzare il contesto d'uso e le tipologie d'utenza di un specifico prodotto, analizzare bisogni e requisiti e definire un brief di progetto coerente.
Condurre un'analisi merceologica e di valutare le caratteristiche prestazionali dei prodotti e la loro capacità di risposta di un brief di progetto.
Sviluppare diversi Concept Design, o progetti concettuali che interpretino requisiti funzionali, produttivi e di mercato e i bisogni dell'utenza attraverso diverse configurazioni, selezionandoli e modificandoli sulla base di feed-back ricevuti.
Lo studente attraverso l'applicazione delle competenze acquisite nel percorso formativo nell'area del disegno industriale, dovrà essere capace di:
Definire ed articolare forme sia nel progetto grafico-visuale che in quello spaziale degli oggetti, manufatti, interfacce ed ambienti ad ogni scala.
Selezionare e integrare contributi teorici e tecnici provenienti da diverse discipline, operando trasferimenti di conoscenza ed applicandoli al progetto di design.
Analizzare il contesto d'uso e le tipologie d'utenza di un specifico prodotto, analizzare bisogni e requisiti e definire un brief di progetto coerente.
Condurre un'analisi merceologica e di valutare le caratteristiche prestazionali dei prodotti e la loro capacità di risposta di un brief di progetto.
Sviluppare diversi Concept Design, o progetti concettuali che interpretino requisiti funzionali, produttivi e di mercato e i bisogni dell'utenza attraverso diverse configurazioni, selezionandoli e modificandoli sulla base di feed-back ricevuti.
Metodi didattici
L'organizzazione della didattica si sviluppa secondo le seguenti tipologie di attività:
a) Lezioni teoriche
b) Esercitazioni pratiche, singole e in piccoli gruppi
c) Workshop comuni
d) Seminari e revisioni di esperti esterni
e) Esercitazione progettuale finale
MODALITÀ SPECIFICHE PER STUDENTI STRANIERI
Nel caso di studenti stranieri (Erasmus, Atlante, ecc.), è prevista la possibilità di concordare con le docenti lo studio di volumi tecnici in lingua inglese ed effettuare revisioni in lingua inglese, fermo restando la partecipazione a tutte le attività didattiche e alle esercitazioni.
Gli studenti stranieri dovranno svolgere le esercitazioni di gruppo insieme a studenti italiani.
Gli studenti che partecipano a scambi internazionali possono frequentare solo uno dei Moduli del Laboratorio di Concept Design. In questo caso la valutazione finale avverrà secondo i criteri già illustrati, prevedendo però solo la consegna delle esercitazioni intermedie del Modulo scelto e dell’esercitazione finale in una versione “ridotta” nei contenuti minimi richiesti (solo quelli attinenti al modulo frequentato).
Nel caso della frequenza a un solo Modulo, il voto finale sarà una media ponderata delle valutazioni intermedie e del progetto finale a cura del docente responsabile di quel Modulo.
a) Lezioni teoriche
b) Esercitazioni pratiche, singole e in piccoli gruppi
c) Workshop comuni
d) Seminari e revisioni di esperti esterni
e) Esercitazione progettuale finale
MODALITÀ SPECIFICHE PER STUDENTI STRANIERI
Nel caso di studenti stranieri (Erasmus, Atlante, ecc.), è prevista la possibilità di concordare con le docenti lo studio di volumi tecnici in lingua inglese ed effettuare revisioni in lingua inglese, fermo restando la partecipazione a tutte le attività didattiche e alle esercitazioni.
Gli studenti stranieri dovranno svolgere le esercitazioni di gruppo insieme a studenti italiani.
Gli studenti che partecipano a scambi internazionali possono frequentare solo uno dei Moduli del Laboratorio di Concept Design. In questo caso la valutazione finale avverrà secondo i criteri già illustrati, prevedendo però solo la consegna delle esercitazioni intermedie del Modulo scelto e dell’esercitazione finale in una versione “ridotta” nei contenuti minimi richiesti (solo quelli attinenti al modulo frequentato).
Nel caso della frequenza a un solo Modulo, il voto finale sarà una media ponderata delle valutazioni intermedie e del progetto finale a cura del docente responsabile di quel Modulo.
Verifica Apprendimento
L’esame di Concept Design si svolge sotto forma di colloquio con lo studente, chiamato a presentare i contenuti dell’esercitazione progettuale finale e gli esiti delle esercitazioni teorico-pratiche intermedie di entrambi i Moduli (DP+MEP), in proporzione alla loro complessità.
Gli elaborati finali saranno in formato digitale e cartaceo, il contenuto atteso corrisponderà all’applicazione ad un caso reale delle sperimentazioni già fatte svolgere allo studente durante il semestre.
Delle attività sperimentali previste dal Laboratorio sarà data comunicazione con congruo anticipo.
La valutazione delle esercitazioni intermedie si baserà su questi criteri:
- rispondenza al brief di progetto
- qualità della rappresentazione
- qualità del concept
- puntualità di consegna
Gli elaborati finali saranno in formato digitale e cartaceo, il contenuto atteso corrisponderà all’applicazione ad un caso reale delle sperimentazioni già fatte svolgere allo studente durante il semestre.
Delle attività sperimentali previste dal Laboratorio sarà data comunicazione con congruo anticipo.
La valutazione delle esercitazioni intermedie si baserà su questi criteri:
- rispondenza al brief di progetto
- qualità della rappresentazione
- qualità del concept
- puntualità di consegna
Testi
Munari Bruno - Da cosa nasce cosa, Laterza, 2010
Morrison Jasper, Fukasawa Naoto – Super Normal. Sensation of the Ordinary, Lars Müller Publishers, 2007
Enzo Mari, Autoprogettazione, Corraini
A.Bassi, Design anonimo in italia, Electa
G. Mincolelli, Design Accessibile, Politecnica.
V. Kumar, 101 Design Methods, John Wiley and Sons
Falcinelli Riccardo – Critica portatile al visula design, Torino, Einaudi 2014
Carmi Elio - Branding. Una visione design oriented, Milano, Fausto Lupetti, 2009
Frutiger Adrian, Segni e simboli. Disegno, progetto e significato, Roma, Stampa Alternativa, 1998.
Vignelli Massimo, Vignelli Canon. http://www.vignelli.com/canon.pdf
A. Shaughnessy, How to be a Graphic Designer, Without Losing Your Soul, Lawrence King Press
Ulteriori indicazioni sui titoli e materiali di approfondimento verranno forniti durante le lezioni tematiche introduttive.
Morrison Jasper, Fukasawa Naoto – Super Normal. Sensation of the Ordinary, Lars Müller Publishers, 2007
Enzo Mari, Autoprogettazione, Corraini
A.Bassi, Design anonimo in italia, Electa
G. Mincolelli, Design Accessibile, Politecnica.
V. Kumar, 101 Design Methods, John Wiley and Sons
Falcinelli Riccardo – Critica portatile al visula design, Torino, Einaudi 2014
Carmi Elio - Branding. Una visione design oriented, Milano, Fausto Lupetti, 2009
Frutiger Adrian, Segni e simboli. Disegno, progetto e significato, Roma, Stampa Alternativa, 1998.
Vignelli Massimo, Vignelli Canon. http://www.vignelli.com/canon.pdf
A. Shaughnessy, How to be a Graphic Designer, Without Losing Your Soul, Lawrence King Press
Ulteriori indicazioni sui titoli e materiali di approfondimento verranno forniti durante le lezioni tematiche introduttive.
Contenuti
Il tema generale del Laboratorio di Concept Design 2023-24 sarà incentrato su una riflessione progettuale intorno al tema degli ambienti i vita a misura d'uomo. In particolare verrà affrontata la tematica dell'inclusività e della accessibilità degli ambienti di vita, attraverso lo studio di device, complementi di arredo e prodotti che possano migliorare la fruibilità allargata degli stessi. Verranno proposte diverse metodologie didattiche, dallo HCD alla Design Fiction, al Design for All. E' previsto anche l'impiego dell' intelligenza artificiale generativa per lo sviluppo di scenari ed ipotesi di progetto.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Tutte le esercitazioni dovranno essere consegnate, sia che vengano trasmesse in tempo dallo studente sia che egli decida di allegarle solo alla prova finale. Se le esercitazioni intermedie vengono consegnate solo al termine del corso, saranno pre-valutate dai docenti al fine della possibilità di ammissione dello studente all’appello d’esame.
Si ricorda che il piano di studi prevede che ogni corso sia accompagnato da un numero cospicuo di ore di studio personale a casa e pertanto verrà richiesto di elaborare esercizi e attività di studio anche in autonomia.
Nella valutazione degli esercizi si terrà conto della conformità del risultato agli obiettivi indicati ma anche del rispetto delle modalità e dei tempi di consegna che, se non osservati, ne faranno decrescere il giudizio. Quando la consegna avviene nei tempi prescritti, ne viene dato un giudizio sintetico con note relative ad aspetti critici o particolarmente positivi. Sarà facoltà dello studente integrare e/o modificare l’elaborato già consegnato se volesse migliorarne l’esito, seguendo le indicazioni ricevute e dandone comunicazione al docente.
Il giudizio attribuito alle esercitazioni intermedie, comune ai due moduli, sarà parametrico e accompagnato da note di merito, ed il loro valore nella fase di giudizio finale verrà così calcolato non in modo meramente aritmetico, allo scopo di promuovere l’impegno dello studente nel migliorare esercitazioni non buone e di lavorare alla sua progressione personale (dall’inizio al termine del corso), senza pregiudicare il raggiungimento di un buon risultato finale.
ESERCITAZIONE FINALE
L’esercitazione finale sarà svolta in gruppo, per valorizzare la capacità dello studente di collaborare in team, con aggregazioni di 3 persone; la composizione del gruppo sarà a discrezione degli studenti; ove non determinati, i gruppi verranno definiti a discrezione dei docenti.
Lo sviluppo del progetto finale avrà inizio circa a metà del corso e sarà coordinato da entrambi i docenti del Laboratorio, i quali svolgeranno revisioni con gli studenti, così da fornire indicazioni il più possibile coordinate seppure specialistiche. Coadiuveranno lo studente anche docenti e collaboratori che interverranno nelle attività di workshop e seminariali.
Il contenuto del progetto finale sarà discusso il giorno dell’esame e la sua valutazione avverrà secondo i seguenti criteri:
- corretto inquadramento progettuale;
- qualità del concept;
- rispondenza del progetto agli obiettivi individuati;
- qualità della rappresentazione grafica;
- rispondenza dei materiali proposti ai requisiti di progetto;
- completezza degli elaborati richiesti.
VALUTAZIONE FINALE
Al complesso delle esercitazioni intermedie verranno attribuiti allo studente tre giudizi sintetici:
1. Design di Prodotto (fascia bassa, media, alta);
2. Materiali e Produzione (fascia bassa, media, alta);
3. Workshop e Seminari (fascia bassa, media, alta);
Il voto attribuito all’esercitazione finale verrà a sua volta collocato in quattro fasce di giudizio: insufficiente (ripetere); 18/22; 23/26; 27/30.
Il giudizio finale assegnato allo studente sarà quindi corrispondente al voto dell’esercitazione finale, ponderato tenendo conto dei tre giudizi sintetici ottenuti nelle esercitazioni intermedie.
La valutazione degli elaborati conclusivi (e della loro presentazione) incide indicativamente per un 70% sul voto finale d’esame considerando, ad integrazione, i risultati di giudizio conseguiti nelle esercitazioni intermedie nella prima fase del Corso, della presenza (che verrà verificata puntualmente) e della partecipazione attiva alle lezioni del corso, si potrà pervenire ad assegnare voti diversificati ai singoli studenti afferenti allo stesso gruppo.
La lode verrà attribuita all’unanimità dalle docenti e solo a studenti che avranno dimostrato particolari capacità di innovazione e avranno consegnato tutte le esercitazioni intermedie.
Si ricorda che il piano di studi prevede che ogni corso sia accompagnato da un numero cospicuo di ore di studio personale a casa e pertanto verrà richiesto di elaborare esercizi e attività di studio anche in autonomia.
Nella valutazione degli esercizi si terrà conto della conformità del risultato agli obiettivi indicati ma anche del rispetto delle modalità e dei tempi di consegna che, se non osservati, ne faranno decrescere il giudizio. Quando la consegna avviene nei tempi prescritti, ne viene dato un giudizio sintetico con note relative ad aspetti critici o particolarmente positivi. Sarà facoltà dello studente integrare e/o modificare l’elaborato già consegnato se volesse migliorarne l’esito, seguendo le indicazioni ricevute e dandone comunicazione al docente.
Il giudizio attribuito alle esercitazioni intermedie, comune ai due moduli, sarà parametrico e accompagnato da note di merito, ed il loro valore nella fase di giudizio finale verrà così calcolato non in modo meramente aritmetico, allo scopo di promuovere l’impegno dello studente nel migliorare esercitazioni non buone e di lavorare alla sua progressione personale (dall’inizio al termine del corso), senza pregiudicare il raggiungimento di un buon risultato finale.
ESERCITAZIONE FINALE
L’esercitazione finale sarà svolta in gruppo, per valorizzare la capacità dello studente di collaborare in team, con aggregazioni di 3 persone; la composizione del gruppo sarà a discrezione degli studenti; ove non determinati, i gruppi verranno definiti a discrezione dei docenti.
Lo sviluppo del progetto finale avrà inizio circa a metà del corso e sarà coordinato da entrambi i docenti del Laboratorio, i quali svolgeranno revisioni con gli studenti, così da fornire indicazioni il più possibile coordinate seppure specialistiche. Coadiuveranno lo studente anche docenti e collaboratori che interverranno nelle attività di workshop e seminariali.
Il contenuto del progetto finale sarà discusso il giorno dell’esame e la sua valutazione avverrà secondo i seguenti criteri:
- corretto inquadramento progettuale;
- qualità del concept;
- rispondenza del progetto agli obiettivi individuati;
- qualità della rappresentazione grafica;
- rispondenza dei materiali proposti ai requisiti di progetto;
- completezza degli elaborati richiesti.
VALUTAZIONE FINALE
Al complesso delle esercitazioni intermedie verranno attribuiti allo studente tre giudizi sintetici:
1. Design di Prodotto (fascia bassa, media, alta);
2. Materiali e Produzione (fascia bassa, media, alta);
3. Workshop e Seminari (fascia bassa, media, alta);
Il voto attribuito all’esercitazione finale verrà a sua volta collocato in quattro fasce di giudizio: insufficiente (ripetere); 18/22; 23/26; 27/30.
Il giudizio finale assegnato allo studente sarà quindi corrispondente al voto dell’esercitazione finale, ponderato tenendo conto dei tre giudizi sintetici ottenuti nelle esercitazioni intermedie.
La valutazione degli elaborati conclusivi (e della loro presentazione) incide indicativamente per un 70% sul voto finale d’esame considerando, ad integrazione, i risultati di giudizio conseguiti nelle esercitazioni intermedie nella prima fase del Corso, della presenza (che verrà verificata puntualmente) e della partecipazione attiva alle lezioni del corso, si potrà pervenire ad assegnare voti diversificati ai singoli studenti afferenti allo stesso gruppo.
La lode verrà attribuita all’unanimità dalle docenti e solo a studenti che avranno dimostrato particolari capacità di innovazione e avranno consegnato tutte le esercitazioni intermedie.
Corsi
Corsi
3 anni
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Persone
Persone
Docenti
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