78141 - ANTROPOLOGIA FILOSOFICA

TITOLO DEL CORSO: "(Ri)pensare l’anthropos nell’epoca umana.
Per un’antropologia filosofica dell’Antropocene"
..........................

DESCRIZIONE:
Come è ormai noto anche al di fuori degli ambiti specialistici, nell’anno 2000 è stata formulata la proposta geologica dell’Antropocene: il tentativo di formalizzare scientificamente il dato di fatto che “le attività umane sono divenute talmente profonde e pervasive da rivaleggiare con le grandi forze della natura, tanto da spingere il nostro pianeta verso una terra incognita”. Malgrado qualche mese fa gli organi più autorevoli della scienza geologica abbiano bocciato tale proposta, il termine Antropocene è entrato nel linguaggio e nel sentire comune, imponendosi come uno dei più seri candidati a fungere da cornice narrativa e discorsiva per il nostro tempo.
Ebbene, nel contesto di questa “epoca dell’essere umano” si conferma l’urgenza della questione antropologico-filosofica. Proprio allorché sembriamo avviati a poter fare di noi stessi e del nostro mondo tutto ciò che vogliamo, la tradizionale domanda "che cos’è l’uomo?" si ripresenta intatta nel suo carattere enigmatico.
A partire da questo presupposto, il corso di antropologia filosofica si pone l’obiettivo di valorizzare la specificità di un approccio filosofico all’antropologia, riannodano i fili tra la stagione aurea dell’antropologia filosofica (l’inizio del secolo scorso in Germania) e la nostra epoca, in un percorso che muovendo dalla guida sapiente di una studiosa come Vallori Rasini, proporrà un breve approfondimento su uno dei protagonisti di questa rinascita (Helmuth Plessner), per culminare nel lavoro di Byung-Chul Han, definibile appunto nei termini di un’antropologia filosofica critica applicata all’attualità.