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  1. Insegnamenti

170993 - CONCEPTUAL DESIGN OF STRUCTURES IN ARCHITECTURE

insegnamento
ID:
170993
Tipo Insegnamento:
Opzionale
Durata (ore):
20
CFU:
2
SSD:
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
Url:
Dettaglio Insegnamento:
ARCHITETTURA/PERCORSO COMUNE Anno: 5
Anno:
2025
  • Dati Generali
  • Syllabus
  • Corsi
  • Persone

Dati Generali

Periodo di attività

Primo Semestre (22/09/2025 - 22/12/2025)

Syllabus

Obiettivi Formativi

Il progetto architettonico non può svilupparsi senza prevederne i sistemi strutturali portanti Tali sistemi dovranno adempiere al compito di garantire la sicurezza nei confronti delle azioni a cui sarà sottoposto l’opera durante la sua vita. 207/241. Primo compito del progettista è quindi quello di sapere cosa è una “struttura”. Schodek e Bechthold [1] ne danno una semplice definizione: un dispositivo che incanala I carichi conseguenti all’uso o alla presenza stessa della costruzione verso il terreno che lo sorregge. In linguaggio più articolato una struttura può essere concepita come un’organizzazione di elementi posizionati nello spazio il cui carattere unitario deve dominare le relazioni tra le parti. E’ importante quindi che la struttura sia concepita dall’inizio come un tutt’uno e che sia correttamente integrata nell’architettura. L’unicità della struttura potrebbe essere facilmente sottovalutata se si osserva una costruzione tipica composta apparentemente da allineamenti di travi e colonne indipendenti. In realtà, tutte le strutture sono, e devono essere, progettate principalmente a lavorare come un sistema unico e solo in subordine come assemblaggio di elementi discreti. Tali elementi sono posizionati and interconnessi in modo che l’assemblaggio funzioni come un “unicum” nel trasferire i carichi verticali e le azioni orizzontali al terreno. E’ importante sottolineare che le strutture sono in genere ideate in risposta a uno specifico gruppo di condizioni di carico e funzionano correttamente solo rispetto a queste condizioni. Possono comportarsi invece in maniera fragile sotto l’azione di carichi imprevisti. La progettazione strutturale, anche quella iniziale di massima indispensabile per sviluppare un progetto architettonico realistico e privo di sorprese in fase di progettazione definitiva ed esecutiva, consiste nel posizionare gli elementi strutturali e nel formulare le interrelazioni tra loro, con l’obiettivo di dotare l’assemblaggio strutturale risultante di un certo funzionamento. Come posizionare gli elementi e come connetterli tra loro è fondamentale per concepire e progettare una struttura anche nella fase iniziale. Gli elementi strutturali possono essere posizionati in diversi modi per portare i carichi, e diverse sono le tipologie di connessioni tra questi che possono esistere. Per esempio una trave può essere semplicemente appoggiata su un muro o un pilastro oppure essere rigidamente connessa a questo, con diverse conseguenze strutturali. Le azioni sotto le quali sono progettate le strutture sono essenzialmente di due tipi: azioni verticali (peso proprio, mobilio, persone) e azioni orizzontali (vento e sisma). Il sistema strutturale ha il compito di trasferire correttamente tali azioni al terreno. Per posizionare e dimensionare (anche approssimativamente) correttamente la struttura è necessario comprendere le modalità fisiche con le quali avviene tale trasferimento. I concetti base sono quelli della Statica e della Scienza delle Costruzioni. Le principali conoscenze che lo studente dovrà acquisire riguardano: - Catalogare gli elementi strutturali disponibili in architettura focalizzandone i meccanismi di funzionamento e le capacità strutturali. - Le modalità con cui gli elementi strutturali trasferiscono i carichi verticali al terreno. - Come il vento e l’azione sismica caricano le costruzioni, quali soluzioni strutturali adottare per rendere la costruzione anti-sismica e le modalità con cui tali soluzioni forniscono la resistenza sismica - Quantificare i carichi verticali e i carichi orizzontali - Dimensionare (approssimativamente) gli elementi strutturali più significativi (facoltativo). La principale abilità (ossia capacità di applicare conoscenze acquisite) che lo studente dovrà sviluppare sarà quella di comprendere i principi di funzionamento di semplici sistemi strutturali per poterli correttamente inglobare nel progetto architettonico. In dettaglio lo studente sarà messo in grado di: - Riconoscere le tipologie strutturali e comprenderne i principi statici che le governano. - Determinare le tipologie strutturali più idonee per sostenere le azioni sismiche e posizionarle in pianta e in sezione - Quantificare le azioni verticali e orizzontali a cui la costruzione è sottoposta - Determinare gli effetti approssimativi sulla struttura dovuti ai carichi applicati e dimensionare (approssimativamente) gli elementi strutturali più significativi (facoltativo). Il Corso può essere considerato un utile supporto per tutti i Laboratori di Sintesi Finale perché fornirà concetti e procedure utili a progettare (di massima) e dimensionare (approssimativamente) strutture in cemento armato, acciaio e muratura.

Prerequisiti

Possono sostenere l’esame solo coloro che hanno sostenuto l’esame di Statica e l’esame di Scienza delle Costruzioni. È inoltre consigliabile aver superato, o almeno preparato, l’esame di Tecnica delle Costruzioni, in particolare per la parte relativa all’analisi dei carichi e alla risoluzione dei telai. Si presuppongono già acquisiti : - le conoscenze fondamentali sulla determinazione delle reazioni vincolari di strutture intelaiate isostatiche e iperstatiche. - le conoscenze fondamentali per operare delle verifiche alle tensioni ammissibili su sezioni pressoinflesse, soggette a taglio, soggette a torsione. - i fondamenti della geometria delle aree (baricentro, momento d’inerzia).

Metodi didattici

L'approccio alla disciplina è prevalentemente di tipo deduttivo ma con continui richiami alla realtà dei fenomeni e all’osservazione di strutture reali. Il Mola structural kit è utilizzato come supporto alla didattica per mostrare, in scala ridotta, ossature strutturali reali e loro comportamento sotto carichi verticali e carichi orizzontali. I concetti saranno inoltre presentati agli studenti con l’ausilio di presentazioni power point che saranno poi rese disponibili in Classroom in modo da consentire allo studente di rivedere i concetti a casa. Gli strumenti, prevalentemente basati su equilibrio (Statica) e deformabilità (Scienza delle Costruzioni) delle travi, rimangono sempre strettamente funzionali ad una trattazione essenziale e sufficientemente rigorosa per consentire di trattare problemi reali, anche complessi, attraverso modelli meccanici semplificati.

Verifica Apprendimento

La verifica dell’apprendimento e del grado di raggiungimento degli obiettivi formativi è effettuata con: - Il conteggio delle presenza. Il minimo richiesto è di 3 frequenze su 5. La presenza è conteggiata se per tutte e 4 le ore di lezione. - Tre test a risposta multipla con lo scopo di valutare il livello di acquisizione della materia e la capacità di ragionare nell’applicazione, ad alcuni casi semplici, dei concetti spiegati. La sufficienza è raggiunta se le risposte esatte sono almeno il 50% del totale. - Lo svolgimento di un’esercitazione consistente nella costruzione di un modello di una struttura reale con l’ausilio del Mola Structural Kit e nel dimensionamento (opzionale) di alcuni suoi elementi strutturali. L’esercitazione deve essere presentata con un power point. L’esame si considera superato solo se la frequanza minima è garantita, l’esercitazione è completata e i tre test superati con almeno la sufficienza. Il voto finale è una combinazione parametrica del voto sulle presenze (peso 25%), del voto sui test (peso 35%) e del voto sull’esercitazione (peso 50%).

Testi

[1] Pdf files provided by the teacher [2] Daniel L. Schodek, Martin Bechthold, Structures, Pearson Education Inc., 2014 [3] Carlo Sigmund, Predimensionamento elementi strutturali in c.a., acciaio, muratura e legno, EUROCODES Spreadsheets Structural Design, 2014 [4] Hugo Bachmann, Seismic conceptual design of buildings, Swiss Federal Office for Water and Geology, 2003 [5] Decreto 17 gennaio 2018 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, “Aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni”. [5] Circolare 21 gennaio 2019 n.7 C.S.LL.PP. “Istruzioni per l’applicazione dell’Aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni [6] Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 febbraio 2011, “Valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14/01/2008.

Contenuti

Il Corso prevede 20 ore di didattica frontale tra lezioni ed esercitazioni, pari a 2 crediti, a cui si aggiungono alcune ore di attività individuale per rivedere i contenuti del Corso e per sviluppare la semplice esercitazione. I contenuti sono così distribuiti: - Comportamento del pilastro e del telaio (a uno o più piani) senza e con irrigidimenti sotto l’azione di carichi verticali e azioni orizzontali - Tipologie di irrigidimenti alle azioni sismiche su strutture in acciaio e loro funzionamento statico. - Funzionamento statico della travatura reticolare piana e spaziale, della trave di Vierendeel e della trave rinforzata. - Funzionamento statico della trave continua (senza e con sbalzo), della griglia bidimensionale e delle strutture reticolari geodetiche. - L’instabilità delle colonne e loro lunghezza critica - Sistema strutturale con cavi: forme funicolari, trave con cavi, forme reticolari a sella, ponti strallati e ponti sospesi - Strutture tensegrity. - Funzionamento statico delle strutture murarie dall’architrave greca alle volte gotiche. - Funzionamento statico delle strutture del 20° secolo All’interno del Corso lo studente svilupperà un modello di una struttura reale con l’ausilio del Mola Structural Kit messo a disposizione dal docente. È previsto il contributo di un docente straniero. Quest’anno (a.a. 2025/26) interverrà il prof. Pelà della Technical University of Catalonia (Barcelona).

Lingua Insegnamento

INGLESE

Corsi

Corsi

ARCHITETTURA 
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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Persone

Persone

MALLARDO Vincenzo
Settore CEAR-06/A - Scienza delle costruzioni
AREA MIN. 08 - Ingegneria civile e architettura
Gruppo 08/CEAR-06 - SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
Docenti di ruolo di Ia fascia
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