ID:
018277
Tipo Insegnamento:
Opzionale
Durata (ore):
80
CFU:
8
SSD:
DIRITTO TRIBUTARIO
Url:
ECONOMIA E MANAGEMENT PER LA CREAZIONE DI VALORE/Politiche e performance pubbliche Anno: 2
Anno:
2025
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (15/09/2025 - 19/12/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Questo corso progredito costituisce la naturale prosecuzione del corso base di diritto tributario della laurea triennale. In esso si sviluppano e si approfondiscono le tematiche fondamentali per lo svolgimento della pratica professionale. Il metodo seguito darà rilievo nelle varie questioni affrontate a quei concetti ricorrenti, realmente formativi, che abbiano funzione di bagaglio permanente nella realtà professionale e aziendale. L'obiettivo è fornire strumenti e schemi di ragionamento per confrontarsi ed inquadrare buona parte delle casistiche che si verificano nell'attività professionale e all’interno delle aziende, approfondite anche con risoluzione di casi concreti. Si tratta infatti di abituare gli studenti a confrontarsi con questioni dubbie, cercando di sottrarli al senso di frustrazione che subentra quando tutto sembra incerto, abituandoli a sezionare i problemi, distinguendone gli aspetti chiari da quelli opinabili. Durante le lezioni vi sarà una costante applicazione delle conoscenze apprese in lavori di gruppo, dove chi ha interesse e curiosità potrà trovare continue occasioni di dibattito, di verifica e di applicazione pratica.
Prerequisiti
È fortemente consigliato il sostenimento dell'esame di Diritto Tributario nel corso di laurea triennale. Chi non ha sostenuto l’esame di diritto tributario è tenuto a studiare i capitoli 1, 2, 10, e 11 del manuale Crovato, Manuale di diritto tributario, Parte speciale, Giuffrè, 2025, prima di frequentare le lezioni o, se non frequentante, prima di iniziare lo studio degli argomenti del corso di diritto tributario professionale.
Metodi didattici
Lezioni teoriche/attività esperienziali. Il corso si svolgerà tramite lezioni in presenza accompagnate da attività interattive esperienziali con la proposta e la risoluzione di casi concreti sulle conoscenze acquisite durante la settimana (anche tramite strumenti innovativi di condivisione del lavoro). Fra le attività esperienziali il corso integra una serie di e-tivity, pensate per preparare, approfondire e applicare quanto appreso durante le lezioni, favorendo il coinvolgimento degli studenti. In particolare si prevede lo svolgimento di: - focus group per la risoluzione di casi sull’argomento di volta in volta trattato, per stimolare il pensiero critico e il confronto sui temi affrontati a lezione; - attività collaborative anche con la stesura condivisa di documenti per promuovere l’apprendimento cooperativo; - favorire l’applicazione pratica delle conoscenze teoriche in contesti realistici.
Verifica Apprendimento
Esame orale
L’obiettivo della prova d’esame è verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati. Le domande coprono tutte le aree tematiche del programma.
L'esame per i frequentanti si tradurrà nel completamento delle attività interattive cui avranno partecipato con adeguato coinvolgimento
L’obiettivo della prova d’esame è verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati. Le domande coprono tutte le aree tematiche del programma.
L'esame per i frequentanti si tradurrà nel completamento delle attività interattive cui avranno partecipato con adeguato coinvolgimento
Testi
Il testo di riferimento è Crovato, Manuale di diritto tributario, Parte speciale, Giuffrè, 2025 cui vanno aggiunte le dispense di cui al punto successivo.
Contenuti
Parte speciale (44 ore) 1. Il reddito d'impresa attraverso la lente dei settori d'impresa (moda, settore alimentare e grande distribuzione, energie): ognuno di questi settori consentirà di approfondire temi importanti della fiscalità specialistica d’impresa. Dispense in classroom. 2. La tassazione nei gruppi societari (Crovato, Manuale di diritto tributario, Parte speciale, Giuffrè, 2025, da pag. 121 a pag. 186) I gruppi societari e i temi essenziali per il diritto tributario Come si individua un gruppo ai fini fiscali Le funzioni delle holding industriali e le loro specificità tributarie I flussi reddituali derivanti dalla gestione delle partecipazioni La distribuzione dei dividendi La distribuzione delle riserve di utili e delle riserve di capitale Le ritenute all’erogazione dei dividendi Il realizzo delle partecipazioni per cessione delle partecipate I requisiti per l’esenzione sulle plusvalenze Le minusvalenze da realizzo delle partecipazioni Gli apporti di risorse finanziarie infragruppo I versamenti a titolo di patrimonio I finanziamenti a titolo di debito La rinuncia ai finanziamenti come modalità per ricapitalizzare le società del gruppo La coesistenza di crediti e debiti tributari all’interno dei gruppi Gli strumenti per gestirla: la cessione delle eccedenze d’imposta Il consolidato fiscale L’istituto della trasparenza fiscale 3. Diritto tributario internazionale (Crovato, Manuale di diritto tributario, Parte speciale, Giuffrè, 2025, da pag. 387 a pag. 524) Le fonti del diritto tributario nei rapporti internazionali Il diritto comunitario: trattato istitutivo UE, regolamenti, direttive Le convenzioni internazionali in materia tributaria e i problemi della doppia imposizione internazionale Il modello Ocse e il commentario La collocazione internazionale dei presupposti d’imposta: redditi e consumi La tassazione in base al luogo di produzione del reddito I criteri interni per individuare i luoghi di produzione Il prelievo nei confronti dei non residenti: ritenute alla fonte, imposte sostitutive e adempimenti ordinari L’estensione della tassazione per i residenti anche ai redditi prodotti all’estero Definizioni giuridiche e problematiche legate al concetto di residenza La doppia tassazione quando il reddito è collegato a più ordinamenti e l’esigenza di neutralità dell’imposizione Rimedi interni alle doppie imposizioni: il credito per imposte estere Rimedi internazionali: le Convenzioni in materia tributaria, loro finalità e rapporto con le norme interne Come sono strutturate le Convenzioni Le regole per dirimere conflitti sui criteri di territorialità e residenza, e quelle per distribuire o delimitare la potestà impositiva degli Stati Le procedure da seguire per avvalersi dei benefici convenzionali Il percorso logico per applicare le Convenzioni nella fiscalità internazionale Aspetti di fiscalità internazionale delle imprese I proventi conseguiti in Italia da imprese non residenti e il concetto di stabile organizzazione Le modalità di determinazione del reddito di impresa collegato ad una stabile Gli elementi reddituali non riconducibili ad una stabile organizzazione I livelli di presenza dell’impresa italiana all’estero e le modalità di tassazione Esportazioni di beni e servizi senza stabile Internazionalizzazione con stabile organizzazione Internazionalizzazione con società controllata Scelta della struttura di internazionalizzazione e ottimizzazione del carico fiscale complessivo: approfondimento La branch exemption: un metodo alternativo per le strutture con stabili organizzazioni Il consolidato mondiale: un metodo alternativo per le strutture con società controllate Metodi di contrasto all’erosione delle basi imponibili: il transfer pricing Come si individuano i paradisi fiscali L’imputazione immediata ai soci del reddito di società controllate estere in Paesi a bassa fiscalità (c.d. Cfc legislation) I costi generati da operazioni con entità localizzate in Paesi a bassa fiscalità La distribuzione dei dividendi e le plusvalenze da Paesi a bassa fiscalità La Global minimum: punti fermi per orientarsi La mobilità dei dipendenti in uscita e in ingresso nel territorio italiano La mobilità in uscita di breve periodo La mobilità in uscita di lungo periodo La mobilità in ingresso La mobilità internazionale dei lavoratori autonomi Rapporti internazionali e Iva L’Iva nell’Unione Europea: cessioni e acquisti tra operatori economici e operazioni verso consumatori finali Iva e operazioni con Paesi fuori dall’Unione Europea: “non imponibilità” delle esportazioni per assenza di consumo nel Mercato comune e corrispondente “imponibilità” delle importazioni Parte generale (20 ore) 1. Gli istituti precontenziosi. (Dispensa in classroom) L'istituto dell'interpello e la sua evoluzione - L'interpello ordinario. - L'interpello probatorio. - L'interpello antiabuso. - L'interpello per la disapplicazione delle norme antielusive. L’elusione - La procedura per gli interpelli. - Gli effetti delle risposte ad interpello. L’acquiescenza. L’accertamento con adesione. La conciliazione. L’autotutela tributaria. 2. Il contenzioso tributario (Dispensa in classroom) Procedure e ricorsi avanti le Corti di giustizia.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
ECONOMIA E MANAGEMENT PER LA CREAZIONE DI VALORE
Laurea Magistrale
2 anni
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Persone
Persone
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