ID:
76004
Tipo Insegnamento:
Opzionale
Durata (ore):
40
CFU:
6
SSD:
DIRITTO AMMINISTRATIVO
Url:
GIURISPRUDENZA/PERCORSO COMUNE Anno: 4
GIURISPRUDENZA/PERCORSO COMUNE Anno: 5
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso ha l'obiettivo di formare una conoscenza teorica e pratica dei principi fondamentali del diritto dell'ambiente e dei relativi strumenti amministrativi di tutela, dal punto di vista dell'impresa e delle pubbliche amministrazioni. Principali conoscenze acquisite al termine dell'insegnamento: apprendimento dei concetti generali e della struttura della norma giuridica ambientale; evoluzione storica del diritto ambientale in Italia, fonti sovranazionali e nazionali; classificazione delle funzioni amministrative rilevanti in campo ambientale; analisi del D.lgs. n. 152/2006. Principali abilità conseguite al termine del corso: saper gestire i rapporti con le autorità amministrative per assolvere gli oneri determinati dall'applicazione della legislazione ambientale; sapere interpretare ed applicare correttamente, dal punto di vista della pubblica amministrazione, le diverse parti del Codice dell'ambiente, anche alla luce dei principi internazionali ed europei ai quali esse si riportano .
Prerequisiti
Le propedeuticità sono diritto costituzionale, diritto privato, diritto
amministrativo e diritto dell'Unione Europa. Per diritto costituzionale è necessaria una buona padronanza delle norme sui diritti e sulle fonti, in particolare degli articoli 117 e 118 Cost. In diritto privato è richiesta, in particolare, una buona padronanza delle regole in materia di proprietà, obbligazioni e contratti, responsabilità civile. Per diritto amministrativo: organizzazione, attività, giustizia amministrativa. Le nozioni fondamentali di diritto dell'Unione europea corrispondono ad una buona conoscenza del Trattato sul funzionamento dell'Unione, in particolare del sistema delle fonti e delle competenze della Corte di giustizia. Inoltre, è utile una buona conoscenza dei princìpi del diritto penale.
amministrativo e diritto dell'Unione Europa. Per diritto costituzionale è necessaria una buona padronanza delle norme sui diritti e sulle fonti, in particolare degli articoli 117 e 118 Cost. In diritto privato è richiesta, in particolare, una buona padronanza delle regole in materia di proprietà, obbligazioni e contratti, responsabilità civile. Per diritto amministrativo: organizzazione, attività, giustizia amministrativa. Le nozioni fondamentali di diritto dell'Unione europea corrispondono ad una buona conoscenza del Trattato sul funzionamento dell'Unione, in particolare del sistema delle fonti e delle competenze della Corte di giustizia. Inoltre, è utile una buona conoscenza dei princìpi del diritto penale.
Metodi didattici
Il docente svolgerà lezioni frontali, con la discussione di di casi pratici e la partecipazione degli studenti. L'insegnamento sarà erogato
esclusivamente in presenza.
esclusivamente in presenza.
Verifica Apprendimento
L’esame finale si svolgerà mediante un colloquio orale, che avrà lo scopo di verificare il raggiungimento degli obiettivi sopra specificati (vedi quadro "obiettivi formativi"). Di conseguenza, si terrà conto dei seguenti parametri:
- autonomia nell'impostazione del discorso (il docente non interviene per stimolare o correggere la risposta);
- capacità di entrare subito in argomento;
- conoscenza dei diversi profili del tema proposto;
- proprietà del lessico giuridico;
- capacità di categorizzazione, classificazione e messa in relazione del tema proposto con altri argomenti;
- capacità di prospettare soluzioni di casi concreti;
- capacità di trasferire il discorso dal piano dell'esposizione logico-sistematica a quello del pensiero critico.
Il voto in trentesimi sarà attribuito sulla base della seguente griglia di valutazione. La/il candidata/o
- insufficiente: individua il tema ma non ne dà alcuna spiegazione o commette gravi errori nei contenuti o nell'uso del lessico giuridico;
- 18-22: riesce a illustrare correttamente il tema proposto, ma evidenzia limiti, tra i quali, a mero titolo di esempio: limitarsi ai contenuti essenziali; entrare tardi in argomento; non mostrare alcuna capacità di categorizzazione, classificazione e messa in relazione del tema con altri argomenti; commettere errori (non gravi) sui prerequisiti; commettere errori non casuali sul piano del lessico giuridico;
- 23-26: rende una buona esposizione del tema proposto, dimostra piena padronanza del lessico giuridico e una sufficiente capacità di categorizzazione, classificazione e messa in relazione del tema con altri argomenti;
- 27-28: rende un'ottima esposizione del tema proposto, dimostra un'elevata padronanza del lessico giuridico e una buona capacità di categorizzazione, classificazione e messa in relazione del tema con altri argomenti;
- 29-30: rende un'eccellente esposizione del tema proposto, dimostra perfetta padronanza del lessico giuridico e un'eccellente capacità di categorizzazione, classificazione e messa in relazione del tema con altri argomenti; è in grado di esporre problematiche e proporre soluzioni a casi concreti, di esprimere motivatamente la sua opinione in merito a problemi teorici ancora non risolti, di immedesimarsi in situazioni critiche ipotizzate dal docente scegliendo la soluzione più efficace o coerente ai princìpi del diritto amministrativo.
- 30 e lode: raggiunge un livello eccezionale nei profili indicati nella fascia 29-30.
- autonomia nell'impostazione del discorso (il docente non interviene per stimolare o correggere la risposta);
- capacità di entrare subito in argomento;
- conoscenza dei diversi profili del tema proposto;
- proprietà del lessico giuridico;
- capacità di categorizzazione, classificazione e messa in relazione del tema proposto con altri argomenti;
- capacità di prospettare soluzioni di casi concreti;
- capacità di trasferire il discorso dal piano dell'esposizione logico-sistematica a quello del pensiero critico.
Il voto in trentesimi sarà attribuito sulla base della seguente griglia di valutazione. La/il candidata/o
- insufficiente: individua il tema ma non ne dà alcuna spiegazione o commette gravi errori nei contenuti o nell'uso del lessico giuridico;
- 18-22: riesce a illustrare correttamente il tema proposto, ma evidenzia limiti, tra i quali, a mero titolo di esempio: limitarsi ai contenuti essenziali; entrare tardi in argomento; non mostrare alcuna capacità di categorizzazione, classificazione e messa in relazione del tema con altri argomenti; commettere errori (non gravi) sui prerequisiti; commettere errori non casuali sul piano del lessico giuridico;
- 23-26: rende una buona esposizione del tema proposto, dimostra piena padronanza del lessico giuridico e una sufficiente capacità di categorizzazione, classificazione e messa in relazione del tema con altri argomenti;
- 27-28: rende un'ottima esposizione del tema proposto, dimostra un'elevata padronanza del lessico giuridico e una buona capacità di categorizzazione, classificazione e messa in relazione del tema con altri argomenti;
- 29-30: rende un'eccellente esposizione del tema proposto, dimostra perfetta padronanza del lessico giuridico e un'eccellente capacità di categorizzazione, classificazione e messa in relazione del tema con altri argomenti; è in grado di esporre problematiche e proporre soluzioni a casi concreti, di esprimere motivatamente la sua opinione in merito a problemi teorici ancora non risolti, di immedesimarsi in situazioni critiche ipotizzate dal docente scegliendo la soluzione più efficace o coerente ai princìpi del diritto amministrativo.
- 30 e lode: raggiunge un livello eccezionale nei profili indicati nella fascia 29-30.
Testi
G. Rossi (a cura di), Diritto dell'ambiente, Giappichelli, 2021,
limitatamente ai seguenti capitoli:
PARTE 1: capitoli III, IV, V, VI
PARTE 2: capitoli VI, VII, VIII, IX, X, XI, XII, XIII.
PARTE 3: capitoli I, V, VI.
Gli studenti frequentanti potranno scegliere di sostenere l'esame
studiando esclusivamente sugli appunti delle lezioni.
SOLO PER GLI STUDENTI ERASMUS: G. Cordini, P. Fois, S. Marchisio, DIRITTO AMBIENTALE. Profili internazionali, europei e comparati. Giappichelli, Torino, ultima edizione, 2024
limitatamente ai seguenti capitoli:
PARTE 1: capitoli III, IV, V, VI
PARTE 2: capitoli VI, VII, VIII, IX, X, XI, XII, XIII.
PARTE 3: capitoli I, V, VI.
Gli studenti frequentanti potranno scegliere di sostenere l'esame
studiando esclusivamente sugli appunti delle lezioni.
SOLO PER GLI STUDENTI ERASMUS: G. Cordini, P. Fois, S. Marchisio, DIRITTO AMBIENTALE. Profili internazionali, europei e comparati. Giappichelli, Torino, ultima edizione, 2024
Contenuti
PARTE GENERALE
1) Tutela ambientale e tutela civile contro gli inquinamenti (4 ore)
2) Le fonti internazionali (4 ore)
3) Le fonti nazionali (4 ore)
4) Le funzioni (4 ore)
PARTE SPECIALE
5) Difesa del suolo (4 ore)
6) Tutela delle acque dall’inquinamento (4 ore)
7) Gestione dei rifiuti (4 ore)
8) Bonifica dei siti contaminati (4 ore)
9) Tutela dell’aria (4 ore)
10) Il danno ambientale (4 ore)
Il numero delle ore dedicate a ciascun gruppo di argomenti può variare in funzione di fattori condizionanti, quali il livello di attenzione degli studenti, il grado di partecipazione, eventuali sentenze o altre vicende di particolare interesse non previste all'inizio del corso.
1) Tutela ambientale e tutela civile contro gli inquinamenti (4 ore)
2) Le fonti internazionali (4 ore)
3) Le fonti nazionali (4 ore)
4) Le funzioni (4 ore)
PARTE SPECIALE
5) Difesa del suolo (4 ore)
6) Tutela delle acque dall’inquinamento (4 ore)
7) Gestione dei rifiuti (4 ore)
8) Bonifica dei siti contaminati (4 ore)
9) Tutela dell’aria (4 ore)
10) Il danno ambientale (4 ore)
Il numero delle ore dedicate a ciascun gruppo di argomenti può variare in funzione di fattori condizionanti, quali il livello di attenzione degli studenti, il grado di partecipazione, eventuali sentenze o altre vicende di particolare interesse non previste all'inizio del corso.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
GIURISPRUDENZA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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Persone
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