ID:
76123
Tipo Insegnamento:
Opzionale
Durata (ore):
30
CFU:
6
SSD:
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
Url:
FORMAZIONE, COMUNICAZIONE E CITTADINANZA DIGITALE/Percorso Comune Anno: 1
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso ha l’obiettivo di raggiungere i seguenti risultati formativi:
(1) Conoscenza e capacità di comprensione:
- Fornire competenze teoriche e metodologiche per comprendere i cambiamenti sociali associati ai media digitali.
- Comprendere il ruolo dei media digitali nella società contemporanea.
(2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
- Analizzare i principali prodotti e generi mediali, con particolare attenzione ai linguaggi e ai processi di influenza.
- Esaminare le pratiche d’uso dei media digitali.
(3) Autonomia di giudizio:
- Stimolare una lettura critica delle trasformazioni sociali derivanti dai media digitali.
- Individuare i rischi e i problemi legati alla diffusione delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione.
Le lezioni teoriche videoregistrate sono progettate per raggiungere il primo obiettivo. La didattica laboratoriale e seminariale, insieme ai forum attivati durante il corso, sono destinati a conseguire il secondo e il terzo obiettivo.
(1) Conoscenza e capacità di comprensione:
- Fornire competenze teoriche e metodologiche per comprendere i cambiamenti sociali associati ai media digitali.
- Comprendere il ruolo dei media digitali nella società contemporanea.
(2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
- Analizzare i principali prodotti e generi mediali, con particolare attenzione ai linguaggi e ai processi di influenza.
- Esaminare le pratiche d’uso dei media digitali.
(3) Autonomia di giudizio:
- Stimolare una lettura critica delle trasformazioni sociali derivanti dai media digitali.
- Individuare i rischi e i problemi legati alla diffusione delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione.
Le lezioni teoriche videoregistrate sono progettate per raggiungere il primo obiettivo. La didattica laboratoriale e seminariale, insieme ai forum attivati durante il corso, sono destinati a conseguire il secondo e il terzo obiettivo.
Prerequisiti
Per comprendere al meglio i contenuti del corso, è importante che gli studenti e le studentesse abbiano conoscenze di base sul funzionamento dei principali social media e creino un account Instagram e TikTok.
Per chi non proviene da percorsi di studio triennali in comunicazione, è consigliata (ma non obbligatoria) la lettura di: Sara Bentivegna e Giovanni Boccia Artieri, Le teorie delle comunicazioni di massa e la sfida digitale, Laterza, Roma/Bari, 2019.
Per chi non proviene da percorsi di studio triennali in comunicazione, è consigliata (ma non obbligatoria) la lettura di: Sara Bentivegna e Giovanni Boccia Artieri, Le teorie delle comunicazioni di massa e la sfida digitale, Laterza, Roma/Bari, 2019.
Metodi didattici
Il corso è erogato in modalità mista:
Prima parte (50% delle lezioni): lezioni teoriche videoregistrate online, arricchite da attività di discussione nei forum digitali per consolidare e applicare le nozioni apprese.
Seconda parte (50% delle lezioni): lezioni in presenza, caratterizzate da un approccio empirico-esperienziale, con esercitazioni pratiche e brevi progetti di ricerca empirica, che saranno revisionati sia dal docente che dai pari.
Le lezioni saranno supportate da presentazioni, materiali audiovisivi e letture integrative.
Prima parte (50% delle lezioni): lezioni teoriche videoregistrate online, arricchite da attività di discussione nei forum digitali per consolidare e applicare le nozioni apprese.
Seconda parte (50% delle lezioni): lezioni in presenza, caratterizzate da un approccio empirico-esperienziale, con esercitazioni pratiche e brevi progetti di ricerca empirica, che saranno revisionati sia dal docente che dai pari.
Le lezioni saranno supportate da presentazioni, materiali audiovisivi e letture integrative.
Verifica Apprendimento
L’esame finale consiste in una prova scritta con tre domande a risposta aperta, da completare in 60 minuti. Le domande verificheranno le conoscenze teoriche (obiettivo 1), la capacità di applicare le conoscenze acquisite e l’autonomia di giudizio (obiettivi 2 e 3). Ogni domanda permette di acquisire fino a 10 punti.
Gli studenti e le studentesse che partecipano alle attività esercitative possono ottenere una valutazione parziale mediante un elaborato scritto concordato con il docente, che sostituisce due delle tre domande dell’esame finale, permettendo di ottenere fino a 20 punti.
Gli studenti e le studentesse che partecipano alle attività esercitative possono ottenere una valutazione parziale mediante un elaborato scritto concordato con il docente, che sostituisce due delle tre domande dell’esame finale, permettendo di ottenere fino a 20 punti.
Testi
Testi obbligatori:
(1) José Van Dijck, Thomas Poell e Martjin de Waal (2019), Platform society. Valori pubblici e società connessa, Guerini, Milano. Sole le seguenti parti: introduzione, capp. 1, 2, 3, 6.
(2) Shoshana Zuboff (2019). Il capitalismo della sorveglianza: Il futuro dell’umanità nell’era dei nuovi poteri, Luiss University Press, Roma. Solo i seguenti capitoli:
Capitolo 1: Il 9 agosto 2011: preparare il terreno per il capitalismo della sorveglianza (introduce il contesto storico)
Capitolo 3: Le due modernità (analizza i cambiamenti sociologici)
Capitolo 6: Una terza modernità (descrive la nuova fase del capitalismo)
Capitolo 7: Il capitalismo della sorveglianza riempie il vuoto (spiega come il capitalismo della sorveglianza si è sviluppato)
Capitolo 9: Dare un nome e addomesticare (sintetizza i concetti principali)
Capitolo 10: Il business della realtà (esplora come il capitalismo della sorveglianza si inserisce nella vita quotidiana)
Capitolo 12: La conquista tenera degli animali senza freni (analizza l’impatto sociale)
Capitolo 14: La realpolitik del capitalismo della sorveglianza (descrive le strategie politiche)
Capitolo 15: La certezza per profitto (esamina l’importanza della predizione nel capitalismo della sorveglianza)
Capitolo 17: L’inevitabilismo (discute la percezione di inevitabilità del sistema)
Testi facoltativi di approfondimento:
- Sara Bentivegna e Giovanni Boccia Artieri, Le teorie delle comunicazioni di massa e la sfida digitale, Laterza, Roma/Bari, 2019.
- Gabriele Balbi e Paolo Magaudda, Media digitali. La storia, i contesti sociali, le narrazioni, Einaudi, Torino, 2021.
- Giovanni Boccia Artieri, Laura Gemini, Francesca Pasquali, Simone Carlo, Manolo Farci, Marco Pedroni, Fenomenologia dei social network, Guerini, Milano, 2017.
- Jodi Dean, Blog Theory: Feedback and capture in the circuits of drive, Polity, Londra, 2010.
- Christian Fuchs, Social Media: A Critical Introduction, terza edizione, Sage, Londra, 2021.
- Tama Leaver, Tim Highfield e Crystal Abidin, Instagram: Visual social media cultures, Polity, Londra, 2020.
Ulteriori letture integrative (saggi scientifici, estratti da testi sociologici, testi letterari e giornalistici), in italiano e in inglese, saranno proposte durante il corso.
(1) José Van Dijck, Thomas Poell e Martjin de Waal (2019), Platform society. Valori pubblici e società connessa, Guerini, Milano. Sole le seguenti parti: introduzione, capp. 1, 2, 3, 6.
(2) Shoshana Zuboff (2019). Il capitalismo della sorveglianza: Il futuro dell’umanità nell’era dei nuovi poteri, Luiss University Press, Roma. Solo i seguenti capitoli:
Capitolo 1: Il 9 agosto 2011: preparare il terreno per il capitalismo della sorveglianza (introduce il contesto storico)
Capitolo 3: Le due modernità (analizza i cambiamenti sociologici)
Capitolo 6: Una terza modernità (descrive la nuova fase del capitalismo)
Capitolo 7: Il capitalismo della sorveglianza riempie il vuoto (spiega come il capitalismo della sorveglianza si è sviluppato)
Capitolo 9: Dare un nome e addomesticare (sintetizza i concetti principali)
Capitolo 10: Il business della realtà (esplora come il capitalismo della sorveglianza si inserisce nella vita quotidiana)
Capitolo 12: La conquista tenera degli animali senza freni (analizza l’impatto sociale)
Capitolo 14: La realpolitik del capitalismo della sorveglianza (descrive le strategie politiche)
Capitolo 15: La certezza per profitto (esamina l’importanza della predizione nel capitalismo della sorveglianza)
Capitolo 17: L’inevitabilismo (discute la percezione di inevitabilità del sistema)
Testi facoltativi di approfondimento:
- Sara Bentivegna e Giovanni Boccia Artieri, Le teorie delle comunicazioni di massa e la sfida digitale, Laterza, Roma/Bari, 2019.
- Gabriele Balbi e Paolo Magaudda, Media digitali. La storia, i contesti sociali, le narrazioni, Einaudi, Torino, 2021.
- Giovanni Boccia Artieri, Laura Gemini, Francesca Pasquali, Simone Carlo, Manolo Farci, Marco Pedroni, Fenomenologia dei social network, Guerini, Milano, 2017.
- Jodi Dean, Blog Theory: Feedback and capture in the circuits of drive, Polity, Londra, 2010.
- Christian Fuchs, Social Media: A Critical Introduction, terza edizione, Sage, Londra, 2021.
- Tama Leaver, Tim Highfield e Crystal Abidin, Instagram: Visual social media cultures, Polity, Londra, 2020.
Ulteriori letture integrative (saggi scientifici, estratti da testi sociologici, testi letterari e giornalistici), in italiano e in inglese, saranno proposte durante il corso.
Contenuti
Il corso, articolato in due parti, analizza i media digitali in prospettiva sociologica:
Prima parte: esplorazione critica dei concetti teorici e degli approcci per interpretare il ruolo dei media digitali e le trasformazioni della società dell’informazione. Particolare attenzione sarà dedicata ai social media e ai temi cruciali come la mediatizzazione, le piattaforme, il capitalismo comunicativo, la sorveglianza digitale, gli algoritmi, i big data, le fake news e l’influenza digitale.
Seconda parte: lezioni interattive e partecipative, focalizzate sulle professioni della comunicazione sviluppate attraverso le piattaforme digitali e sui processi di influenza sociale. Particolare approfondimento sarà riservato al lavoro dei digital influencer nei vari settori dell’industria culturale.
Prima parte: esplorazione critica dei concetti teorici e degli approcci per interpretare il ruolo dei media digitali e le trasformazioni della società dell’informazione. Particolare attenzione sarà dedicata ai social media e ai temi cruciali come la mediatizzazione, le piattaforme, il capitalismo comunicativo, la sorveglianza digitale, gli algoritmi, i big data, le fake news e l’influenza digitale.
Seconda parte: lezioni interattive e partecipative, focalizzate sulle professioni della comunicazione sviluppate attraverso le piattaforme digitali e sui processi di influenza sociale. Particolare approfondimento sarà riservato al lavoro dei digital influencer nei vari settori dell’industria culturale.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Supporto didattico per non frequentanti: streaming e/o videoregistrazione delle lezioni.
Le lezioni (slide e videoregistrazionI) sono parte integrante e obbligatoria del programma d’esame.
Per studenti e studentesse con DSA: gli ausili saranno garantiti solo a coloro che avranno presentato regolarmente un certificato valido all’ufficio DSA. Le mappe concettuali devono essere inviate entro 10 giorni dall’appello d’esame. Per ulteriori informazioni, vedi link https://intra.unife.it/didattica-dis-e-dsa/did-inclusiva
Le lezioni (slide e videoregistrazionI) sono parte integrante e obbligatoria del programma d’esame.
Per studenti e studentesse con DSA: gli ausili saranno garantiti solo a coloro che avranno presentato regolarmente un certificato valido all’ufficio DSA. Le mappe concettuali devono essere inviate entro 10 giorni dall’appello d’esame. Per ulteriori informazioni, vedi link https://intra.unife.it/didattica-dis-e-dsa/did-inclusiva
Corsi
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FORMAZIONE, COMUNICAZIONE E CITTADINANZA DIGITALE
Laurea Magistrale
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