ID:
76156
Tipo Insegnamento:
Opzionale
Durata (ore):
30
CFU:
6
SSD:
PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Url:
FORMAZIONE, COMUNICAZIONE E CITTADINANZA DIGITALE/ESPERTO DELLA COMUNICAZIONE DIGITALE Anno: 2
FORMAZIONE, COMUNICAZIONE E CITTADINANZA DIGITALE/ESPERTO DELLA FORMAZIONE E ANIMAZIONE DIGITALE Anno: 1
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (24/02/2025 - 23/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
1) Conoscenza e capacità di comprensione, relativamente ai seguenti argomenti: aspetti epistemologici e metodologici dell’educazione ambientale e alla sostenibilità; il movimento ecologista e le sue correnti; l’associazionismo ambientalista: aspetti formativi; pedagogia e didattica dell’ambiente: contesti, metodologie e strumenti
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate, relativamente alle seguenti competenze: strumenti per l’interpretazione sub specie educationis dei fenomeni di rilevanza ambientale ed ecologica; individuazione e progettazione di contesti formativi formali ed informali ispirati alla sostenibilità
3) Autonomia di giudizio, relativamente alle seguenti attività: analisi di fonti documentarie diversificate (saggistica, normativa, stampa periodica, letteratura, arti figurative ecc.) ove cogliere criticamente concettualizzazioni, tendenze, rappresentazioni del rapporto essere umano/ambiente; livello informativo, formativo ed educativo della comunicazione ambientale
4) Abilità comunicative, relativamente alle seguenti capacità: padronanza e uso di un lessico specialistico relativamente ai complessi concetti chiave dell’ambito disciplinare (ambiente, natura, ecologia, sostenibilità ecc.); padronanza e uso dell’argomentazione logica nell’esposizione dei contenuti; riferimento preciso ed esaustivo alle risorse documentarie cui si attinge; lettura ed esplicitazione del contesto storico-culturale delle tematiche affrontate
5) Capacità di apprendere, relativamente ai seguenti ambiti: approccio disciplinare, interdisciplinare e transdisciplinare agli oggetti di conoscenza; rigore metodologico nella fruizione e nella produzione di informazioni; ricerca autonoma di fonti documentarie; orientamento e individuazione di punti di riferimento nel settore disciplinare
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate, relativamente alle seguenti competenze: strumenti per l’interpretazione sub specie educationis dei fenomeni di rilevanza ambientale ed ecologica; individuazione e progettazione di contesti formativi formali ed informali ispirati alla sostenibilità
3) Autonomia di giudizio, relativamente alle seguenti attività: analisi di fonti documentarie diversificate (saggistica, normativa, stampa periodica, letteratura, arti figurative ecc.) ove cogliere criticamente concettualizzazioni, tendenze, rappresentazioni del rapporto essere umano/ambiente; livello informativo, formativo ed educativo della comunicazione ambientale
4) Abilità comunicative, relativamente alle seguenti capacità: padronanza e uso di un lessico specialistico relativamente ai complessi concetti chiave dell’ambito disciplinare (ambiente, natura, ecologia, sostenibilità ecc.); padronanza e uso dell’argomentazione logica nell’esposizione dei contenuti; riferimento preciso ed esaustivo alle risorse documentarie cui si attinge; lettura ed esplicitazione del contesto storico-culturale delle tematiche affrontate
5) Capacità di apprendere, relativamente ai seguenti ambiti: approccio disciplinare, interdisciplinare e transdisciplinare agli oggetti di conoscenza; rigore metodologico nella fruizione e nella produzione di informazioni; ricerca autonoma di fonti documentarie; orientamento e individuazione di punti di riferimento nel settore disciplinare
Prerequisiti
I prerequisiti di base consistono in cognizioni generali in ambito pedagogico; se non posseduti o posseduti in modo lacunoso potranno essere in parte acquisiti e/o consolidati durante lo svolgimento del corso
Metodi didattici
Il corso è strutturato in modalità blended al 50% e precisamente in:
- Lezioni videoregistrate asincrone, lezioni sincrone in web conference/diretta streaming, fruizione di risorse multimediali, partecipazione ad attività di forum su piattaforma Moodle (per un impegno didattico di complessive 16 ore)
- Lezioni in presenza in aula (per un impegno didattico di complessive 14 ore)
Le lezioni videoregistrate asincrone, prevalentemente in relazione agli obiettivi di conoscenza, di comprensione e comunicativi, presentano i principali contenuti del corso in termini di: radici storiche delle tematizzazioni educazione/natura/ambiente; nascita ed evoluzione del pensiero ecologico; correnti di pensiero ecologista ed ambientalista; programmi e programmazioni didattiche nell’ambito dell’educazione ambientale; risoluzioni ed agende nazionali ed internazionali in materia di educazione alla sostenibilità; lessico specialistico.
Le lezioni sincrone in web conference/diretta streaming e la fruizione di risorse multimediali, prevalentemente in relazione agli obiettivi di comprensione applicata, di autonomia di giudizio e di apprendimenti ulteriori, affrontano in prospettiva problematizzante il dibattito pedagogico relativamente ai contenuti trattati, le implicazioni educative e didattiche delle metodologie formative presentate, i documenti e le fonti testuali ed audiovisive, anche in prospettiva interdisciplinare, più significative in relazione all’affermazione di una “cultura della sostenibilità”.
Le lezioni in presenza consentiranno di riprendere e approfondire, anche grazie ad occasioni di dibattito, approfondimento, studio di casi, analisi della bibliografia di riferimento, attività laboratoriali ecc., i principali costrutti e temi del Corso.
Le lezioni, a distanza e in presenza, sono supportate dalla proiezione di presentazioni e integrate da documenti e fonti testuali/audiovisive, e possono prevedere eventuali occasioni seminariali con relatrici e relatori esperte/i.
- Lezioni videoregistrate asincrone, lezioni sincrone in web conference/diretta streaming, fruizione di risorse multimediali, partecipazione ad attività di forum su piattaforma Moodle (per un impegno didattico di complessive 16 ore)
- Lezioni in presenza in aula (per un impegno didattico di complessive 14 ore)
Le lezioni videoregistrate asincrone, prevalentemente in relazione agli obiettivi di conoscenza, di comprensione e comunicativi, presentano i principali contenuti del corso in termini di: radici storiche delle tematizzazioni educazione/natura/ambiente; nascita ed evoluzione del pensiero ecologico; correnti di pensiero ecologista ed ambientalista; programmi e programmazioni didattiche nell’ambito dell’educazione ambientale; risoluzioni ed agende nazionali ed internazionali in materia di educazione alla sostenibilità; lessico specialistico.
Le lezioni sincrone in web conference/diretta streaming e la fruizione di risorse multimediali, prevalentemente in relazione agli obiettivi di comprensione applicata, di autonomia di giudizio e di apprendimenti ulteriori, affrontano in prospettiva problematizzante il dibattito pedagogico relativamente ai contenuti trattati, le implicazioni educative e didattiche delle metodologie formative presentate, i documenti e le fonti testuali ed audiovisive, anche in prospettiva interdisciplinare, più significative in relazione all’affermazione di una “cultura della sostenibilità”.
Le lezioni in presenza consentiranno di riprendere e approfondire, anche grazie ad occasioni di dibattito, approfondimento, studio di casi, analisi della bibliografia di riferimento, attività laboratoriali ecc., i principali costrutti e temi del Corso.
Le lezioni, a distanza e in presenza, sono supportate dalla proiezione di presentazioni e integrate da documenti e fonti testuali/audiovisive, e possono prevedere eventuali occasioni seminariali con relatrici e relatori esperte/i.
Verifica Apprendimento
L’esame consiste in una prova scritta, che prevede domande a risposta chiusa e a risposta aperta, che valuterà sia la padronanza dei principali contenuti del corso sia la capacità di problematizzazione e di contestualizzazione delle tematiche affrontate, nelle loro implicazioni educative, quindi di progettazione di interventi educativi in relazione agli argomenti del corso e in diversi contesti formativi, comunicativi e generazionali. In particolare saranno oggetto di valutazione i seguenti aspetti: padronanza e competenza contenutistica generale e specifica; correttezza linguistica; capacità argomentativa, critica, riflessiva.
Testi
- Ariemma L., Un modello di educazione ambientale in età romana. Lucrezio e Virgilio, in "Civitas Educationis", 2, 2016, pp. 129-143 (open access: https://universitypress.unisob.na.it/ojs/index.php/civitaseducationis/article/view/285/816)
- Benetton M., Il giardino nell’Outdoor Education: un’opportunità per la crescita umana, in "Studium Educationis", 1, 2020, pp. 19-40 (open access: https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/studium/article/view/3798/3445)
- Birbes C., Educare i giovani allo sviluppo sostenibile: per una cultura della legalità, in “Pedagogia Oggi”, 1, 2018, pp. 161-176 (open access: https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siped/article/view/2714/2389)
- Calvano G., Essere figure educative in un contesto di crisi ambientale. Il case study di Taranto tra bene comune ed environmental justice, in "Metis. Mondi educativi, Temi, Suggestioni", 7, 2017, pp. 638-655 (open access: http://www.metisjournal.it/index.php/metis/article/view/44/86)
- Marescotti E., Cultura della sostenibilità e green skills: considerazioni pedagogiche sui nessi tra formazione professionale del docente e dimensione esistenziale adulta, in “Annali online della Didattica e della Formazione Docente”, 23, 2022, pp. 128-144 (open access: https://doi.org/10.15160/2038-1034/2411)
- Marescotti E., Per una Scienza dell’educazione aperta al dialogo interdisciplinare: il caso emblematico del rapporto con l’Ecologia, in “Education Sciences & Society”, 2, 2012, pp. 217-233 (open access: https://riviste.unimc.it/index.php/es_s/article/view/533/372)
- Marescotti E., L’adulto di fronte alla sfida ecologica: implicazioni educative, in Marescotti E. (a cura di), Ai confini dell’educazione degli adulti. I limiti, le possibilità, le sfide, Milano, Mimesis, 2015, pp. 27-41 (il testo è disponibile per l'acquisto nelle librerie e nei canali di e-commerce e per il prestito gratuito presso le Biblioteche - nel rispetto del diritto d'autore non possono essere fornite dispense)
- Strongoli R. C., Ecodidattica. Una proposta di educazione ecologica, in "Ricerche di Pedagogia e Didattica", 3, 2019, pp. 221-243 (open access: https://rpd.unibo.it/article/view/9890/10045)
- Vischi A., Responsabilità tra impresa ed ecologia integrale, in “Pedagogia Oggi”, 1, 2018, pp. 213-227 (open access: https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siped/article/view/2717/2392)
- Zanato Orlandini O., Sostenibilità, in "Studium Educationis", 3, 2013, pp. 121-124 (open access: https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/studium/article/view/478/461)
- Benetton M., Il giardino nell’Outdoor Education: un’opportunità per la crescita umana, in "Studium Educationis", 1, 2020, pp. 19-40 (open access: https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/studium/article/view/3798/3445)
- Birbes C., Educare i giovani allo sviluppo sostenibile: per una cultura della legalità, in “Pedagogia Oggi”, 1, 2018, pp. 161-176 (open access: https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siped/article/view/2714/2389)
- Calvano G., Essere figure educative in un contesto di crisi ambientale. Il case study di Taranto tra bene comune ed environmental justice, in "Metis. Mondi educativi, Temi, Suggestioni", 7, 2017, pp. 638-655 (open access: http://www.metisjournal.it/index.php/metis/article/view/44/86)
- Marescotti E., Cultura della sostenibilità e green skills: considerazioni pedagogiche sui nessi tra formazione professionale del docente e dimensione esistenziale adulta, in “Annali online della Didattica e della Formazione Docente”, 23, 2022, pp. 128-144 (open access: https://doi.org/10.15160/2038-1034/2411)
- Marescotti E., Per una Scienza dell’educazione aperta al dialogo interdisciplinare: il caso emblematico del rapporto con l’Ecologia, in “Education Sciences & Society”, 2, 2012, pp. 217-233 (open access: https://riviste.unimc.it/index.php/es_s/article/view/533/372)
- Marescotti E., L’adulto di fronte alla sfida ecologica: implicazioni educative, in Marescotti E. (a cura di), Ai confini dell’educazione degli adulti. I limiti, le possibilità, le sfide, Milano, Mimesis, 2015, pp. 27-41 (il testo è disponibile per l'acquisto nelle librerie e nei canali di e-commerce e per il prestito gratuito presso le Biblioteche - nel rispetto del diritto d'autore non possono essere fornite dispense)
- Strongoli R. C., Ecodidattica. Una proposta di educazione ecologica, in "Ricerche di Pedagogia e Didattica", 3, 2019, pp. 221-243 (open access: https://rpd.unibo.it/article/view/9890/10045)
- Vischi A., Responsabilità tra impresa ed ecologia integrale, in “Pedagogia Oggi”, 1, 2018, pp. 213-227 (open access: https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siped/article/view/2717/2392)
- Zanato Orlandini O., Sostenibilità, in "Studium Educationis", 3, 2013, pp. 121-124 (open access: https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/studium/article/view/478/461)
Contenuti
Il corso affronta il tema dell’educazione alla sostenibilità, a partire dalle sue radici storiche tra Ottocento e Novecento (con particolare riferimento all’attivismo pedagogico e alle scuole nuove: esplorazione attiva dell’ambiente, valore dell’esperienza, interdisciplinarità, outdoor education...), attraversando l’affermazione dei movimenti ecologisti ed ambientalisti dagli anni Settanta in poi, sino alle attuali risoluzioni, sul piano nazionale ed internazionale, intitolate alla “cultura della sostenibilità”. Particolare attenzione viene riservata ai significati e agli ambiti dell’educazione ambientale (in riferimento alle varie fasce di età, dalla prima infanzia all’adultità, e ai contesti formali ed informali), alle metodologie, agli strumenti didattici e alle più recenti linee guida in materia di sviluppo, innovazione e sostenibilità in relazione ai processi formativi
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Compatibilmente con l'organizzazione complessiva del CdS, la Docente può prevedere lo svolgimento di una prova parziale facoltativa, che verterà su una porzione del programma d'esame. Gli studenti che svolgeranno tale prova potranno far valere la relativa valutazione in occasione degli appelli ufficiali, sostenendo una prova a completamento sulla restante porzione del programma d'esame. Il voto complessivo sarà dato dalla media delle due valutazione conseguite.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o DSA, che hanno presentato regolare certificazione e hanno ricevuto indicazione di misure individualizzate per lo svolgimento delle prove d'esame, potranno avvalersi di tali misure selezionandole, di volta in volta, in occasione dell'iscrizione agli appelli d'esame.
Per quello che riguarda, nello specifico, la redazione di "mappe concettuali" si rimanda alle linee guida dell'Ufficio di Coordinamento delle Politiche di Inclusione, ovvero: dovranno essere inviate tassativamente alla docente, per approvazione, con 10 giorni di anticipo rispetto all'appello d'esame e dovranno essere schemi molto sintetici, redatti per parole-chiave, ovvero concetti di riferimento (quindi non saranno ammessi riassunti estesi, sintesi ricognitive, elenchi di nozioni ecc.); la docente metterà comunque nella piattaforma Moodle del corso, a disposizione di tutte e di tutti, alcune indicazioni didattiche a supporto.
Per quello che riguarda, nello specifico, la possibilità di convertire la prova scritta in prova orale, se è una misura assegnata alla studentessa/allo studente di cui si intende avvalersi, si precisa che la prova orale potrebbe svolgersi in una data/orario concordati diversi da quella dedicata alla prova scritta, per ovvie ragioni logistiche (comunque nell'arco di qualche giorno).
Gli studenti e le studentesse con disabilità o DSA, che hanno presentato regolare certificazione e hanno ricevuto indicazione di misure individualizzate per lo svolgimento delle prove d'esame, potranno avvalersi di tali misure selezionandole, di volta in volta, in occasione dell'iscrizione agli appelli d'esame.
Per quello che riguarda, nello specifico, la redazione di "mappe concettuali" si rimanda alle linee guida dell'Ufficio di Coordinamento delle Politiche di Inclusione, ovvero: dovranno essere inviate tassativamente alla docente, per approvazione, con 10 giorni di anticipo rispetto all'appello d'esame e dovranno essere schemi molto sintetici, redatti per parole-chiave, ovvero concetti di riferimento (quindi non saranno ammessi riassunti estesi, sintesi ricognitive, elenchi di nozioni ecc.); la docente metterà comunque nella piattaforma Moodle del corso, a disposizione di tutte e di tutti, alcune indicazioni didattiche a supporto.
Per quello che riguarda, nello specifico, la possibilità di convertire la prova scritta in prova orale, se è una misura assegnata alla studentessa/allo studente di cui si intende avvalersi, si precisa che la prova orale potrebbe svolgersi in una data/orario concordati diversi da quella dedicata alla prova scritta, per ovvie ragioni logistiche (comunque nell'arco di qualche giorno).
Corsi
Corsi
FORMAZIONE, COMUNICAZIONE E CITTADINANZA DIGITALE
Laurea Magistrale
2 anni
No Results Found