ID:
93739
Tipo Insegnamento:
Opzionale
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
DIRITTO COMMERCIALE
Url:
BIOTECNOLOGIE/COMUNE Anno: 3
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (17/02/2025 - 31/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Al termine del corso lo Studente conosce la disciplina giuridica dell’impresa e dell’azienda (c.d. statuto generale
dell’imprenditore e statuto speciale dell’imprenditore commerciale): in tale contesto è approfondito lo studio dei tipi
legali di esercizio collettivo dell’impresa e, dunque, la disciplina delle società di persone e di capitali. Lo studente è
altresì introdotto alla conoscenza dei concetti e delle regole di base del diritto della concorrenza e fornito delle
conoscenze fondamentali relative ai presupposti oggettivi e soggettivi del fallimento e delle altre procedure concorsuali.
dell’imprenditore e statuto speciale dell’imprenditore commerciale): in tale contesto è approfondito lo studio dei tipi
legali di esercizio collettivo dell’impresa e, dunque, la disciplina delle società di persone e di capitali. Lo studente è
altresì introdotto alla conoscenza dei concetti e delle regole di base del diritto della concorrenza e fornito delle
conoscenze fondamentali relative ai presupposti oggettivi e soggettivi del fallimento e delle altre procedure concorsuali.
Prerequisiti
Conoscenza della lingua italiana e della sua grammatica. Capacità di argomentazione logico-giuridica e di collegamento sistematico.
Non sono richieste reciprocità.
Non sono richieste reciprocità.
Metodi didattici
Le lezioni verranno impartite attraverso l’ausilio di adeguati strumenti digitali e, soprattutto, servendosi di video-
registrazioni, così da facilitare l’accesso agli Studenti anche di CdS diversi.
La frequenza delle lezioni facilita considerevolmente la preparazione dell’esame e costituisce una guida utile per
individuare gli argomenti sui quali è opportuno concentrare maggiormente l’attenzione nello studio del manuale.
Gli studenti che dovessero incontrare difficoltà nella comprensione della materia e/o nella preparazione dell’esame
potranno rivolgersi ai docenti titolari durante le ore di ricevimento, concordando l’appuntamento via mail.
registrazioni, così da facilitare l’accesso agli Studenti anche di CdS diversi.
La frequenza delle lezioni facilita considerevolmente la preparazione dell’esame e costituisce una guida utile per
individuare gli argomenti sui quali è opportuno concentrare maggiormente l’attenzione nello studio del manuale.
Gli studenti che dovessero incontrare difficoltà nella comprensione della materia e/o nella preparazione dell’esame
potranno rivolgersi ai docenti titolari durante le ore di ricevimento, concordando l’appuntamento via mail.
Verifica Apprendimento
ESAME FINALE ORALE
L’esame finale è svolto in forma orale. Al candidato viene chiesto di rispondere a domande volte ad accertare la
conoscenza delle parti di cui si compone il programma.
La valutazione finale della prova orale verrà effettuata tenendo in considerazione:
- la conoscenza dei profili istituzionali;
- la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
- l'articolazione dell'esposizione e la capacità di utilizzare in maniera appropriata e accurata il linguaggio e i termini
specifici del diritto dell'impresa e del diritto societario;
- la conoscenza degli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali, sia di quelli riferiti nel manuale, sia di quelli segnalati
dal docente durante le lezioni;
-la capacità di sviluppare argomentazioni critiche.
L’esame finale è svolto in forma orale. Al candidato viene chiesto di rispondere a domande volte ad accertare la
conoscenza delle parti di cui si compone il programma.
La valutazione finale della prova orale verrà effettuata tenendo in considerazione:
- la conoscenza dei profili istituzionali;
- la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
- l'articolazione dell'esposizione e la capacità di utilizzare in maniera appropriata e accurata il linguaggio e i termini
specifici del diritto dell'impresa e del diritto societario;
- la conoscenza degli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali, sia di quelli riferiti nel manuale, sia di quelli segnalati
dal docente durante le lezioni;
-la capacità di sviluppare argomentazioni critiche.
Testi
M. Montanari – E. Pederzini, L’IMPRENDITORE E IL MERCATO. Imprenditore, procedure concorsuali, contratti
commerciali. Giappichelli Editore, Torino, 2020. Limitatamente alle parti indicate nei Contenuti del corso (da pag. 1 a
pag 124).
In considerazione dell’entrata in vigore del Codice della crisi e dell’insolvenza delle imprese al 15 luglio 2022, sono in
corso di pubblicazione le edizioni aggiornate dei testi relativi a questa parte del programma. Appena sarà possibile,
verranno date più dettagliate indicazioni in merito.
commerciali. Giappichelli Editore, Torino, 2020. Limitatamente alle parti indicate nei Contenuti del corso (da pag. 1 a
pag 124).
In considerazione dell’entrata in vigore del Codice della crisi e dell’insolvenza delle imprese al 15 luglio 2022, sono in
corso di pubblicazione le edizioni aggiornate dei testi relativi a questa parte del programma. Appena sarà possibile,
verranno date più dettagliate indicazioni in merito.
Contenuti
Capitolo I LA NOZIONE D’IMPRENDITORE 1. La nozione d’imprenditore nell’evoluzione dell’economia e del
diritto: tentativi di definizione d’un concetto «a priori» 2. Il contenuto normativo del concetto d’imprenditore (art. 2082
c.c.): a) l’attività produttiva di beni o di servizi 3. (Segue): b) l’organizzazione 4. (Segue): c) la professionalità 5.
(Segue): d) l’economicità e la questione dello scopo di lucro. La c.d. «impresa per conto proprio» 6. La c.d. impresa
illecita 7. Impresa e professioni intellettuali
Capitolo II L’IMPRENDITORE COMMERCIALE E L’IMPRENDITORE AGRICOLO 1. Le ragioni ed il significato
della distinzione tra imprenditore in genere ed imprenditore commerciale. Altre figure d’imprenditori: l’imprenditore
agricolo; l’ipotesi dell’imprenditore «civile» 2. Le diverse figure d’imprenditore commerciale: a) l’esercizio di
un’attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi 3. (Segue): b) l’attività intermediaria nella circolazione
dei beni 4. (Segue): c) le altre attività commerciali. In particolare: l’attività bancaria e le attività ausiliarie 5.
L’imprenditore agricolo: a) le attività essenzialmente agricole 6. (Segue): b) le attività agricole connesse
Capitolo III IL PICCOLO IMPRENDITORE 1. Il piccolo imprenditore e la piccola impresa fra codice civile e
legislazione speciale 2. Il piccolo imprenditore nel codice civile 3. L’artigiano 4. Il piccolo imprenditore nella legge
fallimentare
Capitolo IV L’ACQUISTO DELLA TITOLARITÀ DELL’IMPRESA E LA RESPONSABILITÀ
DELL’IMPRENDITORE 1. Esercizio dell’impresa e sopportazione del relativo rischio. La questione
dell’«imprenditore occulto» 2. L’inizio e la fine dell’impresa 3. L’imprenditore incapace di agire e gli altri casi di
sostituzione nell’esercizio dell’impresa
Capitolo V L’AZIENDA 1. Il concetto di azienda 2. La circolazione dell’azienda 3. La successione nei contratti
aziendali 4. La sorte dei crediti e dei debiti relativi all’azienda ceduta 5. Il divieto di concorrenza di chi trasferisce
l’azienda 6. La disciplina della circolazione dell’azienda e le vendite fallimentari
Capitolo VI LO «STATUTO» DELL’IMPRENDITORE COMMERCIALE 1. L’iscrizione nel registro delle imprese 2.
La tenuta delle scritture contabili 3. La rappresentanza dell’imprenditore commerciale
Capitolo VII I SEGNI DISTINTIVI DELL’IMPRENDITORE 1. Premessa 2. La ditta 3. L’insegna 4. Il marchio
DISCIPLINA DELLA CRISI E DELL’INSOLVENZA DELLE IMPRESE
diritto: tentativi di definizione d’un concetto «a priori» 2. Il contenuto normativo del concetto d’imprenditore (art. 2082
c.c.): a) l’attività produttiva di beni o di servizi 3. (Segue): b) l’organizzazione 4. (Segue): c) la professionalità 5.
(Segue): d) l’economicità e la questione dello scopo di lucro. La c.d. «impresa per conto proprio» 6. La c.d. impresa
illecita 7. Impresa e professioni intellettuali
Capitolo II L’IMPRENDITORE COMMERCIALE E L’IMPRENDITORE AGRICOLO 1. Le ragioni ed il significato
della distinzione tra imprenditore in genere ed imprenditore commerciale. Altre figure d’imprenditori: l’imprenditore
agricolo; l’ipotesi dell’imprenditore «civile» 2. Le diverse figure d’imprenditore commerciale: a) l’esercizio di
un’attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi 3. (Segue): b) l’attività intermediaria nella circolazione
dei beni 4. (Segue): c) le altre attività commerciali. In particolare: l’attività bancaria e le attività ausiliarie 5.
L’imprenditore agricolo: a) le attività essenzialmente agricole 6. (Segue): b) le attività agricole connesse
Capitolo III IL PICCOLO IMPRENDITORE 1. Il piccolo imprenditore e la piccola impresa fra codice civile e
legislazione speciale 2. Il piccolo imprenditore nel codice civile 3. L’artigiano 4. Il piccolo imprenditore nella legge
fallimentare
Capitolo IV L’ACQUISTO DELLA TITOLARITÀ DELL’IMPRESA E LA RESPONSABILITÀ
DELL’IMPRENDITORE 1. Esercizio dell’impresa e sopportazione del relativo rischio. La questione
dell’«imprenditore occulto» 2. L’inizio e la fine dell’impresa 3. L’imprenditore incapace di agire e gli altri casi di
sostituzione nell’esercizio dell’impresa
Capitolo V L’AZIENDA 1. Il concetto di azienda 2. La circolazione dell’azienda 3. La successione nei contratti
aziendali 4. La sorte dei crediti e dei debiti relativi all’azienda ceduta 5. Il divieto di concorrenza di chi trasferisce
l’azienda 6. La disciplina della circolazione dell’azienda e le vendite fallimentari
Capitolo VI LO «STATUTO» DELL’IMPRENDITORE COMMERCIALE 1. L’iscrizione nel registro delle imprese 2.
La tenuta delle scritture contabili 3. La rappresentanza dell’imprenditore commerciale
Capitolo VII I SEGNI DISTINTIVI DELL’IMPRENDITORE 1. Premessa 2. La ditta 3. L’insegna 4. Il marchio
DISCIPLINA DELLA CRISI E DELL’INSOLVENZA DELLE IMPRESE
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Le lezioni saranno accompagnate da esempi pratici
Corsi
Corsi
BIOTECNOLOGIE
Laurea
3 anni
No Results Found
Persone
Persone (2)
No Results Found