ID:
25016
Tipo Insegnamento:
Obbligatorio
Durata (ore):
24
CFU:
2
SSD:
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
Url:
ARCHITETTURA/PERCORSO COMUNE Anno: 3
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (20/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il Laboratorio di Progettazione architettonica intende guidare lo studente a concepire il progetto di architettura come complesso rapporto tra tecniche progettuali e strumenti conoscitivi.
Il principale obiettivo formativo è preparare lo studente a saper esplorare e conoscere l'intero processo che porta alla definizione di un'architettura di qualità: dall'ideazione alla costruzione fino alle interazioni tra edificio, contesto urbano e ambiente, sviluppando sensibilità e controllo verso le condizioni di abitabilità, la coerenza tra scelte strutturali, tipologiche, distributive, tecnologiche ed estetiche.
Dalla fase di ideazione formale e concettuale al suo sviluppo fino alla stesura definitiva, attraverso fasi che permettano un approccio scalare al tema di progetto, dalla strategia urbana al progetto architettonico.
Conoscenze
Conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici, oltre che metodologico-operativi, relativi all’ambito disciplinare della composizione architettonica e urbana caratterizzante il Laboratorio. Lo studio e la lettura critica del contesto, nelle diverse scale, dalla città consolidata al territorio, e nei differenti caratteri, dalle tipologie dell’edilizia storica alle sue evoluzioni costruttive, funzionali e sociali, sono considerati parte integrante del percorso conoscitivo nel Laboratorio, attraverso l’interazione di diverse discipline appartenenti al sistema delle arti. Lo studio di teorie e l’esercizio di tecniche per il recupero, il riuso, l’ibridazione e la radicale trasformazione di manufatti edilizi e di strutture urbane e ambientali rappresenta il campo conoscitivo nel quale lo studente è chiamato a sperimentare ed esercitare le proprie capacità di elaborazione progettuale.
Abilità
Essere in grado di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi dell'architettura e dell'edilizia complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare. In particolare il Laboratorio colloca l'edificio specialistico al centro dell'esperienza progettuale. Il principale obiettivo formativo è il controllo dell'intero processo: dalla definizione del programma edilizio alla precisazione di tutti gli aspetti architettonici. Dedicando particolare attenzione alle relazioni con l'ambiente circostante, attraverso il progetto lo studente deve approfondire i principali caratteri degli edifici, in relazione alle condizioni di abitabilità, alla congruenza fra scelte strutturali e distributive, alla definizione degli spazi e delle relazioni tra interno ed esterno. Il Laboratorio si prefigge inoltre di sviluppare la capacità critica dello studente nel valutare le relazioni tra le varie scale del progetto in relazione al programma affrontato.
Conoscenze
Conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici, oltre che metodologico-operativi, relativi all’ambito disciplinare della composizione architettonica e urbana caratterizzante il Laboratorio. Lo studio e la lettura critica del contesto, nelle diverse scale, dalla città consolidata al territorio, e nei differenti caratteri, dalle tipologie dell’edilizia storica alle sue evoluzioni costruttive, funzionali e sociali, sono considerati parte integrante del percorso conoscitivo nel Laboratorio, attraverso l’interazione di diverse discipline appartenenti al sistema delle arti. Lo studio di teorie e l’esercizio di tecniche per il recupero, il riuso, l’ibridazione e la radicale trasformazione di manufatti edilizi e di strutture urbane e ambientali rappresenta il campo conoscitivo nel quale lo studente è chiamato a sperimentare ed esercitare le proprie capacità di elaborazione progettuale.
Abilità
Essere in grado di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi dell'architettura e dell'edilizia complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare. In particolare il Laboratorio colloca l'edificio specialistico al centro dell'esperienza progettuale. Il principale obiettivo formativo è il controllo dell'intero processo: dalla definizione del programma edilizio alla precisazione di tutti gli aspetti architettonici. Dedicando particolare attenzione alle relazioni con l'ambiente circostante, attraverso il progetto lo studente deve approfondire i principali caratteri degli edifici, in relazione alle condizioni di abitabilità, alla congruenza fra scelte strutturali e distributive, alla definizione degli spazi e delle relazioni tra interno ed esterno. Il Laboratorio si prefigge inoltre di sviluppare la capacità critica dello studente nel valutare le relazioni tra le varie scale del progetto in relazione al programma affrontato.
Prerequisiti
Per frequentare il Laboratorio ogni studente deve avere preventivamente acquisito le nozioni basilari delle suddette materie di insegnamento, quali i principi di progettazione funzionale e tecnologica, di analisi morfologica e tipologica, oltre alla capacità di redigere e organizzare un progetto semplice (principalmente di edilizia residenziale) inserito in un contesto urbano.
Parallelamente deve aver acquisito le nozioni basilari relative alle teorie architettoniche del moderno e delle principali espressioni dell’architettura contemporanea.
Possono sostenere l’esame solo coloro che hanno sostenuto gli esami di
- Laboratorio di progettazione architettonica II;
- Laboratorio di costruzione dell’architettura I.
Possono sostenere l’esame solo coloro che hanno sostenuto gli esami di
- Laboratorio di progettazione architettonica II;
- Laboratorio di costruzione dell’architettura I.
Metodi didattici
l Laboratorio si articola in lezioni in aula di carattere teorico critico, esercitazioni brevi, una esercitazione progettuale principale, revisioni critiche e verifiche relative alle esercitazioni progettuali condotte sull'area di studio.
Lo sviluppo del progetto avverrà prevalentemente attraverso la produzione di modelli di architettura a diverse scale, utilizzati come strumento di ricerca, a partire dal quale gli studenti potranno sperimentare ulteriori e personali strumenti di valutazione critica come disegni, immagini, fotomontaggi, video, testi.
Le esercitazioni brevi, eseguite in aula, sono funzionali alla comprensione di alcuni aspetti fondanti che permettono, alla fine del ciclo di lezioni, di aver definito sia gli aspetti metodologici che architettonici del progetto.
L’esercitazione progettuale principale riguarda il progetto architettonico di uno o più edifici specialistici complessi inseriti in un contesto urbano.
La maggior parte di questo lavoro dovrà essere svolto in aula.
Durante lo svolgimento del Laboratorio saranno programmate alcune visite di studio e verrà svolto un workshop in cui sarà possibile approfondire alcuni temi propri del progetto utili alla definizione finale dell’opera architettonica. L’esercitazione progettuale principale verrà svolta in gruppi di due o massimo tre studenti.
Verifica Apprendimento
Vengono individuati durante il Laboratorio tre momenti di verifica che coincidono con le tre fasi di sviluppo dell’idea architettonica. Ogni momento di verifica ha un voto.
La prima verifica viene effettuata al termine del ciclo di lezioni di presentazione dei temi e dei luoghi oggetto di esercitazione progettuale e delle visite di studio, e ha come obiettivo di verificare la capacità dello studente di descrivere e comprendere la complessità del contesto urbano nel quale deve essere sviluppato il programma architettonico e di definire una coerente strategia di approccio al progetto di architettura.
La seconda verifica viene svolta al termine del ciclo di lezioni di introduzione ad alcuni principi dell’estetica e del ciclo di lezioni relative ad alcune teorie e tecniche della progettazione architettonica, e ha come obiettivo di verificare l’appropriatezza delle tecniche compositive e progettuali sviluppate nell'elaborazione da parte dello studente del progetto di uno o più edifici complessi inseriti all’interno di un contesto urbano.
L’esame finale orale è la terza e ultima verifica del Laboratorio, e ha come obiettivo di approfondire i caratteri formali, tecnici e materiali del complesso architettonico oggetto di progettazione.
L'esame finale verterà sulla discussione del percorso progettuale, dei temi e delle problematiche trattate durante le lezioni attraverso il riferimento agli elaborati presentati in sede di esame, verificando in questo modo la capacità dello studente di controllare l’intero processo e di valutare le relazioni tra le varie scale del progetto.
La valutazione finale sarà rappresentata dalla valutazione ponderata dei voti riportati nelle tre fasi.
Testi
- VICENTE GUALLART, “Geo Logics. Geography Information Architecture”, ACTAR, Barcelona 2008
- REM KOOLHAAS, “Junkspace”, Quodlibet, Macerata 2006
- ALDO ROSSI, “Autobiografia scientifica”, Nuova Pratiche Editrice, Milano 1999.
- REM KOOLHAAS, “Junkspace”, Quodlibet, Macerata 2006
- ALDO ROSSI, “Autobiografia scientifica”, Nuova Pratiche Editrice, Milano 1999.
Contenuti
Il progetto di architettura viene sviluppato attraverso tematiche che riguardano gli strumenti progettuali, le metodologie di controllo e le tecniche che consentono la definizione architettonica del progetto.
Il Laboratorio, che si articola in lezioni, esercitazioni brevi, una esercitazione progettuale principale e revisioni critiche, è organizzato in tre fasi: una prima dedicata a una sintetica esplorazione della complessità del contesto nel quale deve essere sviluppato il programma edilizio e alla definizione di una metodologia strategica di approccio al progetto di architettura.
Una seconda fase incentrata sullo studio delle tecniche compositive e progettuali utili nell'elaborazione del progetto di uno o più edifici complessi inserito all’interno di un contesto urbano.
Una terza parte finalizzata ad approfondire i caratteri formali, tecnici e materiali dell’edificio oggetto di progettazione.
Il risultato finale è un progetto relativo a uno o più edifici specialistici a carattere pubblico.
Il Laboratorio è costituito da tre partizioni (A, B e C), ognuna delle quali composta da un modulo principale (Progettazione architettonica, 84 ore, 7 cfu) e da un modulo didattico (Teorie e tecniche della progettazione architettonica, 24 ore, 2 cfu).
Il modulo didattico Teorie e tecniche della progettazione architettonica si propone di supportare l’esperienza conoscitiva del progetto d'architettura stimolando l’attitudine degli studenti a interrogarsi sul senso delle forme fisiche nello spazio e a esercitare in modo critico lo studio dell’architettura attraverso le sue teorie e le sue tecniche. Il modulo si svolge su un duplice livello: supporto teorico-critico ai temi del Laboratorio attraverso specifiche lezioni e riflessione sui princìpi della composizione e sugli aspetti metodologici che caratterizzano il progetto di architettura attraverso revisioni critiche delle esercitazioni degli studenti.
Un terzo modulo didattico (Estetica, 24 ore, 2 cfu) è comune alle tre partizioni del Laboratorio. Questo modulo si propone di approfondire alcuni dei più dibattuti temi e problemi della riflessione contemporanea sulle teorie e pratiche estetiche. In particolare, sono individuati alcuni argomenti di riflessione che possono riguardare più da vicino gli studenti e fornire suggestioni non estranee ai loro percorsi di formazione, alle loro acquisizioni didattiche e attività progettuali. In quanto disciplina filosofica, l’Estetica affronta questioni teoriche finalizzate soprattutto a fornire i referenti concettuali e la cornice teoretica entro la quale inserire eventuali implicazioni in termini di storia, letteratura o pratica dell’architettura, più specificamente delineate in altri ambiti d’insegnamento nel Laboratorio, in un dialogo che mira a creare un’organica e compatta interazione tra i suoi moduli.
Le lezioni nel Laboratorio sono organizzate in un ciclo comune alle 3 partizioni del Laboratorio (A, B e C), a cui contribuiscono tutti i docenti titolari dei moduli principali, dei moduli didattici e altri professori invitati, articolati secondo i seguenti nuclei tematici:
- lezioni di presentazione dei temi e dei luoghi oggetto di esercitazione progettuale (moduli Progettazione architettonica e Teorie e tecniche della progettazione architettonica): il ciclo è aperto da alcune lezioni che introducono ai principali elementi di storia e morfologia urbana relativi al sito prescelto per l’esercitazione progettuale principale, oltre ai caratteri tipologici e architettonici relativi al contesto e al programma oggetto di studio.
- lezioni di introduzione ad alcuni principi dell’estetica (modulo Estetica): questa serie di lezioni si svolge nella prima parte del Laboratorio e si propone di approfondire alcuni dei più dibattuti temi e problemi della riflessione contemporanea sulle teorie e prassi nel sistema delle arti.
- lezioni relative ad alcune teorie e tecniche della progettazione architettonica (moduli Progettazione architettonica e Teorie e tecniche della progettazione architettonica): questa serie di lezioni delinea alcuni dei principali temi dell’architettura che caratterizzano il dibattito teorico contemporaneo.
All’interno di ogni singolo Laboratorio (A, B e C) potranno essere previste altre lezioni, di carattere teorico e applicativo, che saranno comunicate dai docenti nel corso dell’attività didattica.
Il Laboratorio è costituito da tre partizioni (A, B e C), ognuna delle quali composta da un modulo principale (Progettazione architettonica, 84 ore, 7 cfu) e da un modulo didattico (Teorie e tecniche della progettazione architettonica, 24 ore, 2 cfu).
Il modulo didattico Teorie e tecniche della progettazione architettonica si propone di supportare l’esperienza conoscitiva del progetto d'architettura stimolando l’attitudine degli studenti a interrogarsi sul senso delle forme fisiche nello spazio e a esercitare in modo critico lo studio dell’architettura attraverso le sue teorie e le sue tecniche. Il modulo si svolge su un duplice livello: supporto teorico-critico ai temi del Laboratorio attraverso specifiche lezioni e riflessione sui princìpi della composizione e sugli aspetti metodologici che caratterizzano il progetto di architettura attraverso revisioni critiche delle esercitazioni degli studenti.
Un terzo modulo didattico (Estetica, 24 ore, 2 cfu) è comune alle tre partizioni del Laboratorio. Questo modulo si propone di approfondire alcuni dei più dibattuti temi e problemi della riflessione contemporanea sulle teorie e pratiche estetiche. In particolare, sono individuati alcuni argomenti di riflessione che possono riguardare più da vicino gli studenti e fornire suggestioni non estranee ai loro percorsi di formazione, alle loro acquisizioni didattiche e attività progettuali. In quanto disciplina filosofica, l’Estetica affronta questioni teoriche finalizzate soprattutto a fornire i referenti concettuali e la cornice teoretica entro la quale inserire eventuali implicazioni in termini di storia, letteratura o pratica dell’architettura, più specificamente delineate in altri ambiti d’insegnamento nel Laboratorio, in un dialogo che mira a creare un’organica e compatta interazione tra i suoi moduli.
Le lezioni nel Laboratorio sono organizzate in un ciclo comune alle 3 partizioni del Laboratorio (A, B e C), a cui contribuiscono tutti i docenti titolari dei moduli principali, dei moduli didattici e altri professori invitati, articolati secondo i seguenti nuclei tematici:
- lezioni di presentazione dei temi e dei luoghi oggetto di esercitazione progettuale (moduli Progettazione architettonica e Teorie e tecniche della progettazione architettonica): il ciclo è aperto da alcune lezioni che introducono ai principali elementi di storia e morfologia urbana relativi al sito prescelto per l’esercitazione progettuale principale, oltre ai caratteri tipologici e architettonici relativi al contesto e al programma oggetto di studio.
- lezioni di introduzione ad alcuni principi dell’estetica (modulo Estetica): questa serie di lezioni si svolge nella prima parte del Laboratorio e si propone di approfondire alcuni dei più dibattuti temi e problemi della riflessione contemporanea sulle teorie e prassi nel sistema delle arti.
- lezioni relative ad alcune teorie e tecniche della progettazione architettonica (moduli Progettazione architettonica e Teorie e tecniche della progettazione architettonica): questa serie di lezioni delinea alcuni dei principali temi dell’architettura che caratterizzano il dibattito teorico contemporaneo.
All’interno di ogni singolo Laboratorio (A, B e C) potranno essere previste altre lezioni, di carattere teorico e applicativo, che saranno comunicate dai docenti nel corso dell’attività didattica.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Tutte le informazioni relative alle attività previste nel Laboratorio verranno presentate nella giornata di presentazione dei 3 Laboratori a inizio semestre.
Corsi
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ARCHITETTURA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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Persone
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Docenti
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