ID:
52760
Tipo Insegnamento:
Obbligatorio
Durata (ore):
112
CFU:
5
Url:
FISIOTERAPIA (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista)/PERCORSO COMUNE Anno: 3
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (01/10/2024 - 14/01/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il tirocinio sarà effettuato nell'ambito delle seguenti competenze:
- CURA E RIABILITAZIONE, accogliere e valutare (utilizzando strumenti validi e affidabili e tramite l'osservazione), persone in età evolutiva, adulte e anziane con principali problematiche neurologiche e/o ortopediche e/o con comorbilità a livello viscerale. Contribuire alla formulazione del progetto riabilitativo della persona. Ideare, proporre, realizzare e valutare l'esito di un programma fisioterapico efficace, efficiente, sicuro, basato sulle evidenze e condiviso. Utilizzare, nel processo di ragionamento clinico, le strategie di problem setting, problem solving e decision making, integrandole nel modello OMS ICF.
- PREVENZIONE, effettuare la prevenzione primaria o secondaria delle problematiche muscolo-scheletriche ed identificare il rischio di complicanze secondarie per sé e per altre persone. Rispettare e promuovere le norme di sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro.
- EDUCAZIONE TERAPEUTICA, formulare progetti ed interventi di educazione terapeutica rivolti a persone neurolese o con problemi muscolo-scheletrici o viscerali.
-COMUNICAZIONE/RELAZIONE, realizzare un ascolto e risposta relazionale rispettosa ed empatica verso la persona e i care givers. Adattare le strategie di comunicazione verbale e non verbale alla specifica persona e contesto. Interagire e collaborare con i professionisti e altre persone, accogliendo senza pregiudizio le opinioni altrui e sostenendo le proprie in modo circostanziato e educato. Analizzare le proprie emozioni, provate durante o a seguito della relazione o interazione.
- RESPONSABILITA' PROFESSIONALE, aderire ai principi di etica e rispetto delle norme/leggi in ambito sanitario (compresi codice deontologico e tutela della riservatezza). Identificare i propri limiti di competenza e di responsabilità. Assumere la responsabilità delle azioni compiute e accettare di mediare le proprie esigenze in relazione a quelle altrui e delle organizzazioni. Trattare secondo le norme e procedure la documentazione della persona e quella relativa al proprio percorso formativo.
- GESTIONE/MANAGEMENT, pianificare con il tutor di anno, le attività del tirocinio, considerando i vincoli normativi e organizzativi della sede formativa e delle sedi di tirocinio. Identificare e rispettare le professioni, i ruoli e le responsabilità nell'organizzazione. Gestire processi ed imprevisti organizzativi con flessibilità e proattività.
- FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE, definire con il tutor di anno e le guide di tirocinio e gli obiettivi formativi e le attività per raggiungerli. Chiedere e accettare feedback, riflettere ed autovalutarsi. Verificare e integrare al bisogno le proprie conoscenze teoriche. Autodirigere progressivamente il proprio percorso formativo.
- PRATICA BASATA SULLE EVIDENZE (EBP), nello scegliere un trattamento o a fronte di un problema clinico, ricercare e considerare le migliori evidenze disponibili, altre ai valori della persona e la propria esperienza.
NOTA: tirocinio del primo e secondo semestre sono riportati insieme in quanto funzionalmente uniti.
- CURA E RIABILITAZIONE, accogliere e valutare (utilizzando strumenti validi e affidabili e tramite l'osservazione), persone in età evolutiva, adulte e anziane con principali problematiche neurologiche e/o ortopediche e/o con comorbilità a livello viscerale. Contribuire alla formulazione del progetto riabilitativo della persona. Ideare, proporre, realizzare e valutare l'esito di un programma fisioterapico efficace, efficiente, sicuro, basato sulle evidenze e condiviso. Utilizzare, nel processo di ragionamento clinico, le strategie di problem setting, problem solving e decision making, integrandole nel modello OMS ICF.
- PREVENZIONE, effettuare la prevenzione primaria o secondaria delle problematiche muscolo-scheletriche ed identificare il rischio di complicanze secondarie per sé e per altre persone. Rispettare e promuovere le norme di sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro.
- EDUCAZIONE TERAPEUTICA, formulare progetti ed interventi di educazione terapeutica rivolti a persone neurolese o con problemi muscolo-scheletrici o viscerali.
-COMUNICAZIONE/RELAZIONE, realizzare un ascolto e risposta relazionale rispettosa ed empatica verso la persona e i care givers. Adattare le strategie di comunicazione verbale e non verbale alla specifica persona e contesto. Interagire e collaborare con i professionisti e altre persone, accogliendo senza pregiudizio le opinioni altrui e sostenendo le proprie in modo circostanziato e educato. Analizzare le proprie emozioni, provate durante o a seguito della relazione o interazione.
- RESPONSABILITA' PROFESSIONALE, aderire ai principi di etica e rispetto delle norme/leggi in ambito sanitario (compresi codice deontologico e tutela della riservatezza). Identificare i propri limiti di competenza e di responsabilità. Assumere la responsabilità delle azioni compiute e accettare di mediare le proprie esigenze in relazione a quelle altrui e delle organizzazioni. Trattare secondo le norme e procedure la documentazione della persona e quella relativa al proprio percorso formativo.
- GESTIONE/MANAGEMENT, pianificare con il tutor di anno, le attività del tirocinio, considerando i vincoli normativi e organizzativi della sede formativa e delle sedi di tirocinio. Identificare e rispettare le professioni, i ruoli e le responsabilità nell'organizzazione. Gestire processi ed imprevisti organizzativi con flessibilità e proattività.
- FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE, definire con il tutor di anno e le guide di tirocinio e gli obiettivi formativi e le attività per raggiungerli. Chiedere e accettare feedback, riflettere ed autovalutarsi. Verificare e integrare al bisogno le proprie conoscenze teoriche. Autodirigere progressivamente il proprio percorso formativo.
- PRATICA BASATA SULLE EVIDENZE (EBP), nello scegliere un trattamento o a fronte di un problema clinico, ricercare e considerare le migliori evidenze disponibili, altre ai valori della persona e la propria esperienza.
NOTA: tirocinio del primo e secondo semestre sono riportati insieme in quanto funzionalmente uniti.
Prerequisiti
Aver raggiunto gli obiettivi educativi di competenza previsti nell'Insegnamento “Attivitá formative professionalizzanti” del secondo anno di corso.
Metodi didattici
Tirocinio, con progressiva acquisizione di autonomia da parte dello studente, in diversi Servizi con l'assistenza di un tutor/guida di tirocinio (generalmente in rapporto 1:1)
Utilizzo dei contratti di apprendimento e dell'autovalutazione in tirocinio, e di indicatori di performance per la valutazione/autovalutazione delle competenze in tirocinio.
Utilizzo di strumenti per l'apprendimento specifici per ambito di competenza (cartella fisioterapica con sezione per la riflessione e ragionamento clinico; Briefing/debriefing (pre-tirocinio, in itinere, al termine del tirocinio).
E-learning (casi clinici in Moodle o topic specifici in siti web dedicati)
Lavoro sui casi clinici. Sessioni di feedback personali e di gruppo.
Utilizzo dei contratti di apprendimento e dell'autovalutazione in tirocinio, e di indicatori di performance per la valutazione/autovalutazione delle competenze in tirocinio.
Utilizzo di strumenti per l'apprendimento specifici per ambito di competenza (cartella fisioterapica con sezione per la riflessione e ragionamento clinico; Briefing/debriefing (pre-tirocinio, in itinere, al termine del tirocinio).
E-learning (casi clinici in Moodle o topic specifici in siti web dedicati)
Lavoro sui casi clinici. Sessioni di feedback personali e di gruppo.
Verifica Apprendimento
1- Raccolta dei feedback formativi strutturati dei tutor/guide di tirocinio (attraverso gli appositi item dei contratti di apprendimento), cumulati per tutti i tirocini. L'esito è rappresentato prima per distribuzione di frequenza e poi convertito in trentesimi secondo rubrica nota agli studenti.
2- Esame strutturato di tirocinio al termine del percorso curriculare, che prevede:
-la valutazione del ragionamento clinico tramite la formulazione di un progetto fisioterapico (raccolta dati, diagnosi e prognosi di funzionamento secondo il modello ICF, definizione di obiettivi e intervento fisioterapico) basandosi sull'esame diretto di un paziente reale (estratto a sorte tra le persone che hanno dato disponibilità) in un reale contesto clinico.
- la valutazione delle abilità tecnico/gestuali e comunicative/relazionali, tramite la proposta da parte dello studente di un'attività fisioterapica con il paziente medesimo.
- la valutazione delle conoscenze applicate, attraverso una prova scritta generalmente con 10 domande brevi aperte, basate su microcasi o situazioni contestualizzate.
Ogni prova dispone di apposito correttore/rubrica di valutazione nota agli studenti. Le prove generano un voto complessivo in trentesimi.
Il voto finale dell'insegnamento è la media matematica dei voti generati dalle prove 1 e 2.
2- Esame strutturato di tirocinio al termine del percorso curriculare, che prevede:
-la valutazione del ragionamento clinico tramite la formulazione di un progetto fisioterapico (raccolta dati, diagnosi e prognosi di funzionamento secondo il modello ICF, definizione di obiettivi e intervento fisioterapico) basandosi sull'esame diretto di un paziente reale (estratto a sorte tra le persone che hanno dato disponibilità) in un reale contesto clinico.
- la valutazione delle abilità tecnico/gestuali e comunicative/relazionali, tramite la proposta da parte dello studente di un'attività fisioterapica con il paziente medesimo.
- la valutazione delle conoscenze applicate, attraverso una prova scritta generalmente con 10 domande brevi aperte, basate su microcasi o situazioni contestualizzate.
Ogni prova dispone di apposito correttore/rubrica di valutazione nota agli studenti. Le prove generano un voto complessivo in trentesimi.
Il voto finale dell'insegnamento è la media matematica dei voti generati dalle prove 1 e 2.
Testi
Il core competence del tirocinio. http://aifi.net/wp-content/uploads/2012/09/linee-guida-formazione.pdf
Articoli scientifici di approfondimento forniti dai docenti o reperiti dagli studenti e condivisi al gruppo. ICF core sets Il manuale del tirocinio http://www.unife.it/medicina/fisioterapia/tirocini-e-stage/sede-di-ferrara-1
Articoli scientifici di approfondimento forniti dai docenti o reperiti dagli studenti e condivisi al gruppo. ICF core sets Il manuale del tirocinio http://www.unife.it/medicina/fisioterapia/tirocini-e-stage/sede-di-ferrara-1
Contenuti
SETTING, DURATA E ATTIVITÀ DEL TIROCINIO:
-Riabilitazione in età evolutiva presso servizi per la riabilitazione in età evolutiva regionali o extra-regionali
-Riabilitazione in area neurologica presso strutture di degenza riabilitativa neurologica regionali o extra-regionali
-Riabilitazione in ambito muscolo-scheletrico presso Servizi ambulatoriali del SSN oppure servizi privati accreditati oppure studi di libera professione, oppure servizi specialistici regionali o extra-regionali
-Riabilitazione in ambito specifico a scelta dello studente per l'approfondimento di contenuti per l'elaborazione della tesi di laurea.
-Attività formative professionalizzanti: attività tutoriali, in gruppo e con singolo studente, (nell'arco di tutto l'anno accademico) per la definizione degli obiettivi formativi, rielaborazione delle esperienze, il miglioramento del ragionamento clinico e le abilità tecnico-gestuali.
-Fisioterapia in acuzie presso reparti per acuti presso ospedali SSN
-Frequenza percorso presso ambulatori di varie specializzazioni in Azienda Ospedaliera Universitaria S.Anna di Ferrara
-Frequenza di un percorso informativo presso Ausilioteca di Bologna
- Tirocinio opzionale/facoltativo presso Centri e Servizi per approfondimento tematiche di particolare interesse.
ATTIVITÀ FORMATIVE PROFESSIONALIZZANTI:
-lezioni interattive con esperti del centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio.
- lezioni interattive con un esperto nella fisioterapia nelle ustioni.
-attività tutoriali, in gruppo e con singolo studente per la definizione degli obiettivi formativi, rielaborazione delle esperienze, il miglioramento del ragionamento clinico e le abilità tecnico-gestuali.
-attività di ragionamento clinico e esercitazione di abilità pratiche in piccolo gruppo e con la presenza di esperti (esempio metodologo, logopedista, fisioterapista), di tipo neurologico (stroke, TCE e mieloleso), muscolo-scheletrico (distorsione caviglia), respiratorio, alcuni microcasi di età evolutiva.
-attività in e-learning su casi clinici e skills fisioterapiche.
-attività di rielaborazione del vissuto emozionale in tirocinio (comunicazione/ relazione con pazienti e personale sanitario) con la facilitazione dello psicologo.
- attività per la EBP: discussione sulle evidenze di un quesito clinico legato ai casi delle attività formative professionalizzanti.
-attività di simulazione di interventi fisioterapici core, basandosi su microcasi appositamente predisposti (stroke, TCE, mieloleso, sclerosi multipla, problematiche chirurgiche o conservative anca-ginocchio-spalla-collo-schiena).
-attività di esercitazione e discussione con gli esperti e preparazione all'esame finale di tirocinio.
-Riabilitazione in età evolutiva presso servizi per la riabilitazione in età evolutiva regionali o extra-regionali
-Riabilitazione in area neurologica presso strutture di degenza riabilitativa neurologica regionali o extra-regionali
-Riabilitazione in ambito muscolo-scheletrico presso Servizi ambulatoriali del SSN oppure servizi privati accreditati oppure studi di libera professione, oppure servizi specialistici regionali o extra-regionali
-Riabilitazione in ambito specifico a scelta dello studente per l'approfondimento di contenuti per l'elaborazione della tesi di laurea.
-Attività formative professionalizzanti: attività tutoriali, in gruppo e con singolo studente, (nell'arco di tutto l'anno accademico) per la definizione degli obiettivi formativi, rielaborazione delle esperienze, il miglioramento del ragionamento clinico e le abilità tecnico-gestuali.
-Fisioterapia in acuzie presso reparti per acuti presso ospedali SSN
-Frequenza percorso presso ambulatori di varie specializzazioni in Azienda Ospedaliera Universitaria S.Anna di Ferrara
-Frequenza di un percorso informativo presso Ausilioteca di Bologna
- Tirocinio opzionale/facoltativo presso Centri e Servizi per approfondimento tematiche di particolare interesse.
ATTIVITÀ FORMATIVE PROFESSIONALIZZANTI:
-lezioni interattive con esperti del centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio.
- lezioni interattive con un esperto nella fisioterapia nelle ustioni.
-attività tutoriali, in gruppo e con singolo studente per la definizione degli obiettivi formativi, rielaborazione delle esperienze, il miglioramento del ragionamento clinico e le abilità tecnico-gestuali.
-attività di ragionamento clinico e esercitazione di abilità pratiche in piccolo gruppo e con la presenza di esperti (esempio metodologo, logopedista, fisioterapista), di tipo neurologico (stroke, TCE e mieloleso), muscolo-scheletrico (distorsione caviglia), respiratorio, alcuni microcasi di età evolutiva.
-attività in e-learning su casi clinici e skills fisioterapiche.
-attività di rielaborazione del vissuto emozionale in tirocinio (comunicazione/ relazione con pazienti e personale sanitario) con la facilitazione dello psicologo.
- attività per la EBP: discussione sulle evidenze di un quesito clinico legato ai casi delle attività formative professionalizzanti.
-attività di simulazione di interventi fisioterapici core, basandosi su microcasi appositamente predisposti (stroke, TCE, mieloleso, sclerosi multipla, problematiche chirurgiche o conservative anca-ginocchio-spalla-collo-schiena).
-attività di esercitazione e discussione con gli esperti e preparazione all'esame finale di tirocinio.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
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Persone
Persone (2)
Docenti
Docenti di ruolo di Ia fascia
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