ID:
43717
Tipo Insegnamento:
Obbligatorio
Durata (ore):
60
CFU:
9
Url:
GIURISPRUDENZA/PERCORSO COMUNE Anno: 4
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
L'obiettivo formativo - da conseguire tramite la partecipazione alle lezioni e tramite lo studio individuale - consiste nel conseguimento di una preparazione teorica e casistica avanzata sul diritto penale. In stretta connessione con Diritto penale 1, di cui rappresenta uno stadio progredito, l'obiettivo specifico del corso consiste in un apprendimento approfondito di alcune tematiche fondamentali del diritto penale contemporaneo, utilizzando in via esemplificativa gruppi di fattispecie incriminatrici di parte speciale a tutela della persona (nel suo significato più ampio e generale, quindi, tanto nella dimensione individuale che collettiva).
Assume primario rilievo formativo l'acquisizione di una adeguata metodologia di studio, mediante un approccio assieme costituzionalmente orientato, sistematico, esegetico e casistico; ma anche comparato e attento al diritto vivente, alla politica criminale, nonché alla crescente dimensione sovranazionale del diritto penale (sia in chiave UE che di Convenzione EDU).
Le abilità che il corso intende fornire consistono dunque nell'acquisizione della capacità per lo studente di applicare le conoscenze teoriche di "parte generale" acquisite nel corso di Diritto penale 1 in contesti di "parte speciale" o dinanzi a tematiche penalistiche di fondamentale rilievo.
Assume primario rilievo formativo l'acquisizione di una adeguata metodologia di studio, mediante un approccio assieme costituzionalmente orientato, sistematico, esegetico e casistico; ma anche comparato e attento al diritto vivente, alla politica criminale, nonché alla crescente dimensione sovranazionale del diritto penale (sia in chiave UE che di Convenzione EDU).
Le abilità che il corso intende fornire consistono dunque nell'acquisizione della capacità per lo studente di applicare le conoscenze teoriche di "parte generale" acquisite nel corso di Diritto penale 1 in contesti di "parte speciale" o dinanzi a tematiche penalistiche di fondamentale rilievo.
Prerequisiti
Propedeuticità: Istituzioni di diritto privato, Diritto costituzionale e Diritto penale I. Gli studenti debbono possedere una solida conoscenza dei principi generali e degli istituti della c.d. “parte generale” del diritto penale.
Metodi didattici
La didattica è basata sulle lezioni frontali di tipo istituzionale, su focus di approfondimento tematico e su seminari dedicati a singoli casi (case law), eventualmente integrati da convegni/seminari su argomenti pertinenti al programma del corso (e che saranno tempestivamente segnalati).
Oltre alla manualistica, è previsto l’utilizzo a lezione di materiali didattici di approfondimento, in particolare: testi normativi nazionali e sovranazionali, slides, sentenze, saggi e articoli di dottrina.
Per la partecipazione alle lezioni e la preparazione dell'esame si raccomanda la costante consultazione della Costituzione e di un Codice penale aggiornato.
Il metodo didattico punta sul coinvolgimento diretto degli studenti durante le lezioni istituzionali, i focus tematici, i seminari sui casi, attraverso la sollecitazione a formulare domande e ad esprimere il proprio punto di vista su alcune delle questioni proposte.
Oltre alla manualistica, è previsto l’utilizzo a lezione di materiali didattici di approfondimento, in particolare: testi normativi nazionali e sovranazionali, slides, sentenze, saggi e articoli di dottrina.
Per la partecipazione alle lezioni e la preparazione dell'esame si raccomanda la costante consultazione della Costituzione e di un Codice penale aggiornato.
Il metodo didattico punta sul coinvolgimento diretto degli studenti durante le lezioni istituzionali, i focus tematici, i seminari sui casi, attraverso la sollecitazione a formulare domande e ad esprimere il proprio punto di vista su alcune delle questioni proposte.
Verifica Apprendimento
L'esame si svolge esclusivamente in forma orale, perché in tal modo è più agevole verificare adeguatamente la capacità di orientamento complessivo dello studente, al di là del mero possesso di elementi nozionistici.
La prova è volta ad accertare la conoscenza dei temi oggetto del programma manualistico/istituzionale.
Oltre alla preparazione contenutistica valutata come indicato sopra, saranno altresì oggetto di giudizio ai fini della votazione: 1) la chiarezza espositiva; 2) la capacità di istituire collegamenti tra parte generale e parte speciale; 3) la capacità di istituire collegamenti tra le norme e gli istituti del codice e i principi costituzionali o sovranazionali; 4) la capacità di formulare opinioni personali coerenti con i principi generali della materia; 5) la capacità di esame critico delle norme e degli orientamenti giurisprudenziali.
La prova è volta ad accertare la conoscenza dei temi oggetto del programma manualistico/istituzionale.
Oltre alla preparazione contenutistica valutata come indicato sopra, saranno altresì oggetto di giudizio ai fini della votazione: 1) la chiarezza espositiva; 2) la capacità di istituire collegamenti tra parte generale e parte speciale; 3) la capacità di istituire collegamenti tra le norme e gli istituti del codice e i principi costituzionali o sovranazionali; 4) la capacità di formulare opinioni personali coerenti con i principi generali della materia; 5) la capacità di esame critico delle norme e degli orientamenti giurisprudenziali.
Testi
1) CASTRONUOVO, (a cura di), Reati contro la pubblica incolumità. Estratto, Giappichelli, Torino, 2024
Per i FREQUENTANTI: Introduzione. La tutela dell'incolumità pubblica. Profili storici, sistematici e critici; Cap. I (La strage); Cap. II (L'incendio), escluso il par. 3 (l'incendio boschivo); Cap. VI (Il disastro innominato. La tutela penale contro i disastri ambientali e sanitari), escluse le Sezioni III (Rapporti con gli ecodelitti e con le contravvenzioni ambientali) e IV (Cenni sui rapporti con la disciplina degli incidenti connessi all'impiego industriale di sostanze pericolose e i rapporti con le fattispecie di disastro innominato); Cap. VII (Reati in materia di disastri o infortuni e di sicurezza sul lavoro); Cap. IX (L'avvelenamento di acque o sostanze destinate all'alimentazione).
Per i NON FREQUENTANTI: oltre al programma previsto per i frequentanti: par. 3 (L'incendio boschivo) del cap. 2); cap. III (Inondazione, frana e valanga); cap. IV (I disastri nei trasporti); cap. VIII (L'epidemia).
2) CADOPPI/VENEZIANI (a cura di), Elementi di diritto penale. Parte speciale. VOLUME II - Reati contro la persona. Tomo I - Reati contro la vita e l'incolumità individuale, Milano, Wolters Kluwer-CEDAM, 2024, esclusa la sezione III del cap. II (L'utilizzo o la somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti).
3) Per lo studio dei casi: FOFFANI/CASTRONUOVO (a cura di), Casi di diritto penale dell’economia, vol. II, Impresa e sicurezza (Porto Marghera, Eternit, Ilva, ThyssenKrupp), il Mulino, Bologna, 2015.
Per i FREQUENTANTI, il caso da esporre all'esame sarà scelto dal candidato. Per i NON FREQUENTANTI, sarà invece scelto dalla Commissione.
Lo studio di ogni singolo caso richiede lo studio di due capitoli del volume. I casi e i capitoli corrispondenti sono i seguenti:
1. Petrolchimico di P.to Marghera: cap. X e XI;
2. Eternit: cap. XII e XIII;
3. Ilva: cap. XII e XIV;
4.ThyssenKrupp: cap. XV e cap. XVI.
In sostanza, anche lo studio del caso Ilva, al pari degli altri, si articola in due capitoli: il cap. XII (che fa da premessa sia allo studio del caso Eternit sia del caso Ilva) e il cap. XIV.
Il caso da esporre sarà diverso da quello eventualmente già esposto all'esame di Diritto penale I negli anni precedenti.
Gli STUDENTI DI A.A. PRECEDENTI al 2024/2025 possono portare il loro programma di riferimento.
Così pure gli studenti di A.A. precedenti al 2019/2020, i quali possono continuare a fare riferimento al vecchio programma e, dunque, ai testi consigliati dal docente già titolare del corso.
Programma d'esame per STUDENTI ERASMUS:
Gli studenti ERASMUS possono far riferimento al programma per FREQUENTANTI come indicato qui sopra (quindi, possono scegliere il caso da esporre all'esame).
PER TUTTI:
per la preparazione dell'esame (e per la partecipazione alle lezioni) si raccomanda la costante consultazione della Costituzione, della Convenzione EDU e di un Codice penale (in una qualsiasi delle edizioni disponibili, purché aggiornata).
Per i FREQUENTANTI: Introduzione. La tutela dell'incolumità pubblica. Profili storici, sistematici e critici; Cap. I (La strage); Cap. II (L'incendio), escluso il par. 3 (l'incendio boschivo); Cap. VI (Il disastro innominato. La tutela penale contro i disastri ambientali e sanitari), escluse le Sezioni III (Rapporti con gli ecodelitti e con le contravvenzioni ambientali) e IV (Cenni sui rapporti con la disciplina degli incidenti connessi all'impiego industriale di sostanze pericolose e i rapporti con le fattispecie di disastro innominato); Cap. VII (Reati in materia di disastri o infortuni e di sicurezza sul lavoro); Cap. IX (L'avvelenamento di acque o sostanze destinate all'alimentazione).
Per i NON FREQUENTANTI: oltre al programma previsto per i frequentanti: par. 3 (L'incendio boschivo) del cap. 2); cap. III (Inondazione, frana e valanga); cap. IV (I disastri nei trasporti); cap. VIII (L'epidemia).
2) CADOPPI/VENEZIANI (a cura di), Elementi di diritto penale. Parte speciale. VOLUME II - Reati contro la persona. Tomo I - Reati contro la vita e l'incolumità individuale, Milano, Wolters Kluwer-CEDAM, 2024, esclusa la sezione III del cap. II (L'utilizzo o la somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti).
3) Per lo studio dei casi: FOFFANI/CASTRONUOVO (a cura di), Casi di diritto penale dell’economia, vol. II, Impresa e sicurezza (Porto Marghera, Eternit, Ilva, ThyssenKrupp), il Mulino, Bologna, 2015.
Per i FREQUENTANTI, il caso da esporre all'esame sarà scelto dal candidato. Per i NON FREQUENTANTI, sarà invece scelto dalla Commissione.
Lo studio di ogni singolo caso richiede lo studio di due capitoli del volume. I casi e i capitoli corrispondenti sono i seguenti:
1. Petrolchimico di P.to Marghera: cap. X e XI;
2. Eternit: cap. XII e XIII;
3. Ilva: cap. XII e XIV;
4.ThyssenKrupp: cap. XV e cap. XVI.
In sostanza, anche lo studio del caso Ilva, al pari degli altri, si articola in due capitoli: il cap. XII (che fa da premessa sia allo studio del caso Eternit sia del caso Ilva) e il cap. XIV.
Il caso da esporre sarà diverso da quello eventualmente già esposto all'esame di Diritto penale I negli anni precedenti.
Gli STUDENTI DI A.A. PRECEDENTI al 2024/2025 possono portare il loro programma di riferimento.
Così pure gli studenti di A.A. precedenti al 2019/2020, i quali possono continuare a fare riferimento al vecchio programma e, dunque, ai testi consigliati dal docente già titolare del corso.
Programma d'esame per STUDENTI ERASMUS:
Gli studenti ERASMUS possono far riferimento al programma per FREQUENTANTI come indicato qui sopra (quindi, possono scegliere il caso da esporre all'esame).
PER TUTTI:
per la preparazione dell'esame (e per la partecipazione alle lezioni) si raccomanda la costante consultazione della Costituzione, della Convenzione EDU e di un Codice penale (in una qualsiasi delle edizioni disponibili, purché aggiornata).
Contenuti
AVVERTENZA PRELIMINARE:
CONTENUTI DEL CORSO:
Il corso si articolerà in QUATTRO BLOCCHI, i primi due affidati al Prof. Castronuovo, gli altri due al Prof. Venturoli.
I. PROFILI INTRODUTTIVI (Prof. Castronuovo - circa 6 ore di lezione).
Rapporti tra parte generale e parte speciale. Struttura della parte speciale e beni giuridici. Le diverse tipologie di norme della parte speciale. Evoluzione della parte speciale del codice Rocco.
Decodificazione e riserva di codice. La tutela della vita e dell'incolumità
nella duplice dimensione individuale e collettiva.
II. DELITTI CONTRO L'INCOLUMITA' PUBBLICA (Prof. Castronuovo - circa 14
ore di lezione). Le nozioni di: comune pericolo, disastro, disastro sanitario e ambientale. La tutela dell'incolumità e i suoi rapporti con la tutela dell'ambiente. I principali delitti dolosi e colposi di comune
pericolo.
III. DELITTI CONTRO LA VITA E L'INTEGRITA' FISICA COME BENI
INDIVIDUALI (Prof. Venturoli - circa 28 ore di lezione). Beni e tecniche di
tutela. Bioetica e biodiritto penale: problemi riguardanti l’inizio e la fine
della vita. I delitti di omicidio, lesioni, percosse, rissa, omissione di soccorso. Attività terapeutica e responsabilità penale. Profili problematici sul piano
applicativo (soggetti, causalità, colpa, dolo) e del rispetto del principio di colpevolezza (omicidio preterintenzionale, delitti aggravati dall'evento).
IV. STUDIO DI CASI NOTEVOLI in tema di tutela della vita e dell'incolumità nella dimensione individuale e collettiva (Prof. Venturoli - circa 12 ore di
lezione). Eternit, Ilva, ThyssenKrupp e Petrolchimico di Porto Marghera.
La FREQUENZA ASSIDUA DELLE LEZIONI - accertata mediante raccolta delle firme - consente:
a) di portare all'esame un PROGRAMMA DIFFERENZIATO (v. infra testi di
riferimento);
b) di accedere al PREAPPELLO di dicembre riservato ai frequentanti.
Sono considerati FREQUENTANTI coloro che partecipano all'80% delle lezioni.
La frequenza delle lezioni e il superamento di esami opzionali in materie penalistiche costituiranno requisiti preferenziali per l'assegnazione della TESI DI LAUREA in Diritto penale 1 o 2.
CONTENUTI DEL CORSO:
Il corso si articolerà in QUATTRO BLOCCHI, i primi due affidati al Prof. Castronuovo, gli altri due al Prof. Venturoli.
I. PROFILI INTRODUTTIVI (Prof. Castronuovo - circa 6 ore di lezione).
Rapporti tra parte generale e parte speciale. Struttura della parte speciale e beni giuridici. Le diverse tipologie di norme della parte speciale. Evoluzione della parte speciale del codice Rocco.
Decodificazione e riserva di codice. La tutela della vita e dell'incolumità
nella duplice dimensione individuale e collettiva.
II. DELITTI CONTRO L'INCOLUMITA' PUBBLICA (Prof. Castronuovo - circa 14
ore di lezione). Le nozioni di: comune pericolo, disastro, disastro sanitario e ambientale. La tutela dell'incolumità e i suoi rapporti con la tutela dell'ambiente. I principali delitti dolosi e colposi di comune
pericolo.
III. DELITTI CONTRO LA VITA E L'INTEGRITA' FISICA COME BENI
INDIVIDUALI (Prof. Venturoli - circa 28 ore di lezione). Beni e tecniche di
tutela. Bioetica e biodiritto penale: problemi riguardanti l’inizio e la fine
della vita. I delitti di omicidio, lesioni, percosse, rissa, omissione di soccorso. Attività terapeutica e responsabilità penale. Profili problematici sul piano
applicativo (soggetti, causalità, colpa, dolo) e del rispetto del principio di colpevolezza (omicidio preterintenzionale, delitti aggravati dall'evento).
IV. STUDIO DI CASI NOTEVOLI in tema di tutela della vita e dell'incolumità nella dimensione individuale e collettiva (Prof. Venturoli - circa 12 ore di
lezione). Eternit, Ilva, ThyssenKrupp e Petrolchimico di Porto Marghera.
La FREQUENZA ASSIDUA DELLE LEZIONI - accertata mediante raccolta delle firme - consente:
a) di portare all'esame un PROGRAMMA DIFFERENZIATO (v. infra testi di
riferimento);
b) di accedere al PREAPPELLO di dicembre riservato ai frequentanti.
Sono considerati FREQUENTANTI coloro che partecipano all'80% delle lezioni.
La frequenza delle lezioni e il superamento di esami opzionali in materie penalistiche costituiranno requisiti preferenziali per l'assegnazione della TESI DI LAUREA in Diritto penale 1 o 2.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
GIURISPRUDENZA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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Persone
Persone (2)
Docenti di ruolo di Ia fascia
Docenti di ruolo di IIa fascia
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