ID:
55800
Tipo Insegnamento:
Opzionale
Durata (ore):
40
CFU:
6
SSD:
DIRITTO AMMINISTRATIVO
Url:
GIURISPRUDENZA/PERCORSO COMUNE Anno: 3
GIURISPRUDENZA/PERCORSO COMUNE Anno: 5
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire allo studente le capacità conoscitive e critiche riguardanti il Diritto urbanistico e del governo del territorio, quale risulta oggi alla luce della legislazione statale e regionale, degli orientamenti della giurisprudenza italiana ed europea, e del contributo della dottrina. Particolare attenzione durante il corso verrà prestata anche ai più recenti tentativi di complessiva riforma della materia nonché alle innovazioni legislative che incidono, sia pure parzialmente o indirettamente, sulla stessa.
Il corso si articolerà in tre parti, dedicate rispettivamente ai Principi e alle fonti del Diritto urbanistico, alla Pianificazione urbanistica e alla disciplina dell’attività edilizia (v. infra).
Principali conoscenze acquisite:
Il corso punta all’acquisizione delle nozioni istituzionali del Diritto urbanistico, ed in particolare:
- le basi costituzionali del Diritto urbanistico;
- i principi fondamentali nella materia del governo del territorio;
- gli strumenti di pianificazione generale ed attuativa anche con riferimento alla loro incidenza sul diritto di proprietà;
- le convenzioni urbanistiche e l’urbanistica consensuale;
- la normativa in materia di espropriazione per pubblica utilità;
- la disciplina dei titoli edilizi;
- il regime sanzionatorio per gli illeciti urbanistici.
Principali abilità acquisite:
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito le seguenti capacità:
- capacità di argomentare sui singoli istituti del Diritto urbanistico anche alla luce degli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
- capacità di cogliere le connessioni e i principali collegamenti tra il Diritto urbanistico ed altre materie, quali il Diritto costituzionale, il Diritto amministrativo, il Diritto civile e il Diritto dell’Unione europea;
- capacità di comprendere le ricadute e gli effetti pratici delle nozioni acquisite;
- capacità di individuare e reperire le pronunce giurisprudenziali e le principali fonti legislative e interpretare il loro contenuto.
Il corso si articolerà in tre parti, dedicate rispettivamente ai Principi e alle fonti del Diritto urbanistico, alla Pianificazione urbanistica e alla disciplina dell’attività edilizia (v. infra).
Principali conoscenze acquisite:
Il corso punta all’acquisizione delle nozioni istituzionali del Diritto urbanistico, ed in particolare:
- le basi costituzionali del Diritto urbanistico;
- i principi fondamentali nella materia del governo del territorio;
- gli strumenti di pianificazione generale ed attuativa anche con riferimento alla loro incidenza sul diritto di proprietà;
- le convenzioni urbanistiche e l’urbanistica consensuale;
- la normativa in materia di espropriazione per pubblica utilità;
- la disciplina dei titoli edilizi;
- il regime sanzionatorio per gli illeciti urbanistici.
Principali abilità acquisite:
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito le seguenti capacità:
- capacità di argomentare sui singoli istituti del Diritto urbanistico anche alla luce degli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
- capacità di cogliere le connessioni e i principali collegamenti tra il Diritto urbanistico ed altre materie, quali il Diritto costituzionale, il Diritto amministrativo, il Diritto civile e il Diritto dell’Unione europea;
- capacità di comprendere le ricadute e gli effetti pratici delle nozioni acquisite;
- capacità di individuare e reperire le pronunce giurisprudenziali e le principali fonti legislative e interpretare il loro contenuto.
Prerequisiti
Gli studenti devono possedere una solida conoscenza degli istituti fondamentali del Diritto amministrativo, in particolare per quanto attiene ai profili relativi all'organizzazione e all'attività della pubblica amministrazione. Gli studenti devono, altresì, essere in grado di comprendere e utilizzare i testi normativi e le pronunce delle diverse corti.
Gli studenti devono aver superato positivamente l'esame di Diritto Costituzionale, di Istituzioni di Diritto privato e di Diritto amministrativo.
Gli studenti devono aver superato positivamente l'esame di Diritto Costituzionale, di Istituzioni di Diritto privato e di Diritto amministrativo.
Metodi didattici
Nell’ambito delle lezioni frontali verranno illustrati i diversi principi ed istituti del Diritto urbanistico, anche mediante l’analisi di materiale didattico (normativo e giurisprudenziale) fornito direttamente dal docente.
Durante lo svolgimento del corso verranno segnalati nella pagina web del docente (http://docente.unife.it/marzia.dedonno) seminari, convegni e materiale didattico utili alla comprensione e all’approfondimento della materia.
Le lezioni si terranno in presenza presso il Dipartimento di Ferrara e saranno trasmesse via streaming per gli studenti di Rovigo che non intendano frequentare in presenza. Il link di accesso all’aula virtuale verrà comunicato via email agli studenti iscritti al corso.
Durante lo svolgimento del corso verranno segnalati nella pagina web del docente (http://docente.unife.it/marzia.dedonno) seminari, convegni e materiale didattico utili alla comprensione e all’approfondimento della materia.
Le lezioni si terranno in presenza presso il Dipartimento di Ferrara e saranno trasmesse via streaming per gli studenti di Rovigo che non intendano frequentare in presenza. Il link di accesso all’aula virtuale verrà comunicato via email agli studenti iscritti al corso.
Verifica Apprendimento
L’esame si svolgerà unicamente nella forma della prova orale. Le domande rivolte allo studente avranno lo scopo di verificare l'avvenuta acquisizione delle conoscenze e delle abilità descritte nel quadro "Obiettivi formativi".
Il voto d’esame costituisce la risultante della media dei voti attribuiti a ciascuna delle risposte fornite dallo studente, salvo che lo stesso non riveli lacune tali da non consentire la formulazione di un voto positivo.
Per gli studenti frequentanti è previsto lo svolgimento di un appello ufficioso regolamentato a ridosso della fine del Corso.
Il voto d’esame costituisce la risultante della media dei voti attribuiti a ciascuna delle risposte fornite dallo studente, salvo che lo stesso non riveli lacune tali da non consentire la formulazione di un voto positivo.
Per gli studenti frequentanti è previsto lo svolgimento di un appello ufficioso regolamentato a ridosso della fine del Corso.
Testi
P. URBANI - S. CIVITARESE MATTEUCCI, Diritto urbanistico. Organizzazione e rapporti, Giappichelli, Torino, ultima edizione disponibile.
Per gli studenti erasmus, è prevista la possibilità di una riduzione del programma condizionata alla frequenza del corso.
2. Fonti normative per la preparazione dell'esame:
Lo studio dei testi deve essere integrato con la consultazione nella versione aggiornata delle fonti normative più importanti del diritto urbanistico, fra le quali, oltre alla Costituzione vigente, si segnalano in particolare: l. 17 agosto 1942, n. 1150 (Legge urbanistica fondamentale); l. 6 agosto 1967, n. 765 (c.d. Legge Ponte); d.p.r. 6 giugno 2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia); d.p.r. 8 giugno 2001, n. 327 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità); d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
Le fonti normative sono reperibili in varie banche dati elettroniche oppure accedendo direttamente al sito www.normattiva.it .
Per gli studenti erasmus, è prevista la possibilità di una riduzione del programma condizionata alla frequenza del corso.
2. Fonti normative per la preparazione dell'esame:
Lo studio dei testi deve essere integrato con la consultazione nella versione aggiornata delle fonti normative più importanti del diritto urbanistico, fra le quali, oltre alla Costituzione vigente, si segnalano in particolare: l. 17 agosto 1942, n. 1150 (Legge urbanistica fondamentale); l. 6 agosto 1967, n. 765 (c.d. Legge Ponte); d.p.r. 6 giugno 2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia); d.p.r. 8 giugno 2001, n. 327 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità); d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
Le fonti normative sono reperibili in varie banche dati elettroniche oppure accedendo direttamente al sito www.normattiva.it .
Contenuti
Il corso consta di 40 ore di didattica, e si suddivide in tre parti.
PARTE I – Principi e Fonti del Diritto urbanistico (8 ore):
1) Le fonti del Diritto urbanistico. Le norme costituzionali;
2) Le altre fonti del Diritto urbanistico;
3) Le competenze in materia di governo del territorio tra Stato, regioni ed enti locali.
PARTE II – La pianificazione urbanistica (22 ore)
1) I procedimenti di pianificazione urbanistica;
2) Gli strumenti urbanistici generali di livello comunale, sovracomunale e regionale;
3) Gli strumenti urbanistici attuativi;
4) Le convenzioni urbanistiche e l’urbanistica consensuale;
5) La perequazione urbanistica e la circolazione dei diritti edificatori;
6) L’efficacia della pianificazione sul diritto di proprietà. I vincoli urbanistici;
7) L’espropriazione forzata;
8) La tutela degli interessi differenziati e i piani di settore.
PARTE III – L’attività edilizia (10 ore)
1) Il Testo unico dell’edilizia;
2) Il regime dei titoli abilitativi;
3) Gli istituti di semplificazione amministrativa nell’edilizia;
4) La repressione degli abusi edilizi.
PARTE I – Principi e Fonti del Diritto urbanistico (8 ore):
1) Le fonti del Diritto urbanistico. Le norme costituzionali;
2) Le altre fonti del Diritto urbanistico;
3) Le competenze in materia di governo del territorio tra Stato, regioni ed enti locali.
PARTE II – La pianificazione urbanistica (22 ore)
1) I procedimenti di pianificazione urbanistica;
2) Gli strumenti urbanistici generali di livello comunale, sovracomunale e regionale;
3) Gli strumenti urbanistici attuativi;
4) Le convenzioni urbanistiche e l’urbanistica consensuale;
5) La perequazione urbanistica e la circolazione dei diritti edificatori;
6) L’efficacia della pianificazione sul diritto di proprietà. I vincoli urbanistici;
7) L’espropriazione forzata;
8) La tutela degli interessi differenziati e i piani di settore.
PARTE III – L’attività edilizia (10 ore)
1) Il Testo unico dell’edilizia;
2) Il regime dei titoli abilitativi;
3) Gli istituti di semplificazione amministrativa nell’edilizia;
4) La repressione degli abusi edilizi.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
GIURISPRUDENZA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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