Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Dipartimento:
Sede:
Università degli Studi di Parma
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il corso di Laurea Magistrale interateneo intende perseguire come obiettivo generale un’approfondita conoscenza della tradizione filosofica nelle sue specificità metodologiche sviluppate nelle diverse direzioni storico-filosofiche, teoretiche, analitiche, etico-politiche ed estetiche. Unire le forze di tre atenei consente di: 1) potenziare, ampliare e differenziare l’offerta formativa pur garantendone la coerenza; 2) offrire agli studenti la possibilità di entrare in contatto con un maggior numero di docenti, di interessi e di esperienze di ricerca; 3) razionalizzare l’attività didattica evitando sovrapposizioni e lacune; 4) migliorare la gestione delle risorse su un territorio più ampio, quindi anche il rapporto con il mondo della cultura e del lavoro; 5) favorire la collaborazione fra docenti e ricercatori, con evidenti vantaggi, anche per gli studenti, sul piano nazionale e internazionale.
Coerentemente con tale obiettivo gli insegnamenti specialistici porranno particolare cura nello sviluppo di:
-competenze ermeneutiche e di valutazione critica relative alla interpretazione dei testi e alla conoscenza della metodologia storiografica;
- competenze analitiche e logico- argomentative relative alle diverse forme di sapere e linguaggio;
- capacità di analisi storico-critica dei concetti fondamentali della riflessione etica, giuridico-politica ed estetica, con particolare riferimento agli aspetti individuali e collettivi della prassi umana.
- capacità di analisi e discussione delle teorie e dei modelli di razionalità (teoretica, pratica, linguistica , comunicativa);
- competenze teoriche e metodologiche circa le relazioni tra filosofia, scienze umane e sociali, scienze naturali, fisiche e matematiche.
La differenza più rilevante tra i corsi specialistici e quelli triennali, oltre ovviamente al diverso livello di approfondimento, riguarda il metodo pedagogico: mentre nei corsi triennali prevalgono le lezioni frontali, i corsi magistrali si svolgeranno generalmente in forma seminariale e richiederanno la partecipazione attiva degli studenti.
Coerentemente con tale obiettivo gli insegnamenti specialistici porranno particolare cura nello sviluppo di:
-competenze ermeneutiche e di valutazione critica relative alla interpretazione dei testi e alla conoscenza della metodologia storiografica;
- competenze analitiche e logico- argomentative relative alle diverse forme di sapere e linguaggio;
- capacità di analisi storico-critica dei concetti fondamentali della riflessione etica, giuridico-politica ed estetica, con particolare riferimento agli aspetti individuali e collettivi della prassi umana.
- capacità di analisi e discussione delle teorie e dei modelli di razionalità (teoretica, pratica, linguistica , comunicativa);
- competenze teoriche e metodologiche circa le relazioni tra filosofia, scienze umane e sociali, scienze naturali, fisiche e matematiche.
La differenza più rilevante tra i corsi specialistici e quelli triennali, oltre ovviamente al diverso livello di approfondimento, riguarda il metodo pedagogico: mentre nei corsi triennali prevalgono le lezioni frontali, i corsi magistrali si svolgeranno generalmente in forma seminariale e richiederanno la partecipazione attiva degli studenti.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il corso di laurea magistrale trasmette una conoscenza approfondita dei metodi e dei concetti che caratterizzano i principali ambiti degli studi filosofici. Quanto alle capacità di comprensione, il corso si prefigge di far acquisire
- le competenze linguistiche e filologiche che si rendono indispensabili per la lettura dei testi originali nella loro successione storica,
- gli strumenti concettuali fondamentali dell'argomentazione filosofica, come si sono configurati nelle diverse tradizioni,
- le principali nozioni filosofico-linguistiche richieste dalla lettura dei classici della filosofia analitica.
Le capacità di comprensione saranno valutate in modo approfondito sulla base degli elaborati scritti che gli studenti dovranno preparare e discutere nel corso di seminari.
Un'alta percentuale degli insegnamenti saranno impartiti anche in forma seminariale e si richiederà la partecipazione attiva degli studenti.
- le competenze linguistiche e filologiche che si rendono indispensabili per la lettura dei testi originali nella loro successione storica,
- gli strumenti concettuali fondamentali dell'argomentazione filosofica, come si sono configurati nelle diverse tradizioni,
- le principali nozioni filosofico-linguistiche richieste dalla lettura dei classici della filosofia analitica.
Le capacità di comprensione saranno valutate in modo approfondito sulla base degli elaborati scritti che gli studenti dovranno preparare e discutere nel corso di seminari.
Un'alta percentuale degli insegnamenti saranno impartiti anche in forma seminariale e si richiederà la partecipazione attiva degli studenti.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il laureato magistrale sa rintracciare la genesi storica dei problemi filosofici teorici e pratici nella loro formulazione contemporanea, applicare le tecniche argomentative elaborate dalla tradizione logica e filosofica alla trattazione degli interrogativi posti della contemporaneità, formulare autonomamente un proprio programma di ricerca avanzato in almeno un settore filosofico, formulare articolatamente le proprie idee e contribuire criticamente e costruttivamente a una ricerca collettiva anche al di fuori della filosofia. Tali capacità saranno valutate sulla base degli elaborati scritti e della dissertazione finale.
Autonomia di giudizi
Il laureato magistrale sa valutare le argomentazioni e riconoscere fallacie, confusioni ed errori di ragionamento in generale. E' in grado di formulare con chiarezza e rigore le proprie tesi e di difenderle con solidi argomenti. Sa cogliere la dialettica delle posizioni in una discussione filosofica. Tali capacità saranno valutate sulla base degli elaborati scritti e della dissertazione finale.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale ha imparato a presentare con chiarezza e rigore una posizione filosofica e a fornire e discutere ragioni favorevoli e contrarie. Ha buone capacità di scrittura anche su argomenti lontani dal proprio ambito di specializzazione. Ha inoltre imparato ad esprimersi in almeno una lingua straniera moderna ed è capace di servirsi degli strumenti informatici pertinenti alla propria area di specializzazione. Tali capacità saranno valutate sulla base degli elaborati scritti e della dissertazione finale. La dissertazione finale dovrà inoltre dimostrare buona familiarità con la letteratura scientifica rilevante anche in lingue diverse dall'italiano. La completezza della documentazione bibliografica fornirà prova anche della competenza informatica
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale sa aggiornare autonomamente le conoscenze acquisite durante il corso. Sa inoltre affrontare aree tematiche confinanti e percorrere sistematicamente la letteratura, in modo da afferrare i temi di ricerca, la dialettica delle posizioni presenti e le prospettive aperte. Di tutto ciò dovrà dar prova conclusiva soprattutto nella dissertazione finale, ma anche nelle prove d'esame previste per i singolo insegnamenti.
Requisiti di accesso
Per accedere al corso di studi magistrali in Filosofia è indispensabile avere una conoscenza generale della filosofia e delle sue tematiche principali, tanto da un punto di vista teoretico quanto storico. In particolare, occorre essere in possesso della laurea triennale ovvero di un altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti. Occorre inoltre dimostrare di aver acquisito almeno 32 CFU nei settori scientifico-disciplinari M-FIL (DA 01 A 08), M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, M-STO/05. Tali crediti possono essere acquisiti sia nel corso di studi di cui si è conseguito il titolo di laurea triennale, o altri titoli riconosciuti equipollenti, sia con esami singoli secondo le modalità previste dai Regolamenti di Ateneo. Per la valutazione delle conoscenze richieste per l’accesso e per la verifica della preparazione personale degli studenti si rimanda a quanto stabilito dal Regolamento del Corso.
Esame finale
La prova finale consiste nella discussione di un articolato lavoro scritto, in lingua italiana o inglese, su un tema concordato con un docente del corso. Il candidato dovrà dimostrare di conoscere a fondo l’argomento e la letteratura relativa, di saper esaminare ed esporre con chiarezza e consapevolezza critica, per iscritto e oralmente, gli argomenti propri e di altri autori. Per i criteri di attribuzione del punteggio si rimanda al Regolamento del Corso.