La prova finale, denominata esame di laurea magistrale, prevede un elaborato scritto con cui lo studente dimostrerà l'acquisizione di specifiche competenze culturali e capacità di elaborazione critica secondo modalità che saranno stabilite dal Consiglio di studio competente. L'argomento oggetto di tesi dovrà essere quanto mai specifico e circoscritto in modo da ottimizzare il tempo a disposizione nell'arco del biennio. Sarà garantita la qualità del lavoro sia nei contenuti che nella forma. La prova finale viene discussa in prova pubblica nel corso nella quale vengono valutati: 1) completezza e rigore del lavoro; 2) metodologia; 3) risultati conseguiti e chiarezza espositiva. Il punteggio d'esame sarà conseguente, oltre che alle capacità espositive del candidato, alle valutazioni riportate relativamente ai punti 1-3. La votazione sarà espressa in centodecimi con eventuale lode, ai sensi dell'art. 11, comma 7, lettera e, D.M. 270/2004.