Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Dipartimento:
Sede:
Ferrara - Università degli Studi
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il profilo del laureato dovrà prevedere appropriate competenze linguistiche e una solida formazione umanistica, prevalentemente di carattere storico-letterario. Il laureato dovrà acquisire la padronanza di strumenti critici e di metodi filologici applicabili allo studio delle principali letterature europee e delle relative tradizioni storico-culturali. Al termine del percorso formativo il laureato dovrà: 1)Essere in grado di utilizzare correttamente in forma orale e scritta, e con riferimento anche ai lessici disciplinari, almeno due lingue dell’Unione Europea, oltre l’italiano, a scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco. 2)Presentare una buona preparazione nel campo degli studi filologico-letterari a partire dalla letteratura italiana. 3)Possedere i fondamenti della conoscenza teorica del linguaggio. 4)Conoscere testi e contesto storico-culturale di almeno una letteratura straniera europea. 5)Avere una buona preparazione storica. 6)Padroneggiare gli strumenti filologici segnatamente nell’ambito delle letterature romanze e germaniche. 7)Conoscere le culture antiche e, in particolare, i rudimenti della Lingua e della letteratura latina e/o della Lingua e della letteratura greca. Il corso di studio contempla un buon numero di insegnamenti comuni fra le attività di base e caratterizzanti: almeno 12 cfu di Letteratura italiana (L-FIL-LET/10); almeno 18 cfu di Lingua straniera (sarà richiesto di scegliere due lingue tra francese, inglese, spagnolo e tedesco: L-LIN/04, L-LIN/12, L-LIN/07, L-LIN/14); almeno 12 cfu di Glottologia e linguistica (L-LIN/01); almeno 12 cfu di letteratura straniera (a sceltra tra francese, inglese, spagnola e tedesca: L-LIN/10, L-LIN/03, L-LIN/13, L-LIN/05); almeno 12 cfu di una disciplina storica (a sceltra tra L-ANT/02, L-ANT/03, L-ANT/06, M-STO/01, M-STO/02, M-STO/03, M-STO/04); almeno 12 cfu di una disciplina filologica (a scelta tra L-FIL-LET/09 e L-FIL-LET/15). Per gli studenti che intendano laurearsi nella classe L-10 sono altresì previsti sia un secondo esame di una disciplina storica (L-ANT/03, M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, L-ANT/06, L-ANT/07), sia almeno un esame a scelta tra Lingua e letteratura greca (L-FIL-LET/02) e Lingua e letteratura latina (L-FIL-LET/04). Per gli studenti che invece intendano laurearsi nella classe L-11 è prevista, oltre alla triennalizzazione di almeno una lingua straniera (L-LIN/04, L-LIN/12, L-LIN/07, L-LIN/14), quanto meno la biennalizzazione della relativa letteratura straniera (L-LIN/10, L-LIN/03, L-LIN/13, L-LIN/05).
Conoscenze e capacità di comprensione
Gli obiettivi formativi che vengono sottolineati in relazione al presente descrittore saranno principalmente perseguiti e monitorati attraverso lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari, previsti all’interno dei corsi d’insegnamento che rientrano nelle attività formative di base, caratterizzanti, affini e integrative. I risultati attesi riguardano capacità teoriche e pratiche: 1)Accurata conoscenza orale e scritta delle lingue straniere prescelte, acquisita anche in virtù dell’uso intensivo di laboratori linguistici, nonché di esercitazioni traduttorie e di scrittura in lingua (L-LIN/04, L-LIN/12, L-LIN/07, L-LIN/14). 2)Conoscenza delle nozioni fondamentali della linguistica diacronica applicate alle lingue studiate, senza trascurare questioni di dialettologia (L-LIN/01, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/12, L-FIL-LET/15). 3)Conoscenza delle principali problematiche inerenti alla didattica delle lingue (L-LIN/01, L-FIL-LET/12, L-LIN/04, L-LIN/12, L-LIN/07, L-LIN/14). 4)Conoscere le nozioni fondamentali di tradizione, diretta e indiretta, dei testi letterari, nonché le problematiche relative alla costituzione del testo, con particolare riferimento alle questioni inerenti alla filologia romanza e germanica (L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/15, L-FIL-LET/13, L-LIN/10, L-LIN/03, L-LIN/13, L-LIN/05). 5)Possedere le conoscenze teoriche fondamentali della linguistica teorica, con particolare riferimento all’analisi linguistica sincronica e alle applicazioni di analisi testuale (L-LIN/01, L-FIL-LET/12). 6)Conoscere il profilo storico delle letterature oggetto di approfondimento con particolare riguardo ai contesti culturali in cui hanno operato i diversi autori (L-LIN/10, L-LIN/03, L-LIN/11, L-LIN/13, L-LIN/05, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/13, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04). 7)Conoscere i principali testi delle letterature studiate, mostrando di aver acquisito capacità di analisi critica a partire dai principali orientamenti metodologici offerti dalla teoria della letteratura e dagli strumenti della comparatistica (L-LIN/10, L-LIN/03, L-LIN/11, L-LIN/13, L-LIN/05, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/13, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04). 8)Conoscere, in linea generale, l’andamento cronologico della storia europea, affiancato dall’approfondimento di singoli ambiti opzionali (storia medievale, moderna, contemporanea e/o antica), non solo in prospettiva politica, ma anche giuridica, culturale e antropologica (M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, L-ANT/02, L-ANT/03, L-ANT/06, L-ANT/07). 9)Conoscere quanto meno i rudimenti di una delle due lingue classiche e dei rispettivi ambiti culturali di riferimento (L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-ANT/02, L-ANT/03).
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli obiettivi formativi che vengono sottolineati in relazione al presente descrittore saranno principalmente realizzati e monitorati attraverso lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari, previsti all’interno dei corsi d’insegnamento che rientrano nelle attività formative di base, caratterizzanti, affini e integrative. I risultati attesi riguardano capacità teoriche e pratiche: 1)Acquisire, rispetto alle lingue straniere studiate, capacità di comprensione ed espressione sia orale che scritta, includendo la traduzione e la stesura di testi anche di tipo tecnico. 2)Capacità di distinguere i differenti registri linguistici e le peculiarità linguistiche salienti dei testi studiati: saper riconoscere arcaismi, cultismi, neologismi, etc. 3)Saper maneggiare i principali repertori lessicografici di riferimento (in particolare i dizionari storici) sia per la lingua italiana e le lingue classiche, sia per le altre lingue straniere studiate. 4)Capacità di analizzare testi pertinenti a generi di scrittura diversi e a differenti letterature, individuando in essi strutture e temi caratterizzanti ai fini non solo dell’interpretazione, ma anche della traduzione in un’ottica contrastiva. 5)Saper affrontare questioni relative alle partizioni di genere del testo letterario, alle forme poetiche e alle relative strutture metriche, alle basilari problematiche relative allo stile e alla configurazione retorica dei testi. 6)Saper affrontare questioni di carattere storico (anche per l’inquadramento culturale dei testi letterari oggetto di studio) servendosi della pertinente strumentazione disciplinare. 7)Saper affrontare questioni di analisi linguistica sincronica relative ai livelli fonetico-fonologico, morfo-sintattico e lessicale, anche applicate all’analisi di testi di diversi generi. 8)Essere in grado di orientarsi nella lettura di un apparato critico.
Autonomia di giudizi
Gli obiettivi formativi che vengono sottolineati in relazione al presente descrittore saranno principalmente stimolati e incentivati attraverso la presentazione delle strumentazioni critico-metodologiche utilizzate concretamente dai docenti soprattutto durante l’attività seminariale. In questo contesto gli studenti saranno direttamente messi a contatto con questioni relative alle singole discipline e ne potranno verificare le possibili soluzioni proposte sulla base di argomentate ipotesi. Attraverso, in particolare, l’elaborazione della prova finale i discenti acquisiranno l’abilità di reperire e impiegare dati bibliografici per formulare ipotesi interpretative relative a questioni definite di tipo concreto e/o teorico. Potranno altresì rafforzare la visione di alcune interrelazioni tra le discipline del piano curriculare. Verrà soprattutto sollecitata l’autonomia di giudizio in relazione allo svolgimento delle future professioni segnatamente sotto l’aspetto della responsabilità etica e sociale.
Abilità comunicative
Gli obiettivi formativi che vengono sottolineati in relazione al presente descrittore saranno realizzate da parte degli studenti principalmente attraverso: 1) la redazione di elaborati scritti relativi a relazioni su specifici argomenti corredate da informazioni bibliografiche, ad analisi e commento di testi e di fonti; 2) esercitazioni di traduzione; 3) simulazione di lezioni frontali su argomenti specifici condotte durante i laboratori e i seminari. Tali attività,che consentono una adeguata misurazione delle abilità comunicative acquisite, rientrano nei corsi d’insegnamento che afferiscono alle attività formative di base, caratterizzanti, affini e integrative. La capacità di lavorare in gruppo verrà stimolata al fine di operare con definiti gradi di autonomia e di responsabilità e di inserirsi prontamente negli ambienti lavorativi.
Capacità di apprendimento
Gli obiettivi formativi inerenti al presente descrittore saranno realizzati attraverso le ore di studio individuale che integreranno le lezioni frontali e le verifiche condotte sia in forma scritta che orale. L’ottenimento degli obiettivi previsti verrà misurato, oltre che con le verifiche finali, con una serie di prove in itinere (elaborati scritti su un argomento circoscritto che facciano uso della fondamentale bibliografia italiana e straniera, relazioni a carattere anche interdisciplinare con il coinvolgimento di più docenti, commento o traduzione di un testo, etc.). Tali attività rientrano nei corsi d’insegnamento che afferiscono alle attività formative di base, caratterizzanti, affini e integrative. Verrà attivata l’attenzione verso temi innovativi nei singoli ambiti disciplinari, in modo da familiarizzare i discenti agli strumenti necessari all’aggiornamento costante che ogni disciplina richiede.
Requisiti di accesso
Per essere ammessi occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Verrà effettuata una accurata verifica delle conoscenze e abilità relative ai principali strumenti informatici, alla lingua italiana, al ragionamento logico-matematico al fine di vagliare eventuali lacune nella preparazione iniziale degli studenti in ingresso. Nel caso la verifica non sia positiva saranno assegnati precisi obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare entro il primo anno di corso. Per le modalità di verifica della preparazione iniziale degli studenti e di recupero degli eventuali obblighi formativi aggiuntivi si rimanda a quanto stabilito dal Regolamento didattico del corso di studio.
Esame finale
La prova finale, denominata esame di laurea, prevede un elaborato scritto con cui lo studente dimostrerà l’acquisizione di specifiche competenze culturali e capacità di elaborazione critica secondo modalità che saranno stabilite dal Consiglio di studio competente. L’argomento dovrà essere quanto mai specifico e circoscritto in modo da ottimizzare il tempo a disposizione nell’arco del triennio. Sarà garantita la qualità del lavoro sia nei contenuti che nella forma. La prova finale viene discussa in sede pubblica nel corso nella quale vengono valutati: 1) completezza e rigore del lavoro; 2) metodologia; 3) risultati conseguiti e chiarezza espositiva. Il punteggio d'esame sarà calcolato su 110 decimi con l'eventuale assegnazione della lode.