ID:
47156
Tipo Insegnamento:
Opzionale
Durata (ore):
60
CFU:
12
SSD:
FILOLOGIA GERMANICA
Url:
LETTERE, ARTI E ARCHEOLOGIA/LETTERATURA, LINGUA, STORIA E SPETTACOLO Anno: 2
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (30/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso si configura come un'introduzione alla Filologia germanica e mira a fornire allo studente:
1) le nozioni basilari per un primo approccio allo studio delle culture e delle letterature germaniche medioevali;
2) gli strumenti fondamentali per uno studio sistematico delle lingue germaniche antiche;
3) gli strumenti basilari per l'analisi filologica e linguistica di uno o più testi redatti in una o più lingue germaniche antiche in maniera tale che al termine del corso lo studente possa essere in grado di leggere, tradurre e contestualizzare in piena autonomia testi rappresentativi del Medioevo germanico.
L’acquisizione di queste competenze, assieme all'assimilazione dei contenuti descritti qui di seguito, costituisce l’obiettivo formativo del corso.
1) le nozioni basilari per un primo approccio allo studio delle culture e delle letterature germaniche medioevali;
2) gli strumenti fondamentali per uno studio sistematico delle lingue germaniche antiche;
3) gli strumenti basilari per l'analisi filologica e linguistica di uno o più testi redatti in una o più lingue germaniche antiche in maniera tale che al termine del corso lo studente possa essere in grado di leggere, tradurre e contestualizzare in piena autonomia testi rappresentativi del Medioevo germanico.
L’acquisizione di queste competenze, assieme all'assimilazione dei contenuti descritti qui di seguito, costituisce l’obiettivo formativo del corso.
Prerequisiti
Nessuno.
Si precisa che NON è richiesta la conoscenza della lingua tedesca.
Si precisa che NON è richiesta la conoscenza della lingua tedesca.
Metodi didattici
Lezioni frontali tenute dalla docente con partecipazione attiva da parte di studenti e studentesse che avranno modo di cimentarsi e di esercitarsi, insieme alla docente, nella lettura di brani dei testi oggetto d'esame al fine di acquisire le competenze basilari per una corretta pronuncia delle lingue germaniche antiche. Si tratta di una esercitazione finalizzata ad agevolare la preparazione della prova di esame che verterà anche sulla lettura dei testi in lingua originale.
Verifica Apprendimento
Esame orale.
Durante il corso studenti e studentesse FREQUENTANTI avranno la possibilità di sostenere una prova scritta FACOLTATIVA sulle parti A) (fondamenti di Filologia germanica) e B) (linguistica storica e comparativa) del programma della durata di 2 ore strutturata in domande aperte (max. 10). La prova in itinere avrà luogo una sola volta e potrà essere sostenuta SOLO da studenti e studentesse regolarmente frequentanti.
Gli studenti e le studentesse che supereranno la prova scritta e che accetteranno la votazione proposta, potranno sostenere l'esame orale sulla sola parte C) del corso. Chi non dovesse superare la prova o non accettasse la votazione, sosterrà l'esame sull'intero corso oralmente.
Nel corso del colloquio orale saranno valutate le conoscenze e capacità metodologiche di studenti e studentesse che dovranno dimostrare di essere in grado di utilizzare le nozioni acquisite a lezione e il materiale bibliografico al fine di analizzare in maniera autonoma testi del Medioevo germanico.
In particolare sarà richiesto di rispondere a domande generali A) sui fondamenti della Filologia germanica (disciplina e sue metodologie, profilo storico e culturale delle popolazioni germaniche); B) sulla linguistica storica e comparativa (prosodia, vocalismo, consonantismo, leggi fonetiche, morfologia, analisi di un lemma volta alla verifica della conoscenza dei fenomeni linguistici principali); C) sul/sui testo/i esaminato/i al corso e di saper leggere, tradurre e commentare sul piano linguistico e filologico brani selezionati dal testo/i stesso/i.
Gli studenti e le studentesse che avranno sostenuto e superato la prova in itinere sosterranno il colloquio orale solo su quest'ultima parte.
La valutazione sarà basata sull'accertamento della conoscenza dei contenuti sopra indicati. In particolare il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati a lezione e di una rielaborazione critica degli strumenti bibliografici saranno valutati in maniera estremamente positiva. La conoscenza prevalentemente mnemonica con minime capacità di rielaborazione critica autonoma porterà ad una valutazione sufficiente. Lacune formative evidenti e la totale assenza di capacità critica comporteranno una valutazione insufficiente.
Studenti e studentesse con DSA devono rivolgersi all'Ufficio DSA (https://www.unife.it/it/studiare/supporto/disabilita), presentando l'opportuna documentazione, cosicché possa essere possibile fornire gli ausili necessari durante le prove d'esame. Eventuali mappe concettuali, realizzate secondo le indicazioni degli uffici (https://intra.unife.it/didattica-dis-e-dsa/did-inclusiva) devono essere inviate alla docente almeno 10 giorni prima dell'esame.
Durante il corso studenti e studentesse FREQUENTANTI avranno la possibilità di sostenere una prova scritta FACOLTATIVA sulle parti A) (fondamenti di Filologia germanica) e B) (linguistica storica e comparativa) del programma della durata di 2 ore strutturata in domande aperte (max. 10). La prova in itinere avrà luogo una sola volta e potrà essere sostenuta SOLO da studenti e studentesse regolarmente frequentanti.
Gli studenti e le studentesse che supereranno la prova scritta e che accetteranno la votazione proposta, potranno sostenere l'esame orale sulla sola parte C) del corso. Chi non dovesse superare la prova o non accettasse la votazione, sosterrà l'esame sull'intero corso oralmente.
Nel corso del colloquio orale saranno valutate le conoscenze e capacità metodologiche di studenti e studentesse che dovranno dimostrare di essere in grado di utilizzare le nozioni acquisite a lezione e il materiale bibliografico al fine di analizzare in maniera autonoma testi del Medioevo germanico.
In particolare sarà richiesto di rispondere a domande generali A) sui fondamenti della Filologia germanica (disciplina e sue metodologie, profilo storico e culturale delle popolazioni germaniche); B) sulla linguistica storica e comparativa (prosodia, vocalismo, consonantismo, leggi fonetiche, morfologia, analisi di un lemma volta alla verifica della conoscenza dei fenomeni linguistici principali); C) sul/sui testo/i esaminato/i al corso e di saper leggere, tradurre e commentare sul piano linguistico e filologico brani selezionati dal testo/i stesso/i.
Gli studenti e le studentesse che avranno sostenuto e superato la prova in itinere sosterranno il colloquio orale solo su quest'ultima parte.
La valutazione sarà basata sull'accertamento della conoscenza dei contenuti sopra indicati. In particolare il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati a lezione e di una rielaborazione critica degli strumenti bibliografici saranno valutati in maniera estremamente positiva. La conoscenza prevalentemente mnemonica con minime capacità di rielaborazione critica autonoma porterà ad una valutazione sufficiente. Lacune formative evidenti e la totale assenza di capacità critica comporteranno una valutazione insufficiente.
Studenti e studentesse con DSA devono rivolgersi all'Ufficio DSA (https://www.unife.it/it/studiare/supporto/disabilita), presentando l'opportuna documentazione, cosicché possa essere possibile fornire gli ausili necessari durante le prove d'esame. Eventuali mappe concettuali, realizzate secondo le indicazioni degli uffici (https://intra.unife.it/didattica-dis-e-dsa/did-inclusiva) devono essere inviate alla docente almeno 10 giorni prima dell'esame.
Testi
Bibliografia d'esame obbligatoria:
A) Fondamenti di Filologia germanica e B) Studio storico e comparativo delle lingue germaniche antiche:
- Simona Leonardi, Elda Morlicchio, La filologia germanica e le lingue moderne, Bologna: Il Mulino 2009, SOLO: cap. I (pp. 19-37), cap. II (pp. 39-85), cap. III (pp. 87-131), cap. IV (pp. 133-171), cap. VI (pp. 219-233), cap. VII (pp. 235-260)
C) Incantesimi e formule magiche del Medioevo germanico:
Edizioni di riferimento:
- Elliott van Kirk Dobbie (ed. by), The Anglo-Saxon Minor Poems, London: Routledge 1942 (The Anglo-Saxon Poetic Records VI), pp. 125, 128.
- Althochdeutsches Lesebuch, zusammengestellt und mit Wörterbuch versehen von Wilhelm Braune, fortgeführt von Karl Helm, 17. Auflage bearb. von Ernst A. Ebbinghaus, Tübingen: Niemeyer, 1994, pp. 89, 90, 92.
Studi
- Marina Buzzoni, Il “genere” incantesimo nella tradizione anglosassone: aspetti semantico-pragmatici e sviluppo diacronico, Firenze: La Nuova Italia Editrice 1996, pp. 43-51, 56-59, 65-71, 98-101.
- Eleonora Cianci, Incantesimi e benedizioni nella letteratura tedesca medievale (IX-XIII sec.), Göppingen: Kümmerle 2004, pp. 35-57, 77-85, 90-92, 100-102, 105-110, 170-174, 203-207, 218-229, 235-238.
La bibliografia qui indicata sarà illustrata più dettagliatamente all'inizio del corso.
Eventuale materiale supplementare o comunque non disponibile presso la biblioteca di facoltà sarà messo a disposizione dalla docente.
Studenti e studentesse NON frequentanti, oltre ai testi indicati ai precedenti punti a) b) e c) devono fare le seguenti integrazioni:
- Marco Battaglia, Medioevo volgare germanico, nuova edizione, Pisa: Pisa University Press 2016, cap. 2 (Lingue e norma letteraria in area alto tedesca) pp. 35-64; cap. 3 (La tradizione letteraria inglese antica) pp. 65-114.
A) Fondamenti di Filologia germanica e B) Studio storico e comparativo delle lingue germaniche antiche:
- Simona Leonardi, Elda Morlicchio, La filologia germanica e le lingue moderne, Bologna: Il Mulino 2009, SOLO: cap. I (pp. 19-37), cap. II (pp. 39-85), cap. III (pp. 87-131), cap. IV (pp. 133-171), cap. VI (pp. 219-233), cap. VII (pp. 235-260)
C) Incantesimi e formule magiche del Medioevo germanico:
Edizioni di riferimento:
- Elliott van Kirk Dobbie (ed. by), The Anglo-Saxon Minor Poems, London: Routledge 1942 (The Anglo-Saxon Poetic Records VI), pp. 125, 128.
- Althochdeutsches Lesebuch, zusammengestellt und mit Wörterbuch versehen von Wilhelm Braune, fortgeführt von Karl Helm, 17. Auflage bearb. von Ernst A. Ebbinghaus, Tübingen: Niemeyer, 1994, pp. 89, 90, 92.
Studi
- Marina Buzzoni, Il “genere” incantesimo nella tradizione anglosassone: aspetti semantico-pragmatici e sviluppo diacronico, Firenze: La Nuova Italia Editrice 1996, pp. 43-51, 56-59, 65-71, 98-101.
- Eleonora Cianci, Incantesimi e benedizioni nella letteratura tedesca medievale (IX-XIII sec.), Göppingen: Kümmerle 2004, pp. 35-57, 77-85, 90-92, 100-102, 105-110, 170-174, 203-207, 218-229, 235-238.
La bibliografia qui indicata sarà illustrata più dettagliatamente all'inizio del corso.
Eventuale materiale supplementare o comunque non disponibile presso la biblioteca di facoltà sarà messo a disposizione dalla docente.
Studenti e studentesse NON frequentanti, oltre ai testi indicati ai precedenti punti a) b) e c) devono fare le seguenti integrazioni:
- Marco Battaglia, Medioevo volgare germanico, nuova edizione, Pisa: Pisa University Press 2016, cap. 2 (Lingue e norma letteraria in area alto tedesca) pp. 35-64; cap. 3 (La tradizione letteraria inglese antica) pp. 65-114.
Contenuti
Il corso consiste in:
A) Introduzione alla Filologia germanica: contenuti, finalità, metodologia della disciplina e profilo storico-culturale delle popolazioni germaniche.
B) Introduzione allo studio storico e comparativo delle lingue germaniche: analisi delle principali strutture fonologiche e morfologiche delle lingue germaniche antiche.
C) Incantesimi e formule magiche del Medioevo germanico:
Nella parte monografica del corso verrà affrontata l’analisi di un particolare genere letterario, quello degli incantesimi e delle formule magiche, alcuni dei quali presentano ancora tracce evidenti di antiche concezioni pagane, mentre altri sono già palesemente cristianizzati nei contenuti. In particolare saranno oggetto di analisi per la tradizione inglese antica: For a swarm of bees, Against a wen; per la tradizione tedesca antica: I e II Incantesimo di Merseburgo, Pro nessia, Contra vermes, Ad catarrum dic, Incantesimo di Lorsch per le api.
Oltre ad un’introduzione dettagliata ai testi ed alla loro traduzione sarà offerta anche un’analisi linguistica puntuale dei componimenti volta a mettere in evidenza i mutamenti e le caratteristiche principali della fase antica delle singole lingue germaniche in essi esemplificate.
A) Introduzione alla Filologia germanica: contenuti, finalità, metodologia della disciplina e profilo storico-culturale delle popolazioni germaniche.
B) Introduzione allo studio storico e comparativo delle lingue germaniche: analisi delle principali strutture fonologiche e morfologiche delle lingue germaniche antiche.
C) Incantesimi e formule magiche del Medioevo germanico:
Nella parte monografica del corso verrà affrontata l’analisi di un particolare genere letterario, quello degli incantesimi e delle formule magiche, alcuni dei quali presentano ancora tracce evidenti di antiche concezioni pagane, mentre altri sono già palesemente cristianizzati nei contenuti. In particolare saranno oggetto di analisi per la tradizione inglese antica: For a swarm of bees, Against a wen; per la tradizione tedesca antica: I e II Incantesimo di Merseburgo, Pro nessia, Contra vermes, Ad catarrum dic, Incantesimo di Lorsch per le api.
Oltre ad un’introduzione dettagliata ai testi ed alla loro traduzione sarà offerta anche un’analisi linguistica puntuale dei componimenti volta a mettere in evidenza i mutamenti e le caratteristiche principali della fase antica delle singole lingue germaniche in essi esemplificate.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
LETTERE, ARTI E ARCHEOLOGIA
Laurea
3 anni
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